Zayn
Emma aveva ragione, questo viaggio serviva a tutti, sopratutto a noi e anche se a lei non lo dirò, sono felice che sia riuscita a convincermi a non annullare tutto. Siamo arrivati ieri sera, abbiamo visto poco perché appena arrivati ci siamo sistemati nelle nostre stanze, ci siamo fatti una doccia e siamo usciti a cena, dopo di che abbiamo fatto un giro ma i bambini erano stanchi e anche noi, sopratutto Emma quindi siamo ritornati in hotel e dopo aver messo a letto James e Ethan ognuno di noi è andato nella propria stanza e ci siamo messi a letto.
Ieri sera è stato piacevole, sono mesi ormai che io e Emma andiamo a letto solo per dormire invece ieri, prima di addormentarci, abbiamo parlato, parlato di noi, dei vecchi tempi e abbiamo anche iniziato a scegliere qualche nome, sia maschile che femminile, anche se alla fine sarà James a sceglierlo però ne abbiamo selezionato alcuni così da proporli anche a lui e magari decidere tutti insieme. È stato divertente, mi mancava stare così sereno con lei e quindi si, aveva ragione ma non glielo dirò, non a breve almeno.
Questa mattina andremo a Disneyland finalmente, James e Ethan sono impazienti, non vedono l'ora e ieri sera non hanno fatto che parlarne, mi meraviglio che ancora dormono, io sono sveglio da un po' e ho passato il tempo accarezzando i capelli e Emma, sono morbidi ed è rilassante.
'PAPIIIIIII MAMIIIII.' Ho parlato troppo presto mi sa.
'Sshh non svegliare mamma.' Dico a James che subito salta sul letto mettendosi tra me e sua madre.
'Troppo tardi.' Dice Emma aprendo gli occhi. 'Buongiorno pulce.' Dice lasciando un bacio a stampo a suo figlio. 'Giorno papà.' Dice poi rivolta a me facendo la stessa cosa.
'Buongiorno.' Dico sorridendole.
'Sveglia mami. È tardi e dobbiamo andare a Disneyland e andare su tutte le giostre. Daiiiii.' Continua a spingermi dietro la schiena, come a volermi buttare giù dal letto ma per fortuna è piccolo e non ci riesce.
'Calma babe, è ancora presto.' Provo ma non serve a niente.
'No è tardi. Mami dillo anche tu daiiii.' Ora e rivolto a sua madre, la sta supplicando di muoversi usando la sua solita tattica, occhi dolci e sorrisetto furbo.
'Ora ci alziamo pulce.' Dice Em cedendo.
'Ma è presto.' Mi lamento.
'Dai papi.' Ora sta pregando me, sempre con la stessa espressione.
'Ethan dorme ancora?' Chiedo. Prima che James possa rispondere Harry, con in braccio Ethan, fa il suo ingresso in camera nostra.
'È già sveglio e sta facendo la stessa cosa di James quindi direi di muoversi.' Dice mettendo giù suo figlio che subito raggiunge James sul nostro letto.
'Zia Em è tardi dobbiamo andare a Disneyland e giocare tanto daiiiii.' Anche lui prega Emma la quale subito si alza, non prima di aver lasciato anche a lui un piccolo bacio sulla guancia. Ora che Emma è in bagno pregheranno me, ne sono sicuro.
'Papiiii.' Ecco il primo.
'Zio Zayn.' Ecco il secondo e insieme mettono su la solita espressione da cucciolo indifesi, cosa che fanno sempre quando vogliono ottenere qualcosa.
'Va bene mi alzo.' Mi arrendo alzandomi dal letto.
'Noi andiamo a prepararci, ci vediamo giù per fare colazione.' Dice Harry uscendo, insieme a Ethan dalla nostra camera.
'Prepariamoci dai.' Dico a James.
'C'è mami in bagno.' Mi fa notare.
'Em!' La chiamo. 'Va tutto bene?' Chiedo. È un po' che è chiusa lì dentro, inizio a preoccuparmi.
'Sto benissimo.' Dice aprendo la porta. 'Intanto che voi lavate i denti e vi preparate io vi tiro fuori i vestiti.' Ci informa.
James e io ci laviamo i denti, viso e non appena finiamo usciamo dal bagno pronti a vestirci con quello che ci ha preparato Emma.
'Vestiti comodi così potete muovervi liberamente sulle giostre.' Ci spiega dopo di che ci prepariamo tutti e tre e quando siamo pronti scendiamo giù per fare colazione dove ci stanno aspettando Harry, Grace e Ethan.
'Buongiorno.' Ci saluta Grace.
'Giorno.' Risponde Em sedendosi a tavola.
'Facciamo colazione e poi andiamo.' Dice Harry, rivolto principalmente a James e Ethan che sono impazienti.
'Siiii.' Esultano.
'Andiamo a prendere noi per tutti.' Dico e così io e Harry andiamo a prendere la colazione per tutti.
'Ethan ci è letteralmente saltato addosso prima.' Racconta Harry.
'Uguale James. Per fortuna che non ha dato nessuna botta a Emma.' Dico.
'Ci divertiremo giusto?' Mi chiede.
'Spero di sì.' Detto questo torniamo con i vassoi al nostro tavolo e subito iniziamo a mangiare.
Non ho mai visto mio figlio mangiare così in fretta, non l'ho mai visto mangiare un cornetto intero e bere una tazza di latte intera in realtà, Disneyland gli fa bene.
'Babe se mangi così ti portiamo qui ogni giorno.' Dico facendo ridere Harry, Grace e Emma che annuisce d'accordo con me.
'È tardi papi.' Mi informa.
'Siamo in orario tranquillo.' Provo a calmarlo ma fino a che non saremo lì non si calmerà, è fatto così.
'Andiamo?' Chiede Ethan quando anche lui finisce di bere il suo latte.
'Si.' Dice Harry ormai rassegnato, come tutti noi del resto.
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Fool for you
FanfictionEmma dopo 5 anni ritorna nella città dove è cresciuta, dove si è innamorata per la prima volta, dove ha sofferto, la città che per lei sarà sempre casa è dove ha deciso di far crescere suo figlio. Un bambino adorabile di 3 anni. Ritroverà i suoi ve...