Fool for you

Capitolo 21

È incinta, il bambino è mio.

Non ho dormito, ogni volta che provavo a chiudere gli occhi ripensavo alle parole di Zayn. Non so cosa fare, cosa pensare. Con chi devo incazzarmi? Con lui? Potrei ma a che scopo? Certo poteva stare attento, usare un maledetto preservativo, sono stati inventati per un motivo, ma era la sua ragazza fino a qualche settimana fa, poteva fare quello che voleva. Potrei incazzarmi con lei? Oh lo vorrei tanto, infondo è incinta del mio ragazzo. Beh pensandoci bene, anche io ero incinta del suo di ragazzo, sono tornata e lui è tornato con me.
Non sono io la stronza in questa storia, non mi ci sento e non lo sono. Sono incazzata, furiosa perché tutto stava andando bene, avevamo trovato la chiave per far funzionare tutto e ora arriva lei e sconvolge le nostre vite.
Zayn ha dormito, poco ma ci è riuscito. Quando ieri sera me lo ha detto non ho detto nulla, non sapevo cosa dire in quel momento. So che quando non si ha niente di carino da dire è meglio stare zitti, ecco quello era il mio caso. Avrei detto solo cattiverie, verso di lui, verso di lei e anche verso quel bambino che non ha nessuna colpa. Prima di dire anche una sola parola dovevo elaborare il tutto, non mi è ancora andato giù ma sono più tranquilla, cioè riuscirò a parlare senza insultante nessuno, anche se vorrei tanto.
'Em, sei sveglia?' Mi chiede uno Zayn assonnato ma dalla sua voce noto quanto sia preoccupato. Lo sarei anche io se sapesse cosa sto pensando in questo momento.
'Si.' Dico solo. Vorrei non essere incazzata con lui, lo vorrei tanto ma in questo momento posso dare la colpa solo a lui.
'Ti prego dimmi qualcosa, qualsiasi cosa. Insultami, picchiami se ti fa stare meglio ma fa qualcosa perché odi quando fai cosi.'
'Cosa vuoi che dica Zayn? Non ho niente da dire, sarei troppo cattiva e non è da me.' Direi così tante cattiverie che anche lui farebbe fatica a riconoscermi.
'Non importa, di quello che pensi.' Lo ha chiesto lui.
'Penso che sei uno stronzo che odia i preservativi a quanto pare. Dio non potevi stare attento, fare sesso con lei con le dannate precauzioni? Ti fanno così schifo? Con quante ragazze sei stato dopo di me? Dimmelo così mi preparo ad altri eventuali figli. Penso che in questo momento ti sto odiando, più di quanto ti ho odiato quella notte, quando mi hai lasciato da sola dopo quello che c'era stato tra di noi. Penso che lei sia una brutta persona, una stronza, più di te però è furba. Ha saputo usare le sue armi. Penso che ti ha incastrato, che quando ha capito che molto probabilmente saresti tornato con me ha fatto in modo di farti tornare da lei. Ora lei pensa che con questo tornerete insieme, e lo penso anche io. Penso che quel bambino non ha nessuna colpa, che non deve crescere senza un padre. Non può crescere senza un padre con una madre come quella che si ritrova. Cattiva, perché lo è, furba, stronza e mi fermo qua perché direi parole poco carine. Ti giuro che la odio e vorrei solo che sparisse dalle nostre vite per sempre, vorrei solo tornare a un giorno fa, mi basterebbe, perché stavano bene. Che sia chiaro Zayn, a James lo spiegherai tu e non la voglio in casa mia, mai. Non deve avvicinarsi neanche al portone di sotto. Deve stare lontana da me e mio figlio. Tu fa il tuo dovere ma lascia fuori noi.' Non voglio vederla, non voglio sentirla e sinceramente non voglio vedere neanche suo figlio quando nascerà. Non ha colpe quel bambino ma non voglio vederlo.
'Io non tornerò con lei solo perché è incinta Em, credimi. Mi prenderò le mie responsabilità, non lascerò che quel bambino cresca senza padre ma questo non vuol dire che devo stare con lei. Io amo te, lo sai e sai che non ho intenzione di andarmene, ne ora né mai. Credimi quando ti dico che non cambierà niente tra noi. Ti amo e devi fidarti di me, per favore.' Non so se ci riesco, non so se fidarmi.
'Hai detto la stessa cosa a lei se non mi sbaglio. Anche se avevi un figlio con me non vuol dire che saremmo tornati insieme.' Lo ha detto, lo so ecco perché non riesco a fidarmi.
'È vero ma c'è una differenza enorme. Io non amavo Taylor e non la amo ora. Amo te, sempre e solo te, e ti prometto che la nostra famiglia non avrà conseguenze. A James lo spiegherò io e non ti metterò in situazioni imbarazzanti, solo fidati di me.' Si avvicina a me, mi prende il viso tra le mani e mi guarda. Io so che mi ama, non ho dubbi su questo perché me lo dimostra ogni giorno. Semplicemente ho paura che possa tornare con lei perché non vuole che quel bambino cresca in un ambiente familiare un po' confuso.
Siamo in ginocchio sul letto, lui con le sue mani ancora sul mio viso e i suoi occhi ancora nei miei, mentre aspetta una mia mossa, ma davvero non so cosa dire. Devo fidarmi? Non devo? Ho bisogno di Hope in questo momento, di lei e delle altre. Ho bisogno delle mie amiche.
Quando capisce che non avrà nessuna risposta da parte mia, si avvicina ancora più e mi bacia. Un bacio che sa di scuse, sa di amore e di sensi di colpa allo stesso tempo. Un bacio che racchiude le sue promesse, ma non so se racchiude la mia fiducia. Non per ora almeno.