Questa gita è una vera rottura di scatole, Isaac non la smette di parlare e mi sta scoppiando la testa. Ci hanno fatto fare giochi stupidi, arrampicata, caccia al tesoro, ma soprattutto non sostavamo un secondo, il che sta diventando estenuante.
"Sono preoccupato" sbuffa Lucas affianco a Blaire
Camminano davanti a me e riesco a sentire il loro discorso, anche se poco mi interessa sinceramente. Se penso che per colpa di questa gita mi perdo gli allenamenti mi ribolle il sangue nelle vene
"Da quanto siete amici voi due?" Domanda la ragazza curiosa
"Non da molto, in realtà non so neanche se mi tollera" ammette amaramente "Ma lei è stata l'unica a difendermi, ma ha aiutato molto e mi ci sono affezionato un sacco" sorride, Lucas è sempre stato un tipo timido, raramente si affeziona davvero a qualcuno quindi le sue parole un po' mi stupiscono, l'ultima è stata Areelay
"Io non vi capisco" ammette Blaire in un sussurro "Dovreste odiarmi per come vi trattavo quando ero accanto a Madison, per lo scherzo in palestra e per tutto il resto, eppure non avete esitato con me" sospira
"Non aspettarti un'abbraccio o dimostrazioni d'affetto da parte sua" ridacchia il biondo facendomi incuriosire "Lei è così, ti sta accanto, ti protegge e ti getta addosso tutta la verità per farti aprire gli occhi, e anche dopo resta al tuo fianco, ma proprio non ci sa fare con le smancerie" scrolla le spalle
"Ho notato" sorride B e mi sembra più tranquilla, più spensierataFinalmente, dopo ore interminabili ma panorami mozzafiato, Isaac ci intima di tornare alle tende così da mangiare qualcosa tutti insieme e mostrarci come si accende il fuoco.
"Finalmente" sospira Madison stretta nella sua tuta rosso fuoco, almeno con lei non rischiavi di perderti
"La vuoi smettere con questo coso, puzza da morire" fa una smorfia Margaret indicandole lo spray per gli insetti
"Assolutamente no, anzi vieni qui te ne metto un po'" Madison inizia a rincorrere Margaret che continuava a starnutire
"Che bambine" ridacchia Andrew superandomi
"Ragazze, restate vicino" ordina il professore, peccato che Peterson è una delle persone meno autoritarie che conosca
"La posso strozzare?" sbuffa Daisy affiancandomi e indicando Madison con un cenno del capo
"Lasciala perdere" scrollo le spalle leggermente
"Cosa c'è tra te e Parker" mi domanda improvvisamente e io la guardo confuso
"Parker? Nulla, perché?" Mi acciglio
"Mi ha chiesto cosa sapessi di te l'altro pomeriggio, sembrava curiosa" voglio bene a Daisy, sono anni che la conosco, ma non le direi mai nulla di niente, non sa tenersi nulla per lei
"Ti ha chiesto di me?" sbotto incredulo e lei annuisce maliziosaCosa vuole scoprire esattamente?
Tornati alle tende, sentiamo subito la risata della diretta interessata. Gli altri tornano nelle loro tende, io mi avvicino agli alberi dove stavano giocando lei e Sam a basket. Ammetto che non ho mai visto nessuno giocare come lei, il che mi suona tremendamente strano, che sia talento naturale? Non so se crederle quando dice che non ha mai giocato in una squadra
"32 a 4" esulta lei recuperando la palla
"Mi arrendo" la liquida con un gesto della mano il ragazzo per poi lasciarsi cadere sul prato con il fiatone
"Di già? Dai puoi sempre recuperare" lo canzona lei per poi lasciar cadere le palla portandosi subito una mano sulla bocca e tossire fortemente. Sam la guarda curioso e io noto che effettivamente è un po' pallida rispetto a prima"Dove avete lasciato Miuller e Austin?" domanda il professore guardandosi intorno
"Dormono in tenda" spiega Sam
"Cosa?" Grida lui "Insieme? Figurati se dormono quei due"
"Ha ha spiritoso" ridacchia Cody uscendo dalla tenda con indosso solo i jeans
"Miuller, insomma" sbuffa il professore portandosi una mano sulla fronte
"Sbaglio o ci avete promesso un bagno?" ricorda Anita
"Andate a cambiarvi ragazzi, spero abbiate portato i costumi" annuisce Isaac
"Veramente..." Andrew si porta una mano dietro la testa
"Menomale che vi ho ripetuto di leggere la guida almeno un milione di volte" lo richiama Peterson
"Potete indossare i pantaloncini" suggerisce Iris
"Professore, non molto lontano c'è lo stabilimento dove lavoriamo noi tutor, è come un villaggio turistico, le va di farci un salto?" Domanda Isaac distraendolo
"E i ragazzi con chi..." inizia ma Sam si indica il petto
"Stia tranquillo ci siamo noi, vada anche lei a divertirsi" gli intima facendo poi l'occhiolino al fratello
"Va bene allora" annuisce euforico afferrando il berretto e la macchina fotografica per poi seguire Isaac
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In Another Life
Fanfiction"Moriremo tutti prima o poi, indipendentemente dalla malattia" La mia poteva sembrare una semplice scusa. Ma la verità era che non ero pronta per dirlo al mondo intero, non ero pronta e di sicuro non lo sarei mai stata. Mi piaceva guardarmi allo...