Tra miliardi di persone

38. TRA MILIARDI DI PERSONE

ALLIE

Era tutto organizzato, tutto pronto, però il mio piano è andato miseramente in frantumi, quando quella stessa sera mi sono ritrovata Jay fuori la porta della mia stanza.

Il suo viso è stanco, gli occhi sono contornati dalle occhiaie ed i capelli sono arruffati. Forse io sono uguale a lui in questo momento, a pezzi.

Le espressioni di Brett e Cheryl sono state impagabili, un misto tra shock e sorpresa, positiva ovviamente.
Sono sgattaiolati fuori dalla stanza senza dire una parola, mentre Jay non li ha nemmeno guardati, i suoi occhi erano fissi su di me.

La mia reazione è stata quasi peggiore della loro. Sono immobile, non riesco a muovere un dito e non riesco a dire una sola parola. Il cuore mi scoppia nel petto, e le gambe rischiano di cedermi da un momento all'altro. Il mio corpo si rifiuta di darmi ascolto, come se fosse Jay a controllarlo.

"Che ci fai qui?" Chiedo in un sussurro, con la voce che non vuole uscirmi.

"Possiamo... possiamo parlare?" Biascica, anche lui con un filo di voce.

Sembra che rivederci e parlarci dopo così tanto tempo ci abbia destabilizzato completamente, come se fosse questo che stavamo aspettando con ansia. Sembra come riniziare a vivere, a respirare, perché è questo che è successo.

Il mio cuore era morto, io ero come morta. Non sentivo più nulla da quando ti sei allontanato da me. Ero assente, vuota, con la mente altrove. Ora invece, con il tuo sguardo puntato addosso mi sento bruciare e mi sento di nuovo viva.

Quando finalmente riesco a riprendere il controllo delle mie gambe, mi trascino verso il mio letto e mi siedo lì sopra, seguita da Jay, che si siede accanto a me.

"Ho fatto una cazzata, anzi due cazzate enormi, e lo capisco se ora preferiresti essere ovunque e non qui con me." Lo dice con la voce che trema, come se fossero le parole più difficili da pronunciare. "Baciare Roxy è stato l'errore più grande che abbia mai commesso, me ne rendo conto. So che se ti dico che ero ubriaco, non cambia nulla, però è così."

Le sue parole fanno solo aumentare la mia rabbia per quel bacio, mi fanno ricordare quando io ci sia stata male, quanto mi abbia uccisa vederli.

"Perché lo hai fatto?"

"Non lo so Allie, davvero." Ammette, passando una mano fra i capelli. "Se potessi tornare indietro non lo farei mai, ma non posso. Quando mi ha detto che se ne sarebbe andata e che mi ama, una parte di me si è sentita in colpa per come l'ho trattata e anche perché so che non potrei mai ricambiare i suoi sentimenti. Il mio cuore appartiene ad un'altra persona."

I nostri occhi entrano in collisione e lo so quanto sono vere le sue parole, lo so che quel bacio non lo voleva davvero.

"Non si può dimenticare quello che hai fatto, però si può rimediare. Possiamo ricominciare."

Scuote il capo per contraddirmi, mentre sento il mio stomaco contorcersi dalla paura.

"Non posso, Allie." Dice in un sussurro.

Le lacrime mi riempiono gli occhi all'istante, senza che possa controllarle.
"Cosa sei venuto a fare allora?" Sbotto furiosa.

"Sono venuto perché mi manchi, perché senza di te non ci so stare, non ci posso vivere, Allie!" Esclama, mentre la sua mascella si serra immediatamente. "Però sono consapevole anche di non meritarti. Sono un casino e ti farei solo del male standoti vicino."

Dopo quelle parole non ci vedo più, la collera si è impossessata di ogni singola parte del mio corpo.

"Lo capisci che non mi importa?" Glielo urlo in faccia, con la voce che è un fascio di nervi.

"Allie..." Cerca di dire, ma lo interrompo subito.

"No, ora mi ascolti. Non mi importa se sei un casino, non mi importa se sei rotto, non mi importa se a volte mi fai male. Preferisco stare male standoti vicino, che stare male perché siamo lontani. È inutile che continuiamo a mandarci sguardi di fuoco, ad evitarci. È inutile che continui ad autoconvincerti che senza di me ci puoi stare, perché non è così!" Dico tutto d'un fiato. "Non lo vedi come stai?" Chiedo infine.

"Lo vedo, lo so come sto." Mormora. "Sto male, mi sento morire ogni volta che mi passi vicino e so di non poterti toccare, baciare, abbracciare. Mi sento morire ogni volta che ti vedo parlare con qualcuno che non sono io. Mi sento morire quando ridi con Aaron, quando ridi per davvero ed è lui che riesce a farlo. Mi sento morire perché tu sei una calamita per me e non posso starti lontano."

Il suo viso è arrossato per lo sforzo che ha fatto per dire queste parole.
Soffre, sta male e lo sento il suo dolore, me lo sento addosso. Ed è lo stesso mio.

"Allora non farlo." Sussurro. "Resta. Con. Me."

Il suo viso è un misto di indecisione e paura. Non vuole farmi male, ma ne farà molto di più se decide di andarsene da qui, senza di me.

"Jay..." Allungo il braccio e accarezzo la sua guancia con la mano. "Io... io ti amo, più di quanto abbia mai amato qualcuno in tutta la mia vita. Sei un uragano, porti scompiglio, distruggi ogni cosa che tocchi, ma non me. Tu... tu mi hai fatto capire cosa significa vivere davvero, amare davvero. Hai sconvolto completamente la mia vita e solo se tu sei con me riesco a respirare." Dico tutto d'un fiato, mentre i nostri occhi sono diventati una cosa sola. "Magari ci faremo male, non lo nego, ma io voglio te. Tra miliardi di persone io voglio te, nessun'altro."

Non mi risponde, ma i suoi occhi parlano per lui, mentre una lacrima solitaria riga la sua guancia.
Avvicino il mio viso al suo e raccolgo la lacrima con le labbra.

Lo capisci che siamo fatti per stare assieme?
Lo capisci che il nostro amore può farci superare qualsiasi cosa?
Lo capisci?

"Non me la merito una persona come te, ma farò il mio meglio per prendermi cura di te, perché ti amo più di quanto sia possibile amare qualcuno." Dice tutto d'un fiato, con lacrime che scorrono sulle sue guance. "Ti amo così tanto che mi sta uccidendo."

Le lacrime scorrono a fiumi anche dai miei occhi, perché le sue parole mi fanno scoppiare il cuore, riempiono il vuoto incolmabile che si era creato dentro di me.

Le mia labbra bramano le sue, così lo faccio, unisco le nostre labbra in un bacio dal sapore salato delle nostre lacrime, dal sapore del nostro amore.
Tutte le sensazioni che provo con Jay, tornano a farmi visita, e mi sento piena di lui.

SPAZIO AUTRICE 🍭
Ecco il capitolo tanto atteso, pieno d'amore e di lacrime!

Io lo adoro e voi?

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Bacii😘😘😘