JAY
"Che succede?" Chiedo rivolgendomi a Brett.
Sono già dieci minuti che guarda il muro bianco della camera, immobile. Mi sta spaventando e non capisco il motivo di questo suo strano comportamento.
Non si degna neanche di rispondermi, quindi mi alzo dal letto e lo scuoto per le spalle.
"Hai litigato con Cheryl?"
Solo in quel momento incrocia il mio sguardo, e mi sembra parecchio tormentato.
"No... no non ho litigato con Cheryl." Biascica a fatica.
"Allora che ti prende?" Sbuffo.
"Niente." Scuote il capo. "Hai parlato con Allie?"
La sua domanda mi coglie impreparato e mi fa realizzare che non sento Allie da due giorni, tranne per qualche messaggio.
"Non ancora, perché?"
"Così." Si passa una mano fra i capelli ricci, e lo sento che mente.
"Cazzate." Sbotto. "Che succede?"
I suoi occhi si sbarrano all'istante, mentre si copre il viso con le mani, in preda alla disperazione più assoluta.
"Mi vuoi rispondere Brett!" Quasi grido.
"Non te lo posso dire!" Grida pure lui. "Parla... parla con Allie."
Scatto subito in piedi, perché Brett non mi ha mai urlato in faccia. Mai. E se ora l'ha fatto vuol dire che sta succedendo qualcosa di serio.
Esco dalla stanza, sbattendomi la porta alle spalle. Corro per il campus, verso il dormitorio delle ragazze, con mille pensieri che affollano la mia mente. Mille pensieri che riguardano solo una persona, quella persona che mi ha rubato il cuore e che può strapparmelo in un secondo. E sento la paura divorarmi, perché se succede qualcosa ad Allie, io ci muoio.
Arrivo davanti alla sua porta in pochi secondi e sbatto le nocche su di essa.
"Allie, aprimi!" Esclamo.
La porta si apre pochi secondi dopo e rivela la figura della ragazza che amo, con gli occhi rossi dal pianto ed il trucco sbavato. Il cuore cessa di battere all'istante, e le gambe quasi mi cedono.
"J-jay... che ci fai qui?" Dice in un sussurro quasi impercettibile.
Neanche rispondo, la spingo all'interno della stanza e chiudo la porta con un calcio. Cheryl ci fissa con le bocca aperta, mentre prende la borsa ed esce dalla stanza.
"Che succede, piccola?"
Basta quella domanda per farla scoppiare in un pianto disperato, mentre si accoccola al mio petto. Le accarezzo i capelli con una mano, mentre con il braccio stringo i suoi fianchi.
"Ti prego, parlami." Sussurro, osservandola di sottecchi.
"Non andartene." Soffia sul mio petto, prima di separarsi lentamente dal mio abbraccio, e avvicinarsi al suo comodino, mentre un brivido attraversa ogni parte del mio corpo.
Apre il cassetto e dal suo interno estrae una scatolina bianca. Si avvicina a me così lentamente, che sembrano passare minuti interminabili.
"Non me ne vado." Pronuncio, puntando i miei occhi nei suoi.
Lo stomaco è un groviglio di emozioni, e non riesco davvero a realizzare cosa stia succedendo.Allie si passa una mano fra i capelli biondi, prima di iniziare a parlare. La scatola nascosta dietro la schiena, così da impedirmi di capire cos'è.

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Tra miliardi di persone
ChickLit[COMPLETA - IN REVISIONE] Allie Cooper è una ragazza forse troppo buona per il mondo che la circonda. I suoi genitori la amano e la trattano come se fosse la cosa più preziosa di questo mondo. Nonostante la sua non sia una famiglia benestante, All...