Tra miliardi di persone

22. MERITI IL MEGLIO

ALLIE

"Che cosa stanno facendo quei due?" Sbuffa sonoramente Cheryl. "Li stiamo aspettando da un'ora."

"Forse dovremmo chiederci cosa stia facendo Jay." Alzo gli occhi al cielo. "Brett è solo andato a cercarlo."

Appena è finita la partita lo abbiamo visto correre dentro gli spogliatoi e poi più nulla. È sparito senza dire niente a nessuno.
Per fortuna abbiamo incontrato Brett, visibilmente preoccupato, anche se cercava di nasconderlo. Ci ha detto che andava a cercarlo e poi è sparito anche lui. Ed ora siamo qui in camera ad aspettarli.

"Giuro che quando arriva qui, mi sente!" Continua Cheryl imperterrita.

"Cher, smettila." Sbuffo. "Brett non c'entra nulla." Affermo sicura.

"Beh, vedremo."

Ad interrompere la nostra amorevole conversazione è la porta, che si spalanca in un schianto.

Sussulto per lo spavento, ma quando alzo gli occhi verso la persona che ha aperto la porta, il mio corpo si pietrifica ed il mio cuore perde un battito.

In uno scatto mi alzo dal letto e mi avvicino a Jay.
"Cosa è successo?" Chiedo preoccupata, mentre osservo il suo zigomo violaceo ed il suo braccio posato sulle spalle di Brett.

Jay si libera dalla presa di Brett e si avvicina a me, incespicando sui suoi passi.
"Niente di grave." Mormora, con un piccolo sorriso.

"Niente di grave? Lo vedi come sei ridotto?" Sbotto, indicandolo con la mano.

Il suo sguardo si abbassa all'istante. "Non è niente." Continua.

"Cher, che dici se andiamo a farci un giro?" Chiede Brett, rivolto alla mia migliore amica, che annuisce all'istante.

Con ampie falcate escono dalla stanza e chiudono la porta alle loro spalle, mentre io continuo a fissare Jay.
Incrocio le braccia al petto ed aspetto che si decida a parlare.

"Allie, non è niente." Afferma sicuro, avvicinandosi a me di un passo.

"Chi è stato?"

"Dei... dei ragazzi della squadra avversaria." Mormora, passandosi una mano fra i capelli. "Volevano vendicarsi."

"Vendicarsi?" Chiedo confusa, riducendo gli occhi a due fessure.

"S-sì... diciamo che lo scorso anno ho fatto un casino." Ammette, mentre per la prima volta da quando è entrato in camera, i nostri occhi entrano in collisione.

"Che genere di casino?"

"Non giudicarmi, Allie." Mi prega. "Greg ha detto delle cose che non doveva dire."
Sono più confusa di prima.

"Cos'hai fatto? E chi è Greg?" Passo una mano fra i capelli, frustrata.

"Greg è il capitano della squadra che abbiamo sfidato oggi." Rivela. "Lo scorso anno ha detto delle cose orribili sui miei genitori, non sono riuscito a contenermi e l'ho preso a pugni, durante la partita. Ho rischiato la squalifica, ma non mi importava. Non doveva permettersi di parlare così dei miei genitori. So che non li conosco neanche e che mi hanno abbandonato, però... non..." Non riesce a terminare la frase e si copre il viso con entrambe le mani.

Mi avvicino a lui ed afferro le sue mani, spostandole dal suo viso.
"Io... io non ho passato quello che hai passato tu, però posso capire perché lo hai fatto. Se qualcuno avesse provato solo a dire una parola sui miei genitori, so che avrei reagito allo stesso modo. Quindi ti capisco Jay, non ti giudico." Ammetto, abbozzando un sorriso.

"Tu... tu sei troppo buona per questo mondo, Allie." Dice, scuotendo il capo. "Tu capisci ogni situazione, anche la più incredibile. Giustifichi ogni mia azione, anche se non è giustificabile. Io non... non ti merito."

Quelle parole mi colpiscono dritta al cuore. Perché pensa di non meritarmi?
Jay si merita molto di più. Ha vissuto una vita orribile, piena di sofferenza. Si merita il meglio e non riesce a capirlo.

"Sono io che non merito te, Jay." Ammetto, posando la mia mano sulla sua guancia. "Dopo tutto quello che hai passato, sei riuscito a rialzarti, a non mollare. Sei la persona più forte che abbia mai conosciuto e ti meriti il meglio." Dico in un sussurro.

In un secondo le braccia di Jay mi circondano il busto, stringendomi a sé. Ricambio immediatamente il suo abbraccio, intrecciando le braccia dietro la sua nuca.

Con due dita mi afferra il mento e alza il mio viso verso il suo, i nostri occhi si incontrano, diventando un cosa cosa.

"Grazie." Dice in un sussurro, prima di premere le sue labbra sulle mie in un dolce bacio, che mi fa tremare le gambe.

Quando le nostre labbra iniziano una danza lenta e piena d'intensità, il mio cuore si riempie di desiderio. La sua lingua sfiora leggera le mie labbra, prima di incontrare la mia. Le nostre lingue si intrecciano, mentre il bacio diventa sempre più urgente, come se lo desiderassimo da troppo tempo.

In un gesto avventato, dettato dalla passione, afferro la sua maglietta e la scaglio non so dove nella stanza.
Osservo con occhi sognanti il suo corpo perfetto, finché non noto due lividi enormi all'altezza delle costole.
I miei occhi mutano e mostrano immediatamente la mia preoccupazione.

Con le dita accarezzo leggermente l'ematoma e Jay sussulta a quel contatto.
"Hai detto che non era niente." Sussurro, con voce bassa.

"Non è così grave, Allie." Borbotta. "Passerà tra qualche giorno."

"Non mi sembra niente!" Esclamo, sbarrando gli occhi.

Con la mano accarezza lentamente la mia guancia.
"Stai tranquilla." Sussurra, con un sorriso rassicurante.

Annuisco. "Cosa ti aveva detto Greg?"

"Possiamo non parlarne?" Sbuffa. "E magari continuare quello che abbiamo iniziato?" Chiede con voce suadente, ancorando le mani ai miei fianchi.

Proprio nel momento in cui le nostre labbra stavano per ricongiungersi, Brett e Cheryl fanno il loro ingresso nella stanza.

Jay sbuffa sonoramente, borbottando un non posso crederci.

"Oh dio!" Esclama Brett. "Ancora." Mormora scuotendo il capo, mentre Cheryl indossa un'inquietante sorriso.

SPAZIO AUTRICE 🍭
Nuovo capitolo!!!

Brett e Cheryl sono ormai decisi a rovinare ogni momento d'amore di Allie e Jay.....

Chi di voi vuole rinchiuderli e non farli più uscire? 😂

Che ne pensate del capitolo?

Votate, commentate e condividete!!! 🌟🌟🌟

Baci 😘😘😘