Capitolo 75

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Un mese prima

Harry

Sono giorni che Grace è strana, silenziosa e ho la sensazione che nasconde qualcosa ma non riesco a capire cosa. Non ci siamo mai nascosti niente, ci siamo sempre detti tutto anche le cose peggiori, sopratutto quelle peggiori. Ogni volta che litighiamo pesantemente diciamo cose che non pensiamo, anche cose cattive quindi non ci siamo mai fatti problemi nel dirci le cose, non ci sono mai stati segreti tra noi e questa è una cosa che amo del nostro rapporto.
Ho provato in tutti i modi a scoprire cosa le prende, cosa le passa per la testa ma ogni volta che le chiedo cosa c'è, se è tutto ok lei mi risponde che non ha niente, va tutto bene e mi liquida con un bacio per farmi pensare ad altro e in quel momento funziona poi però torna ad essere strana e quindi io penso ancora a cosa potrebbe nascondermi restando però senza una risposta. Oggi, però, ho deciso che è arrivato il momento di dirmi cosa le prende perché non è la mia Grace in questi giorni e io devo sapere cosa succede.
'Oggi non mi scappi.' Dico quando torno a casa dopo aver accompagnato Ethan a scuola. Anche lui ha notato il cambiamento in sua madre, me lo ha detto proprio questa mattina mentre eravamo in macchina diretti a scuola è per questo che ho deciso di parlarle.
'Di che parli?' Mi chiede però senza voltarsi a guardarmi. Questo mi da la conferma che qualcosa non va.
'Grace sono giorni che sei strana e non ho più intenzione di far finta di niente quindi ora mi dirai che succede.' Dico serio.
'Non succede niente Harry, non sono strana e una cosa che vedi tu ma non è così.' Dice continuando però a non guardarmi.
'Grace.' La chiamo avvicinandomi a lei e facendola poi voltare verso di me. 'Dimmi che succede piccola perché ti conosco e c'è qualcosa che ti turba ultimamente e sai che puoi dirmi tutto.' Le dico dolcemente.
'Una cosa c'è.' Inizia abbassando lo sguardo. 'È da un po' che so questa cosa.' Continua e io le alzo il viso così da poterla guardare negli occhi.
'Dimmi tutto cucciola.' Dico sorridendole.
'Sono incinta.' Dice dopo un attimo di silenzio.
'Sul serio?' Chiedo incredulo. Non ci credo che sta succedendo davvero. 'È per questo che sei strana? Perché non me lo hai detto?' Chiedo. Non sembra felice di questa cosa eppure lo aspettavamo da tanto.
'Ho paura Harry.' Mi confessa.
'Paura di cosa?' Chiedo. Non riesco a capire cosa la preoccupa, io in questo momento vorrei solo urlare di gioia.
'Guarda cosa sta succedendo a Emma.' Dice. È vero, Emma e Zayn non stanno passando un bel periodo. Pochi giorni fa ci hanno dato la notizia, Zayn era sconvolto e anche Emma, posso solo immaginare come si sentono ma sanno che possono contare su di noi per qualsiasi cosa. Capisco la paura di Grace, la capisco e ora che ci penso un po' ho paura anche io ma non voglio pensarci, non voglio avere paura ma voglio festeggiare per questa notizia, voglio urlare al mondo intero che finalmente mia moglie è incinta e che presto avremo un altro bambino. Voglio fotografarla ogni giorno, toccarle la pancia, guardarla ogni istante e vedere come cresce, voglio sentire nostro figlio scalciare e voglio già stringerlo a me ma sopratutto voglio che anche Grace pensi a queste cose, che si goda questa gravidanza al meglio perché è giusto così.
'Quello che sta succedendo a Emma e Zayn è bruttissimo ma loro sono forti e supereranno anche questa ne sono sicuro però non è detto che anche a noi tocchi la stessa cosa.' La rassicuro. 'Faremo subito una visita e ci accerteremo che nostro figlio stia bene e poi lo diremo agli altri che sono sicuro saranno felicissimi per noi.' Dico sorridendole.
'Non voglio dirlo subito.' Si affretta a dirmi. 'Voglio aspettare un po', fare una visita ed esserne sicura al cento per cento.' Conclude.
'Faremo tutto quello che vuoi piccola.' Dico lasciandole un bacio tra i capelli per poi stringerla a me.
'Avremo un bambino.' Dice tra le mie braccia.
'Avremo un bambino.' Ripeto con un sorriso sulle labbra che va da un orecchio all'altro. Aspettavo questo momento da tanto, ci abbiamo provato tanto e ora ci siamo, avremo il nostro bambino e dobbiamo solo essere felici di questo.
'Ti amo.' Dice alzando lo sguardo verso di me.
'Ti amo anche amore mio.' Le dico baciandola.

Oggi

È passato un mese da quando Grace mi disse che era incinta e ancora non abbiamo detto niente agli altri. Abbiamo deciso di aspettare, di fare una visita, essere sicuri al cento per cento di quello che Grace sospettava e quando ne abbiamo avuto la conferma abbiamo deciso di aspettare ancora un po', non volevamo in alcun modo ferire Emma e Zayn ma ora è arrivato il momento di dirlo a tutti i nostri amici così abbiamo deciso di invitarli tutti a casa nostra questa sera e di dare loro questa bellissima novità.
'Ho incontrato Zayn a scuola.' Dico quando entro in cucina dove trovo Grace intenta a sistemare la cos'è che abbiamo usato per la colazione. 'Ho detto che per le 19 li aspettiamo qui, poi ho mandato un messaggio anche a tutti gli altri.' La informo.
'Perfetto.' Dice voltandosi poi verso di me. Da quando mi ha detto che è incinta le guardo la pancia di continuo, non riesco a smettere e so di essere un pazzo ma io vedo già un piccolo rigonfiamento. Grace dice che è assurdo, è solo un mese, non è cambiata più di tanto ma io continuo a credere che non è così, continuo a vedere la differenza giorno dopo giorno e non importa se risulto un pazzo, amo guardare la pancia e vedere come cresce.
'Ordiniamo la pizza? Così non cucini e dopo non dovete lavare i piatti.' Propongo.
'Si ordiniamo la pizza.' Concorda con me.
'Bene allora più tardi chiamo e ordino.' Dico avvicinandomi a lei. 'Che facciamo fino a che non andiamo a prendere Ethan?' Chiedo prendendola per i fianchi e avvicinandola di più a me.
'Camera di Ethan va messa a posto quindi direi di iniziare da lì.' Detto questo mi lascia un bacio a stampo veloce per poi liberarsi dalla mia presa e andare di sopra.
'Ehiii.' Urlo prima di raggiungerla di sopra. 'Non puoi lasciarmi così.' La rimprovero fingendomi offeso.
'Come ti avrei lasciato?' Chiede ridendo mentre inizia a sistemare la camera di Ethan.
'Come un cretino.' Affermo avvicinandomi a lei per poi prenderla in braccio e stenderla sul letto di nostro figlio e iniziare a farle il solletico.
'NOOOOO.' Urla tra le risate. 'Smettila Harry.' Mi dice ma io non l'ascolto e continuo.
'Mi vendico tesoro.' Dico fermandomi per un solo istante. Proprio in quell'istante mi becco una cuscinata in faccia ed ecco che iniziamo la nostra solita lotta con i cuscini, peggio di due bambini. Molto spesso a noi si aggiunge anche Ethan, facciamo un tutti contro tutti all'inizio poi però il tutti contro tutti si trasforma sempre in un due contro uno e io mi becco cuscinate da entrambi. Alla fine però mi riempiono di coccole e baci, sopratutto mio figlio, quindi vale la pena beccarsi cuscini in faccia se alla fine il premio sono le coccole di mio figlio.
'Basta.' Dice Grace ad un certo punto. 'Dovevamo mettere a posto la stanza non fare più casino.' Mi rimprovera ma è stata lei ad iniziare.
'Guarda che hai iniziato tu.' Le dico alzandomi dal pavimento.
'Non è vero, tu hai iniziato con il solletico mentre io mi sono vendicata poi tu hai iniziato la lotta.' Alla fine finisce sempre che la colpa è mia, anche quando mi becco cuscini in faccia sia da mia moglie che da mio figlio.
'Ora mettiamo a posto.' Dico.
'Direi che è meglio.' Detto questo ci mettiamo a lavoro e puliamo tutto.
Dopo camera di Ethan puliamo anche la nostra e tutte le altre tanto che arriva il momento di andare a prendere nostro figlio a scuola e mentre io vado a prenderlo Grace resta a casa per preparare il pranzo.
Quando torniamo a casa e tutto pronto così subito andiamo in cucina per mangiare.
'Mamma.' La chiama Ethan e Grace subito si volta verso di lui per sentire cosa ha da dirle. 'Stasera viene James vero?' Chiede.
'Si tesoro.' Gli risponde sua madre.
'Possiamo chiedergli se vuole dormire qua?' Chiede con la sua solita voce da cucciolo.
'Certo che possiamo.' Dice Grace sorridendogli.
'Sono anche sicuro che sarà contento di restare a dormire qui.' Dico unendomi alla loro conversazione.
'E domani mattina papà vi porta a fare colazione al cafe.' Dice Grace. Domani non hanno scuola e ogni volta che James resta a dormire qua e il giorno dopo non hanno scuola io li porto al nostro cafe per fare colazione e poi restiamo lì. Loro vanno in cucina da Marc o "lavorano" mentre li guardo o vado di sopra da Sophie oppure sto di sotto a chiacchierare con i camerieri o con chi di noi è di turno. Amano quelle mattine, amano sedersi a tavola e ordinare come gli adulti e sono molto buffi da vedere.
'Siiiii.' Esulta Ethan.
Finito di pranzare Ethan va in soggiorno a giocare con Wolf mentre io aiuto Grace in cucina e quando anche noi abbiamo finito lo raggiungiamo per giocare con lui.
La giornata passa così, tra un gioco e l'altro fino a quando non arriva il momento di prepararci per la cena di questa sera, è una cena importante.

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