Grace
Mancano esattamente 20 giorni al mio matrimonio. È tutto pronto. Io e Harry abbiamo scelto tutto, dalla chiesa al ricevimento, dai fiori alle bomboniere, dai testimoni alle damigelle. Abbiamo scelto dove andare in viaggio di nozze, per quanto tempo restarci e abbiamo già trovato una casa. In realtà quest'ultima l'ha trovata lui, senza dirmi niente ha comprato una casa. Quando me lo ha detto volevo ucciderlo, poi però mi ha portato a vederla e dire che ne sono innamorata è poco. È perfetta. All'inizio ero spaventata, conosco i gusti del mio ragazzo e non sempre mi piacciono quindi non sapevo cosa aspettarmi una volta dentro, ma quando sono entrata sono rimasta piacevolmente sorpresa. Aveva pensato a tutto, all'arredamento, alle stanze e tutto quanto. Quella casa era pronta per noi. Aveva arredato anche due camere per bambini. Quando gli chiesi perché quelle due camere, mi disse che avremmo avuto due figli, un maschio e una femmina, ne era sicuro. Non ho resistito, gli sono letteralmente saltata addosso. Voglio dire, è figo, ha pensato a tutto per noi, anche a dei ipotetici figli, come potevo non saltargli addosso, a lui di certo non è dispiaciuto.
Al mio matrimonio mancano 20 giorni e io ancora non ho un vestito. Per le ragazze il vestito è pronto, sono contente di quello che ho scelto per loro e anche del colore ma manca il mio vestito, quello più importante.
Oggi con le ragazze andremo nell'ennesimo atelier, con la speranza di trovare qualcosa che mi piaccia almeno un po', anche perché se non trovo nulla oggi giuro che non mi sposo più.
'Dai Grace vedrai che oggi è il giorno giusto. Troveremo il tuo vestito.' Cel è fiduciosa, positiva, beata lei.
'Se non lo trovo oggi non mi sposo.' Anche Harry lo sa, è consapevole di questa cosa. Per lui è stato facile trovare l'abito. Non vuole farmelo vedere e le cose sono due, o non vuole per la tradizione, anche se credo valga solo per il vestito della sposa, oppure non vuole perché sa che quello che ha scelto è così orrendo che potrei piantarlo all'altare. Sono più propensa a credere alla seconda opzione.
'Non esagerare. Tua madre ha detto che qui ha comprato il suo abito quando si è sposata quindi lo troverai anche tu.' Mia madre si è sposata 30 anni fa Em.
'Andiamo la signora Wilson ci sta aspettando.' Hope ha organizzato tutto.Dopo aver provato qualcosa come una quindicina di abiti e averli scartati tutti sono ancora più demoralizzata di quando sono entrata. Sembra che la signora Wilson sia contro di me. Le dico non voglio i fiocchi e mi fa provare vestiti con i fiocchi, le dico non voglio sembrare una bomboniera o un confetto e mi porta vestito rosa confetto o rossi. La sto odiando in questo momento, vorrei ucciderla.
'Può lasciarmi sola con le mie amiche? Grazie.' Le sorrido, falsamente e quando si è allontanata guardo le mie migliori amiche, esasperata e frustata.
'Ok ancora non lo abbiamo trovato ma non vuol dire che il tuo abito non è qui dentro. So che c'è e lo troveremo noi.' Sophie ha la mia attenzione, ma continuo ad essere frustata.
'Sop ha ragione. Tu ora stai qui seduta, bevi qualcosa e noi ti cerchiamo il tuo abito e ti prometto che lo troveremo.' Se Hope dice che lo troverà posso fidarmi, lei è quella che risolve tutti i problemi, giusto? Mi siedo come mi hanno ordinato di fare e aspetto.
Aspetto e aspetto, sto iniziando ad incazzarmi sempre di più. Quando sono sul punto di urlare vedo le ragazze tornare verso di me, ognuna di loro con un vestito in mano.
'Abbiamo quattro vestiti per te, provali tutti e scegline uno. Il tuo vestito è tra questi.' Hope mi da i vestiti e vado a provarli.
Il primo che indosso non è male, mi piace e siamo sulla buona strada. Quando esco dal camerino per farlo vedere alle ragazze, dicono quello che ho pensato anche io.
'Non è male ma non è ancora quello giusto per te.' Hope mi conosce.
''Già, però ci stiamo avvinando.' Em si guarda intorno poi torna a guardare me. 'Di certo è meglio di quelli che ti ha mostrato la signora Wilson.' Tutte annuiamo d'accordo con lei. Detto questo torno in camerino per provare il secondo abito. Quando esco e mi ritrovo davanti allo specchio sorpresa. È perfetto, bellissimo. Semplice come lo voglio io. Il corpetto è di pizzo, le maniche lunghe e lo scollo a barchetta che termina con onde di pizzo, la gonna è in tulle con un volume spettacolare. Mi volto verso le mie amiche e sembra che anche loro sono senza parole.
'Wow.' La prima a dire qualcosa e Cel. 'Sei bellissima.'
'È perfetto.' Continua Sop.
'Io direi che lo abbiamo trovato, ma se vuoi provare anche gli altri due per esserne sicura provali.' Forse dovrei provarli, come mi consiglia Hope ma non lo so, questo mi piace talmente tanto.
'Se questo ti piace e credi che sia perfetto per te direi che possiamo anche chiamare la signora Wilson, farlo sistemare per te e andarcene.'
'È questo. Non voglio provare più nessuno vestito, è questo quello perfetto per me.' Detto questo chiamo la signora Wilson, prende tutte le misure che ci sono da prendere e una volta che abbiamo finito mi dà appuntamento tra 10 giorni per la prova finale.
Sono così contenta di averlo trovato, sarei impazzita se anche oggi non avrei trovato nulla.
'Direi che ora ci meritiamo tutte una pausa. Ho fame quindi andiamo a mangiare.' Invidio Cel, lei mangia di tutto e non ingrassa. Mi sono sempre chiesta come faccia. Tutte siamo d'accordo con lei così usciamo dall'atelier e ci dirigiamo in un ristorante lì vicino.
'Sapevo che oggi era la giornata giusta. Te lo avevo detto.' È vero, Sop era fiduciosa, solo lei ma questi sono dettagli.
'Beh scegliere il vestito per voi è stato facile, mi ci è voluta una giornata, scusami tanto se anche il mio di vestito volevo sceglierlo in un giorno.' Era vero. Per il vestito delle damigelle ci ho messo un giorno a sceglierlo. Andai con mia madre in un atelier per trovare il mio vestito ma alla fine trovai quello per loro. Quando lo videro rimasero contente, per fortuna. È un semplice vestito rosa, senza spalline, una cintura in raso cucita in vita è una scollatura dritta. Semplice, pulito e perfetto per loro.
'Beh il nostro vestito è bellissimo ma il tuo è semplicemente spettacolare. Harry morirà quanto ti vedrà.' Tutte ridiamo alla battuta di Em.
'Può darsi.' Rispondo.
Devo dire che una giornata con le mie migliori amiche era quello che mi serviva. Serviva a tutte in realtà.
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Fool for you
أدب الهواةEmma dopo 5 anni ritorna nella città dove è cresciuta, dove si è innamorata per la prima volta, dove ha sofferto, la città che per lei sarà sempre casa è dove ha deciso di far crescere suo figlio. Un bambino adorabile di 3 anni. Ritroverà i suoi ve...