JAY
Il giorno dopo sono di nuovo diretto verso casa di mia madre, non posso restare a guardare mentre si fa uccidere. Io la devo aiutare, anche se non si è comportata da madre, anche se mi ha dato in adozione.
Lei è pur sempre mia madre.Posteggio la macchina davanti la sua abitazione distrutta, prendo gli attrezzi dei quali mi sono munito e mi avvicino alla porta.
Poso le nocche su quella porta rovinata dal tempo e busso.
Questa volta mi apre subito e mia madre oggi ha i capelli meno arruffati, ma il viso è sempre stanco e gli occhi sono rossi dal pianto."Jay..."
La blocco subito, non voglio sentire ragioni, sono io che decido della mia vita.
"Non dire niente." Dico, ed entro nella casa, mentre mia madre mi segue e si chiude la porta alle spalle.
"Non dovevi venire..." inizia subito a dire, con il viso che mostra tutto il suo senso di colpa, la sua preoccupazione.
"Sei mia madre o no?" Domando. "Voglio aiutarti, e non sarai tu a fermarmi."
Un piccolo sorriso affiora sulle sue labbra screpolate. "Sei come tuo padre, però lui la forza di lottare non ce l'ha avuta. Ha preferito distruggersi."
"Io non farei mai male alla persona che amo, come ha fatto lui con te. Mai."
"Lo so, l'ho visto quanto ci tieni a quella ragazza e lei stravede per te." Dice. "Dovresti essere con lei ora, non qui a metterti nei guai."
"Dovrei, ma io agisco d'istinto e se oggi non fossi venuto qui, me ne sarei pentito per tutta la vita."
Annuisce, spostando lo sguardo sulla cassetta degli attrezzi che porto in mano.
"Che ci devi fare con quella?""Non lo vedi dove vivi?" Chiedo, scuotendo il capo. "Voglio rendere questa casa più vivibile."
Con gli occhi osserva casa sua, la sua dimora distrutta, sporca. E sembra rendersi conto solo ora del posto in cui vive da anni.
"Beh, forse hai ragione." Dice, ridendo.
Per la prima sento la risata di mia madre.
Quella risata che non ho mai sentito e che ho sempre e solo immaginato.
Quella risata che ora riecheggia nella mia testa e non vuole uscire.
Quella risata che fa ridere anche me.
E lo sto facendo.
Per la prima volta sto ridendo con mia madre."Aggiustiamo questa casa allora!"
ALLIE
Sono in camera e fisso il vuoto da quando Jay se n'è andato, perché anche se non me l'ha detto direttamente, io l'ho capito dov'è andato. Non sono per niente tranquilla, non posso negarlo.
La preoccupazione che possa succedere qualcosa di brutto mi logora dentro, mi stringe lo stomaco in una morsa.
Quindi resto così, seduta sul mio letto, finché Jay non torna qui. Perché finché non torna, io da qui non mi muovo, non mi posso muovere, nemmeno ci riesco.Mi torturo le mani dal nervoso ed i capelli sono diventati quasi una paglia per tutte le volte che ci ho passato le mani. Il cellulare non squilla, non ho ricevuto nessun messaggio e probabilmente non ne riceverò.
Hai deciso di escludermi, ma non ce l'ho con te per questo.
Non ti odio.
Lo capisco perché non me l'hai detto.
Lo capisco perché mi conosci e lo sai come avrei reagito.
Però tu lo sai che non mi sai mentire, che se ti guardo in faccia lo capisco subito che stai per fare qualcosa che non devi.
Lo sai e non me lo hai detto comunque.
Lo sai e mi hai lasciata qui in preda all'agonia.
E finché non torni io da qui non mi muovo.A distogliermi dai miei pensieri autodistruttivi è Cheryl, che irrompe davanti ai miei occhi fissi nel nulla, con un'espressione preoccupata dipinta sul volto.
"Che è successo?"
Non le ho detto nulla perché quando Jay è andato via, Cheryl non c'era ed è tornata solo ora. Dietro di lei intravedo anche Brett, e quando li guardo le lacrime salgono ai miei occhi e premono per voler uscire.
"Sapete dov'è andato Jay?" Chiedo, magari a Brett l'ha detto.
"È andato al campo ad allenarsi." Risponde Brett, convinto.
Una risata amara esce dalle mia labbra. Non l'ha detto a nessuno.
Scuoto il capo e osservo i miei amici guardarmi preoccupati.
"È andato da sua madre.""Cosa?!" Gridano in coro.
Ieri appena siamo tornati da casa di sua madre, eravamo così sconvolti che abbiamo deciso di parlarne con i nostri amici, ma questo non l'ha fatto demordere. Neanche Brett è riuscito a convincerlo a non farlo, ma si sa, Jay non è uno che non si fa mettere i piedi in testa. Se vuole fare qualcosa, la fa.
Annuisco leggermente, mentre Brett si passa una mano fra i riccioli.
"Non l'ha detto neanche a me." Dico. "L'ho capito da sola.""È fatto così. Non prendetela Allie." Afferma Brett. "Quando sa che quello che sta per fare può ferire qualcuno, non ne fa parola con nessuno."
"Lo so."
Cheryl posa una mano sulla mia spalla e mi attira a sé, fra le sue braccia e per un attimo mi sento meglio, ma appena ci separiamo tutti i pensieri tornano ad invadere la mia mente.
"Stai tranquilla." Sussurra.
Proprio in quel momento la porta si spalanca e rivela la figura di Jay. Tiro un sospiro di sollievo, mentre mi soffermo ad osservarlo per vedere se sta bene. Un sorriso increspa le sua labbra, i capelli sono leggermente arruffati e il viso e le mani sono sporche di nero.
"Cosa c'è un funerale qui?" Chiede Jay, ridacchiando.
"Dove sei stato?"
Cheryl e Brett si scambiano uno sguardo d'intesa, mentre escono velocemente dalla stanza.
"Cazzo." Borbotta Jay, sedendosi sul letto accanto a me. "Scusa."
"Perché non me l'hai detto?"
"Non volevo farti preoccupare, ma scommetto che l'ho fatto comunque." Dice, scuotendo il capo.
"L'hai fatto comunque."
"Scusami Allie, io..."
Lo interrompo, alla fine delle scuse non ci faccio nulla. Preferisco sapere altro. "Com'è andata?" Chiedo.
Un sorriso affiora sulle sue labbra, mentre mi racconta cosa hanno fatto alla casa, delle risate di sua madre, di quanto sia stato bene. E in quel momento rinizio a respirare e sorrido anche io con lui.
"La prossima volta dimmelo, ti prego." Sussurro, mentre i nostri occhi entrano in collisione.
"Te lo dico." Afferma sicuro. "Ti amo Allie, non immagini quanto."
"Ti amo, Jay." Dico con voce suadente e un sorriso sulle labbra.
"Ora possiamo recuperare il tempo perso?" Chiede con un sorrisetto sghembo.
Non faccio neanche in tempo a rispondere, che le sue labbra sono sulle mie e un vortice di passione ci avvolge.
SPAZIO AUTRICE 🍭
Nuovo capitolo!!!Che pensate?
Secondo voi questa "pace" durerà a lungo oppure no? 🤔
Votate, commentate e condividete 🌟🌟🌟
Baci 😘😘😘
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Tra miliardi di persone
ChickLit[COMPLETA - IN REVISIONE] Allie Cooper è una ragazza forse troppo buona per il mondo che la circonda. I suoi genitori la amano e la trattano come se fosse la cosa più preziosa di questo mondo. Nonostante la sua non sia una famiglia benestante, All...