Quando la porta si apre, vedo mio fratello entrare e fermarsi sull'uscio, quando vede Hol che si è addormentata al mio fianco, con la testa sul mio petto. Senza farla svegliare la scosto e mi alzo, facendo segno a Lucas di seguirmi fuori.
"Scambiatevi le stanze per stasera" gli faccio cenno
"Se non fosse che Jason non riesce ad aprire la porta" mi fa presente e io lo supero, prendendo la chiave dalle mani di Jason e provare ad aprire la porta, che si pare poco dopo
A dire ilv ero, prima neanche ci ho provato ad aprirla, perchè sapevo che se avessi forzato un po' la mano, si sarebbe aperta, e Hol sarebbe andata a dormire senza di me.
"Grazie" sorride Jay facendo poi segno al biondo di seguirlo, così poi me ne torno in camera mia chiudendo la porta a chiave.
Parker dorme ancora, non è mossa e il suo respiro è sempre calmo.
Senza svegliarla torno la suo fianco, e lei subito si muove nel sonno tornando con la testa sul mio petto e circondandomi i fianchi con il braccio. Sorrido e le accarezzo i capelli, provando ad addormentarmi, ma già so che passerò la notte ad osservarla dormire e non riuscirò a prendere sonno.
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"Sveglia" sento gridare e apro gli occhi di scatto, ritrovandomi poi con la schiena sul pavimento freddo della stanza
Una risata riempie la stanza, e io strizzo gli occhi ancora mezzo addormentato osservando la piccola peste seduta sul mio letto, stretta nella mia maglietta, che s era ride di gusto.
"Ti ammazzo se ti prendo" ringhio alzandomi, e lei subito corre verso la porta aprendola e chiudendosela alle spalle, facendomici quasi sbattere contro.
Quando la seguo fuori la sento ancora ridere, sono solo le 7 del mattino e il corridoio è deserto, per nostra fortuna, perchè impazzirei se qualcuno oltre a me la vedesse con le cosce scoperte, e le mutandine che le si intravedono quando alza le braccia.
Faccio per afferrarla, ma la porta accanto si apre e subito sua sorella maggiore esce avvolta in un pigiamo rosa ricamato
"Hey" sbadiglia Jamiee
"Come mai sveglia a quest'ora?" sbuffa Holly poco socievole, e questo da conferma alla mia teoria, devono aver litigato di brutto, ma per cosa?
"Jam, ma che ore sono?" il suo fidanzato ci raggiunge e resto sorpreso quando vedo che ha un tatuaggio sul petto ben scolpito, a quanto pare il damerino non è poi così innocente "Ah ragazzi, già svegli?" si acciglia
"Voi due eravate insieme stanotte?" domanda curiosa Jamiee
"Sono cazzi miei" sputa velenosa Hol, e io resto sorpreso nel vederla così sulla difensiva e scontrosa
"Hol, ti prego smettila di avercela con me, se solo mi lasciassi spiegare-" tenta la bionda, ma Hol non demorde
"Stammi lontana Jamiee, fa finta che non esista, perchè per te sono morta d'ora in poi" esclama fredda, per poi andare verso la porta della sua stanza, dove la seguo aiutandola ad aprirla"Che carini" sussurra più dolce, quando entra per prima, mi acciglio e fisso i nostri fratelli dormire sul letto in una posizione al quanto buffa.
Sono aggrovigliati tra le lenzuola e stanno russando, mentre Jason porta il braccio sul viso dormiente di Lucas, che ha la bocca aperta e gli occhiali storti sulla testa
"Dovremmo svegliarli?" tento ma Hol mi blocca
"Non ci provare" mi fa segno di fare silenzio per poi recuperare dei vestiti puliti e andare in bagno
Torno in camera mia per fare una doccia al volo e infilo un jeans a caso con una t-shirt, legando la felpa in vita. Torno da Holly e la trovo intenta ad allacciarsi le scarpe, la fisso con quei jeans che le fanno un culo stupendo e mi viene proprio voglia di prenderla qui, o magari in bagno, sotto la doccia.Andiamo a fare colazione in un piccolo bar lungomare, il sole la mattina qui è forte, ma ci sono comunque 15 gradi.
"Due ciambelle al cioccolato con glassa, due al cioccolato bianco, una rosa con le perline e una cioccolata calda" ordina lei
"Un caffè e una ciambella bianca" ridacchio verso il cameriere per poi guardare la ragazza davanti a me "Hai un buco nero al posto dello stomaco"
"Ho una fame da lupi" annuisce lei stiracchiandosi
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In Another Life
Fanfiction"Moriremo tutti prima o poi, indipendentemente dalla malattia" La mia poteva sembrare una semplice scusa. Ma la verità era che non ero pronta per dirlo al mondo intero, non ero pronta e di sicuro non lo sarei mai stata. Mi piaceva guardarmi allo...