Sono passati due mesi ormai da quando sono tornata a Londra. Io e James ci siamo trasferiti nella nostra nuova casa, ho trovato un lavoro in una casa editrice e James ha i suoi amici al parco. Il lavoro mi piace, devo tradurre dei testi o libri per una casa editrice e posso farlo da casa. Ormai ho preso il via. La mattina mi sveglio, preparo la colazione, pulisco un po' e poi se James è con me usciamo, se è con i ragazzi o con i miei lavoro.
Stasera ci sarà la famosa cena a casa mia. Avevo promesso a tutti che, una volta che mi sarei sistemata, li avrei invitato tutti, avremmo cenato e ci saremmo divertiti tutti insieme. Devo dire che la casa mi piace sempre di più. È vero che c'era tutto ma, mettendo tutte le nostre cose è migliorata. Quando James ha visto la sua stanza era contentissimo. Se n'è innamorato subito, passa la maggior parte della giornata li. Zayn ha mantenuto la sua promessa. Quando arrivarono tutte le cose e la camera era ormai finita, Zayn arrivò con uno scatolone. Non volle dirmi nulla, dovevo aspettare. Alla fine aveva sistemato in camera una piccola tenda, stile indiano. James la ama, passa tutto il suo tempo li. Non ci fa entrare nessuno, solo lui può, a eccezione di Zayn. Lui può tutto. Vuole dormire ancora con me e per adesso va bene così.
Ancora non ho detto nulla a Zayn. Ogni volta che ci provo c'è sempre qualcosa che mi interrompe. Non so come fare.
I ragazzi sono fuori con mio figlio, mentre noi donne siamo qui che cerchiamo di cucinare qualcosa. Non siamo del tutto negate, diciamo che quando siamo tutte insieme tendiamo a fare casini più che altro. Ammetto però che questa volta ce la stiamo cavando. È quasi tutto pronto.
'A che ora tornano gli uomini?' Grace è strana in questi giorni. Dice che secondo lei Harry le nasconde qualcosa, è diventata paranoica. Pensa che possa tradirla. Abbiamo cercato di tranquillizzarla ma quando crede una cosa è difficile farle cambiare idea. Dice che si comporta in modo strano.
'Dovrebbero tornare a momenti.' Sophie non finisce neanche la frase che suonano alla porta. Vado ad aprire e non sono i ragazzi quelli che mi ritrovo davanti, ma Taylor. Ho invitato anche lei, non potevo non farlo. Ammetto che ero tentata di non farlo, poi ho cambiato idea. Per fortuna ha detto che può restare solo per 10 minuti. Le sorrido e la faccio entrare.
'Ciao. Ho portato una torta.' Non è avvelenata vero? E per tutti quindi no. È quello che spero. Ultimamente ogni volta che ci vediamo tende ad essere un po' fredda con me. Che Zayn le abbia parlato di noi due? Forse. Credo mi odi ma sono dettagli.
'Grazie, non c'era bisogno. Posso offrirti qualcosa da bere?'
Le faccio strada fino in cucina e una volta li saluta tutte. 'Bianco o rosso?' Le chiedo indicando le due bottiglie di vino.
'Bianco grazie.' Verso del vino in un bicchiere e glielo avvicino, nel mentre suonano di nuovo alla porta, questa volta va Sophie ad aprire. Arrivano tutti in cucina, James corre verso di me e allunga le braccia per farsi prendere. Zayn si avvicina a noi e saluta la sua ragazza. La bacia e io mi allontano.
'Sicura che non puoi restare?' Gli chiede. Ok è la sua fidanzata ma che bisogno c'è di insistere. Se ha detto che ha da fare perché chiederle di restare. Forse perché vuole stare con lei, mi ricorda la mia coscienza. Ultimamente sta parlando un po' troppo e dice cose che non mi piacciono. Li osservo da lontano, vedo lui appoggiargli una mano dietro la schiena e accompagnarla alla porta. Prima che lei esca del tutto però la blocca e la bacia. Vederli mi fa venir voglia di andare lì e dividerli. Hope lo capisce e mi chiama per distrarmi. La ringrazio silenziosamente e l'aiuto a portare le cose in tavola dove tutti sono già al proprio posto. Ci sediamo anche noi e iniziamo a mangiare.
Guardando i ragazzi noto che sono strani, però non dico niente perché magari è una mia impressione ma Grace no. Infatti conferma la mia ipotesi.
'Nascondono qualcosa. Si vede.' Ecco appunto. Guarda sopratutto Harry, che devo dire, e quello più strano. Sembra agitato.
'In effetti hai ragione. Avranno di sicuro combinato qualche disastro.' Li conosciamo troppo bene per pensare una cosa del genere.
Mentre noi cerchiamo di capire cosa nascondono James, che fino a quel momento era seduto proprio sulle gambe di Harry, scende e va verso Grace.
'Zia Grace.' ormai chiama tutti zio o zia. Grace si volta e lo prende in braccio. È strano anche lui. Giuro che se hanno combinato qualcosa e mandano mio figlio avanti per pararsi il culo li uccido tutti. Resta seduto con Grace per tutto il tempo.
Alla fine della cena i ragazzi vanno in soggiorno, noi restiamo in cucina per pulire tutto e James resta con noi. Ad un certo punto Louis urla il nome di mio figlio e subito, quest'ultimo, prende Grace per mano e la trascina in soggiorno. Noi li seguiamo, senza capire che succede.
Arrivate in sala vediamo i ragazzi seduti sul divano, Harry al centro della stanza e James che trascina Grace davanti ad Harry. Non capisco che succede e non sono l'unica. Guardo Hope in cerca di una spiegazione ma con un'alzata di spalle si volta verso Celine, la quale anche lei ne sa meno di noi e così tutte guardiamo Sophie. Neanche lei sa niente. La voce di Grace però ci fa voltare verso di lei, e quello che vediamo è decisamente una sorpresa. Harry è in ginocchio davanti a lei, con una scatolina tra le mani.
'Oh. Mio. Dio.' Sono le uniche parole che escono dalle nostre bocche. Grace è semplicemente immobile. Quando Harry inizia a parlare, lei inizia a tremare. Non l'ho mai vista così.
'Se sono in ginocchio sai già cosa voglio chiederti piccola. Voglio solo dire che ci ho pensato tanto. Ho pensato che forse è presto, che siamo giovani. Ho pensato che magari tu avresti detto di no, ma nonostante tutto sono qui, davanti ai nostri amici, a chiederti di diventare mia moglie.' Apre la scatoletta e la luce dell'anello è qualcosa di spettacolare. Grace però non guarda l'anello, sta guardando il suo ragazzo e, anche se non posso vederla perché mi da le spalle, sono sicura che sta per piangere.
'Ti prego di qualcosa. Anche un no ma dimmi qualcosa perché potrei impazzire.' Noi ridiamo per le parole di Haz mentre lei inizia a piangere.
'Si si si si. Mille volte si Harold.' E tra le lacrime risponde.
Harry si tira su, gli infila l'anello al dito e la bacia.
'Aww' è quello che diciamo noi ragazze.
'Grande amico.' È quello che dicono i ragazzi.
Ora si spiega il loro essere strani. Liam prende una bottiglia di vino, Niall i bicchieri e una volta che tutti li abbiamo pieni brindiamo.
Non pensavo che tra noi, il primo a sposarsi, sarebbe stato Harry. Ho sempre pensato a Liam, o forse Louis, ma Harry mai. Sono contenta per loro, si amano e non c'è cosa più bella.
Abbraccio Grace e poi Harry. Mentre mi libero dall'abbraccio di Haz i miei occhi cadono su James. E sulle spalle di Zayn ed è una visione meravigliosa. I due uomini che più amo al mondo sono insieme e mi uccidono ogni volta, solo che non lo sanno.
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Fool for you
FanfictionEmma dopo 5 anni ritorna nella città dove è cresciuta, dove si è innamorata per la prima volta, dove ha sofferto, la città che per lei sarà sempre casa è dove ha deciso di far crescere suo figlio. Un bambino adorabile di 3 anni. Ritroverà i suoi ve...