Capitolo 41

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Finalmente possiamo tornare a casa. Zayn sta bene, deve solo stare a riposo per qualche altro giorno poi può tornare alla sua vita normale. Tutti noi possiamo tornare alla nostra vita normale, alla nostra routine e non c'è cosa più bella di questa.
'Sei pronto?' Gli chiedo. Ha firmato tutte le carte che c'erano da firmare, ha ascoltato tutte le raccomandazioni dei medici ed ora dobbiamo solo uscire da questo brutto posto.
'Si andiamo.' Mi dice e insieme finalmente, dopo tre settimane, usciamo da questa stanza.
A casa c'è una piccola sorpresa per lui, i ragazzi, la sua famiglia e anche la mia sono tutti a casa nostra. Certo è un po' piccola, staremo un po' stretti ma non importa, il mio ragazzo merita questo e altro, merita tutto l'amore del mondo e se questo vuol dire stare stretti in una casa per qualche ora va bene, anche tutta la vita starei stretta, strettissima per fargli sentire tutto l'amore che proviamo per lui.
'James?' Mi chiede. Da quando si è svegliato chiede sempre di lui quando non lo vede, è come se dopo quello che è successo sono ancora più legati di prima.
'James ci aspetta a casa.' Rispondo.
'Guidi tu?' Mi chiede in modo ironico. Io lo guardo malissimo, so guidare e lo sa ma ama prendermi in giro.
'Ah ah ah, che ragazzo simpatico che ho.'
'Sto scherzando babe.' Mi bacia e sorride, sorride come ha sempre fatto, con quella lingua tra i denti e sopratutto gli sorridono gli occhi e non c'è cosa più bella di vedere di nuovo i suoi meravigliosi occhi sorridere.
'Ti amo.' Dico. Ho bisogno di dirlo, di farglielo sapere perché per tre settimane non ho potuto farlo e l'ho odiato quindi ora che è tornato da me, ora che sta bene devo dirglielo e lo farò ogni giorno, ogni minuto e ogni secondo.
'Anche io farfallina.' Tra lui e Louis con i soprannomi non so chi sia peggio.
'Andiamo va.' Dico ridendo. Saliamo in auto e parto, diretta verso casa. Non si aspetta niente di quello che troverà e sono sicura che sarà felicissimo.

Quando arriviamo sotto casa mando un messaggio veloce a Louis per fargli sapere che stiamo salendo e in poco tempo siamo di fronte alla porta di casa. Perdo tempo nel trovare le chiavi nella borsa, non so dove si nasconderanno tutti, se riusciranno a farlo quindi prendo tempo, faccio finta di cercare e cercare senza trovarle.
'Le hai prese almeno?' Mi chiede Zayn ignaro di tutto.
'Si..si le ho prese. Ho un casino in questa borsa e trovare qualcosa è impossibile.'
'Hai una valigia al posto della borsa Em.' Ho già detto che è simpatico vero?
'Scusa se ho tutti i giochi di James qui dentro. ECCOLE.' Urlo tirandole fuori e sventolandole come se fossero un trofeo.
'Finalmente.' Con molta calma infilo le chiavi nella serratura, apro la porta e faccio entrare prima Zayn. Non appena mette piede in casa un urlo riempie tutta la stanza.
'SORPRESAAAA!' I ragazzi subito gli saltano addosso, stando attenti a non fargli male, dopo di loro le ragazze una ad una lo abbracciano per poi arrivare ai suoi genitori e le sue sorelle che se lo stringono forte, quasi gli fanno mancare il respiro. Quando tutti i saluti sono stati fatti vedo che mancano James e Ethan e prima che io possa chiedere dove sono eccoli che arrivano in soggiorno con un foglio tra le mani.
'Papiiii!' Urla James correndo verso suo padre e aggrappandosi alla sua gamba. Zayn lo prende in braccio e poi si abbassa sulle ginocchia per guardare anche Ethan.
'Ciao Zayn.' Lo saluta con la sua vocina timida. Zayn subito gli sorride e subito lo avvicina a lui portandolo sulla gamba libera.
'Ti abbiamo fatto un disegno.' Dice James.
'Davvero? Posso vederlo?' Chiede Zayn a entrambi. Loro annuiscono e porgono i due fogli a Zayn che subito li apre. Posso vedere i suoi occhi lucidi, non piangerà, non davanti a tutti e sopratutto non davanti a James ma sta lottando contro se stesso per non farlo. Non vedo i disegni da qui ma qualsiasi cosa ci sia su quei fogli lo fa quasi piangere. Sorride per nascondere la sua commozione e dopo averli ringraziati e baciati entrambi li lascia andare a giocare in camera di James.
'Cosa c'è su quei fogli?' Chiedo avvicinandomi a lui.
'James ha disegnato noi tre con Hatchi e Ethan ha disegnato me, lui, Harry e James con Hatchi e Wolf. Lo so che non è niente, sono solo disegni e sinceramente mi sento un coglione ma mi veniva da piangere.'
'Non sei affatto un coglione Zayn, sei perfetto e piangere non ti rende meno perfetto. So che non vuoi farlo ora, davanti a tutti o davanti a James ma con me puoi farlo, quando siamo soli puoi farlo.' Lo rassicuro. Con me può fare quello che vuole, non lo giudicherò mai.
'Possiamo avere un po' il nostro migliore amico?' Chiede Liam raggiungendoci. Entrambi ridiamo e prima che Liam possa trascinarlo via da me mi bacia.

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