Tra miliardi di persone

50. UN SEGRETO PESANTISSIMO

Ecco a voi un Brett POV, spero vi piaccia ❤

BRETT

Busso per la decima volta alla porta di Cheryl, in attesa che mi apra. So che è lì dentro, e non capisco perché non si decida a farmi entrare. Dentro di me sento crescere un'ondata di paura mai provata prima d'ora. Fra me e Cheryl è sempre stato facile, tranne per quella sera della festa in cui si è ubriacata. Non riuscivo a vederla così, perciò abbiamo discusso parecchio, ma oltre quella volta non c'è stato nessun precedente. Infatti non riesco a capire il motivo del suo strano comportamento.

"Cheryl, apri questa dannata porta!" Sbraito, continuando a sbattere le nocche su di essa.

Qualche secondo dopo sento dei passi che mi raggiungono. Mi volto ed Allie è davanti a me, mentre cerca di abbozzare un sorriso.
Mi chiedo cosa diavolo stia succedendo.

"Allie ciao." La saluto. "Cheryl è dentro e non vuole aprirmi, puoi..."

Non mi lascia neanche finire che ha già inserito le chiavi nella toppa ed ha spalancato la porta. Cheryl è dentro la stanza, come credevo, seduta sul suo letto con le ginocchia al petto.

Mi scaravento subito verso di lei, mentre la paura che le sia successo qualcosa si annida fin dentro le ossa.

"Che è successo?" Chiedo con la voce che mi trema.

Solo in quell'istante Cheryl alza lo sguardo e punta i suoi occhi proprio dietro di me, verso Allie, che abbassa subito lo sguardo verso le sue scarpe. Stanno sicuramente nascondendo qualcosa e vorrei sapere cosa.

"Va tutto bene." Cerca di dire Cheryl. "Ho solo mal di testa."

"Solo mal di testa?" Sbotto. "Non mi sembra proprio."

"Invece è così, Brett." Sputa acida Allie. Non l'ho mai sentita parlarmi così e la cosa mi sconvolge non poco.

"Torno subito." Sussurra Cheryl rivolgendosi a me.

Non mi da neanche il tempo di replicare che si alza dal letto, afferra Allie per un braccio e la trascina fuori dalla stanza. Lasciandomi lì, inebetito da tutta questa situazione che non riesco a comprendere.

Mi passo una mano fra i capelli e poso lo sguardo sul pavimento. Proprio lì accanto ai miei piedi c'è la borsa di Cheryl e dentro di essa riesco e scrogere una scatoletta bianca, con l'immagine di un bambino disegnato sopra. Un brivido percorre ogni parte del mio corpo quando avvicino la mano alla borsa e afferro la scatola.

La osservo bene ed è proprio un test di gravidanza. Continuo a fissarlo, senza riuscire a distogliere lo sguardo. E quasi mi sento morire.

Cheryl mi nasconderebbe una cosa simile?
Sono più che sicuro che me lo direbbe se lei... fosse incinta.
Me lo direbbe per forza.

Nonostante tutti i pensieri che affollano la mia mente, io quella scatola non la riesco ad aprire. Una parte di me vuole credere che è impossibile, che sono sempre stato attento, che non può essere. Questa parte è spaventata a morte. L'altra parte di me è quasi felice, perché io sono sicuro di voler passare tutta la mia vita con lei. Ma sarò capace di fare il padre a quest'età?

La porta si spalanca in quell'istante e rivela la figura di Cheryl. Appena si rende conto di quello che ho in mano, si blocca sui suoi passi, con gli occhi sbarrati e si porta una mano sulla bocca.

I miei occhi entrano dritti nei suoi, come a pregarla di parlare, di dirmi ogni cosa, ma lei non lo fa. Non apre bocca e questo silenzio mi ammazza.

Mi alzo dal letto e la raggiungo. Sono proprio di fronte a lei, sempre con quella scatola in mano, che quasi brucia al contatto con la mia pelle.

"Che significa?"

Cheryl scuote il capo, sussurrando frasi sconnesse di cui non capisco nulla.

Poso la mano sulla sua guancia e l'accarezzo leggermente.
"Parlami." Sussurro.

"Non è mio." Scuote il capo mentre lo dice ed un senso di sollievo mi invade, ma non solo. Sento anche un senso di delusione attraversarmi, e non me ne riesco a spiegare il motivo.

Le sue parole mi piovono addosso come lava, quando realizzo che se quel test non è il suo, può essere solo di un'altra persona. E quella persona è Allie.

"È... è di..." Biascico con le parole che si bloccano in gola.

Cheryl annuisce piano. E non capisco più niente in questo momento.

"Jay lo sa?" Chiedo subito, cercando di regolarizzare il mio respiro.

"No, non abbiamo ancora visto il risultato."

"Che significa che non l'avete visto?" Quasi grido, perché quel risultato è lì e nessuna delle due si è degnata di vederlo. Nessuna delle due lo ha detto a Jay, e lui è il primo che avrebbe dovuto saperlo.

"Deve dirlo a Jay." Continuo imperterrito.

"Non lo capisci che è sconvolta?" Alza la voce Cheryl. "È successo tutto oggi, quando avrebbe dovuto dirglielo?"

"Beh, oggi stesso." Dico ovvio. "Jay potrebbe avere un figlio e non ne sa nulla."

"Glielo dirà, ci ho appena parlato." Sussurra. "Ha solo... paura."

"Lo so, lo capisco." Sbuffo sonoramente. "Cavolo!" Passo un mano sul viso, frustrato.

"È un gran casino." Dice Cheryl, buttandosi sul letto. "Secondo te come la prenderà Jay?"

"Non... non te lo so dire." Sussurro. "Non si è mai fidanzato ufficialmente con una ragazza, questa è la prima volta per lui. Non so come potrebbe prendere la notizia di un bambino."

"Non è ancora certo." Mi corregge. "Spero che non comprometta il loro rapporto, non posso sopportare di vedere Allie soffrire ancora."

"Lo spero anche io."

Si volta verso di me e punta i suoi occhi dentro i miei. "Non dire nulla a Jay, deve farlo lei."

"Non lo farò."
E sarà davvero dura. Fra me e Jay non ci sono segreti. Io conosco tutto di lui e lui di me, non ci nascondiamo niente. Ed ora devo tenermi per me questo peso così grande, questo segreto che pesa come un macigno. Spero solo che Allie glielo dica in fretta, e soprattutto che guardi il risultato di quel test. Qualunque esso sia.

SPAZIO AUTRICE 🍭

Che ve ne pare del capitolo?

Anche Brett ora lo sa, riuscirà a tenere il segreto?

Nel prossimo capitolo scopriremo tutto!!!

Votate e commentate 🌟🌟🌟

Bacii 😘😘😘