Fool for you

Capitolo 46

Zayn

Per il 31 abbiamo sempre fatto come Natale, stiamo a casa con le nostre famiglie poi dopo la mezzanotte uscivamo. Quest'anno su richiesta delle ragazze staremo tutti insieme, ma non solo noi dieci più James e Ethan. Quest'anno hanno deciso di riunire tutte le famiglie e passarlo insieme. Ovviamente non si può fare a casa di nessuno perché siamo tantissimi quindi in nessuna casa ci stiamo, anche se ci stringiamo quindi l'unico posto dove possiamo starci tutti è la casa in campagna dei genitori di Sophie. È grandissima, con tanto spazio verde e proprio per questo hanno deciso che avremmo cenato fuori.
Tutte le donne sono andate lì da questa mattina per dare una pulita e per iniziare a cucinare mentre noi uomini siamo stati incaricati di comprare champagne, vino, legna perché accenderemo un piccolo falò per scaldarci e siamo stati incaricati di comprare i fuochi d'artificio.
Devo vedermi con i ragazzi tra mezz'ora in centro per andare a prendere tutte le cose che ci sono state chieste ma sono circa dieci minuti che cerco di far svegliare mio figlio ma non ne vuole sapere di alzarsi e sono sicuro che arriveremo in ritardo.
'Babe dai dobbiamo uscire tra poco.' Provo a convincerlo ma non funziona, continua a tenere gli occhi chiusi anche se so che è sveglio. 'Ci sarà anche Ethan sai. Andremo a comprare i fuochi d'artificio che faremo scoppiare in aria. Saranno tutti colorati e faranno tanti bei disegni nel cielo.' Questo sembra attirare la sua attenzione perché si volta verso di me e apre gli occhi.
'Davvero?' Mi chiede con la voce ancora assonnata.
'Vero. Poi compreremo altre cose anche a te e Ethan. Ci sono le pistole che sparano i coriandoli e possiamo spararli addosso a mamma.' Gli dico sorridendo, sorriso che svanisce quando vedo la sua faccia.
'Noo non spariamo a mami, poi muore.' Mi dice triste e direi anche spaventato.
'No amore.' Rido guardando la sua espressione. 'Mamma non muore babe, sono coriandoli. Non succederà niente.' Sentendo le mie parole sembra rilassarsi un po'. 'Dai su prepariamoci che Ethan ci sta aspettando.' Dico prendendolo in braccio.

Vestire James non è mai facile, decide lui cosa vuole mettersi ma non è così semplice, a volte è peggio di sua madre.
Quando finalmente arriviamo ad una decisone lo aiuto a vestirsi prima che possa cambiare idea e non appena siamo pronti usciamo. Sto ancora usando la macchina di Em, la mia dopo l'incidente era distrutta così ne ho comprata una nuova ma ancora non è arrivata e per ora ho io la sua.
Arriviamo in centro in poco tempo e già sono tutti lì ad aspettare solo noi, come al solito.
'Riuscirai ad arrivare almeno una volta in orario?' Mi chiede Louis non appena mi vede. James subito corre da Ethan, lo abbraccia per salutarlo e poi restano vicini tutto il tempo.
'Mi conosci da anni, dovresti sapere che non succederà.' Rispondo a Lou.
'Dai iniziamo che dobbiamo comprare un sacco di cose.' Dice Liam.
Dopo aver salutato tutti entriamo nel primo supermercato che troviamo e iniziamo a girare tra i vari reparti per prendere tutto quello che serve. Sia Ethan che James sono nel carrello spinto da Louis e sia io che Harry non siamo molto entusiasti di questo, Lou è pericoloso con un carrello in mano. Una volta andammo ad un supermercato per comprare da bere per la sua festa di compleanno e a Louis, con l'appoggio di Niall, venne la grande idea di fare una gara con i carrelli. Ne presero due, in quello spinto da Louis c'era Niall e in quello spinto da Harry c'era Liam. Io restai a guardarli, mi godevo la scena e dovevo giudicare chi avrebbe vinto. Neanche a dirlo Louis, da super competitivo qual'è, voleva vincere e devo dire che andava veloce, così tanto da non riuscire a frenare e andare sbarrare contro uno scaffale pieno di pacchi di farina. Fummo cacciati dal supermercato, non prima di aver pagato 150 pacchi di farina ovviamente. Per questo sapere che Lou sta spingendo il carrello nel quale ci sono due bambini non mi rende tanto tranquillo ed Harry la pensa come me.
'Lou perché non fai spingere a me il carrello.' Dice Harry provando a prendere il suo posto. Tentativo vano perché Lou non molla la presa.
'Faccio io Haz. Non andrò a sbattere contro nessuno scaffale state tranquilli.' Anche lui si ricorda di quell'avvenimento.
'Che dobbiamo prendere?' Chiede Niall.
'Solo cose da bere hanno detto, poi legna e fuochi.' Risponde Liam guardando la lista che ha tra le mani.
'Allora andiamo al reparto vino.' Detto questo Lou inizia a correre con il carrello tra i vari reparti e mentre io e Harry siamo terrorizzati mentre i due bambini ridono e si divertono.
'Eccoci.' Dice Lou quando arriviamo al reparto alcolici.
'Allora quante bottiglie prendiamo?' Chiede Harry.
'Qui c'è scritto 12 di vino e 6 di champagne.' Dice Liam leggendo.
'Ma non sono pochi?' Gli fa notare Niall. Siamo tanti, tantissimi e non so se 12 bottiglie di vino bastano.
'Hope e Sophie non possono berlo, James e Ethan neanche, mia nonna non lo beve, i gemelli e le gemelle neanche, Fizzy e Lottie ne bevono poco..' Inizia Lou.
'Mia madre non beve e neanche la madre di Sophie, mia sorella è incinta anche lei quindi non beve..' Continua Liam.
'Mia madre beve poco, Gemma anche..' Segue Harry.
'Mia madre non beve, la madre di Cel poco e lei anche..' Segue Niall.
'Mia madre ne beve poco e anche mia nonna, Safaa e Waliya per niente mentre gli altri tutti.' Concludo io.
'Beh allora mi sa che 12 bastano. Non dobbiamo ubriacarci.' Realizza Liam. Tutti annuiamo e prendiamo le 12 bottiglie di vino e le 6 di champagne.
'Faremo una sorta di falò giusto? Chiede Lou. Noi annuiamo e continua. 'Beh e se comprassimo i marshmello? Passata la mezzanotte non andremo mica a dormire subito, quindi potremmo semplicemente metterci seduti intorno al falò e arrostire marshmello come ai vecchi tempi.' La maggior parte delle volte le sue idee sono pericolose, assurde e insensate ma questa volta devo ammettere che ha avuto una grande idea.
'Hai ragione, possiamo farlo.' Concorda Niall e noi tutti con lui. Così prima di dirigerci alle casse andiamo al reparto caramelle e prendiamo una decina di buste di marshmello e poi andiamo a pagare.
'Ora la legna e poi i fuochi.' Dice Harry dopo aver messo le buste in auto.
'Andiamo allora.' Diciamo tutti insieme.