In Another Life

54. Parker

Tossisco e mi sistemo la felpa, la sua, che ha un forte profumo da uomo abbastanza piacevole.
"Io me ne starò buona a casa mentre tu farai le tue cose lontano da me" affermo antipatica come mio solito
"Dovresti essere più gentile, Boss" ridacchia appena "Ti dona la mia felpa" mi fa un cenno e io faccio per togliermela e ridargliela, ma mi blocca "Tienila, come ricordo" mi fa l'occhiolino e subito Daisy non perde occasione per intromettersi e indagare 
"Cosa c'è tra voi?" domanda a bruciapelo
"Abbiamo scopato un paio di volte" mente spudoratamente e per poco non mi strozzo con la Coca Cola che stavo bevendo "Devo tornare agli allenamenti, ci vediamo all'uscita Boss" mi fa l'occhiolino per poi rubare la mia mela dal piatto e andar via

"Voglio un ragazzo come lui" commenta Blaire mordendosi il labbro
"Vai, ti accompagno se vuoi" la incalza Lincoln
"Uno così non dispiacerebbe neanche a me, insomma lo avete visto?" annuisce Daisy
"Io preferisco Cody" scuote il capo Mar e il riccio le da un bacio sulla fronte con un gran sorriso 
"Io preferisco restare da sola, e poi i tipi pelati non mi piacciono" scrollo le spalle
"Non è pelato, ma rasato" puntualizza Anita
"Avete scopato? Stravede per te" mi guarda Blaire divertita lanciando poi un'occhiata a Dylan che guarda altrove 
"Mi ha solo prestato la felpa" alzo gli occhi al cielo
"E chiesto di uscire" aggiunge Mar "Dylan a te non da fastidio la cosa?" scherza poi lei e lui mi guarda serio, freddo, arrabbiato, quasi non l riconosco 
"Io e Parker non stiamo insieme" afferma gelido "può fare quello che cazzo vuole" continua per poi tornare con lo sguardo sullo schema di basket che sta correggendo con Andrew

"Ad ogni modo, si è fatto tardi e io e Hol dobbiamo andare a chimica" si intromette Lucas
"Ci si vede dopo in palestra" saluto alzandomi seguendo poi il biondo 
Dopo l'ora noiosissima di chimica andiamo in palestra dove, come sempre, Lucas si chiude in bagno per tutto il tempo. E' raro che partecipa a questa lezione, non è un tipo atletico. 
Il professore è in ritardo come al solito, quindi nel frattempo, dopo esserci cambiati, ci riuniamo per parlare del più e del meno in campo 
"Ragazzi" piagnucola Daisy appoggiandosi alla spalla di Margaret 
"Fammi indovinare, non ti ha ancora chiamata" sospira Blaire canzonatoria
"Ieri sera mi ha scritto che mi avrebbe chiamato oggi in mattinata ma sono già le tre del pomeriggio" si imbroncia
"Di chi parlate?" si acciglia Lincoln
"Il tizio della montagna" scrolla le spalle Madison che è intenta al cellulare
"Mose" sorrido  
"Scusa ma non stavate insieme?" domanda Mar
"Non ufficialmente ma in montagna ci siamo baciati e poi quando è venuto qui per me lo scorso weekend abbiamo anche fatto altro..." lascia la frase in sospeso arrossendo dolcemente
"Evitiamo i dettagli" la blocca Anita
Noto Lucas andare a sedersi infondo alla palestra, sul pavimento con la schiena contro la parete, mentre giocherella con le mani a disagio. Lascio perdere gli altri e mi avvicino a lui sedendomi al suo fianco
"A che pensi nerd" passo una mano fra i suoi capelli facendolo sospirare
"Tu credi nel destino?" domanda spiazzandomi e io rispondo prontamente
"No"
"Allora" inizia leggermente. disagio gesticolando veloce con le mani "c'è questo mio amico che ha un debole per un.. una ragazza. Si sono baciati più volte, ma sono così diversi ed entrambi fanno parte di mondi differenti, dopo che il mio amico si è dichiarato a lui-lei" si corregge subito "si sono allontanati. Ad ogni modo il mio amico mi ha chiesto un parere ma non so che fare, perciò ti prego aiutami che sei esperta" supplica teneramente 

"Esperta? Non ho mai avuto un ragazzo e di sicuro sono la persona meno adatta a dare consigli del genere, ma Lucas, dì al tuo amico che se ti piace qualcuno non dovrebbe nasconderlo" ridacchio divertita  
"Come diavolo hai fatto a far innamorare di te mio fratello"  sospira incredulo 
"Lo sapevo" sentiamo gridare e subito Daisy corre verso di noi con un gran sorriso vittorioso "Tu e Dylan siete fratelli" 
"No..." mormora Lucas a disagio 

Diasy non si arrende e lo tempesta di domande, quando finalmente torna il professore iniziamo la lezione per poi andare tutti a casa, finalmente. Dylan ha saltato le ultime ore e sono tesa come un violino, e se staserà va da Brad e non mantiene la promessa? Passo il pomeriggio a camminare per la mia stanza avanti e indietro sotto lo sguardo confuso di Margaret che invece studia tutto il tempo.
Quando gli altri vanno a cena io me ne resto nella mia stanza con la gola secca e Los stomaco chiuso. Ho paura, e ho una bruttissima sensazione alla bocca dello stomaco.