36. Parker

23K 706 82
                                    

"Hol" mi richiama Mar con voce alta continuando a camminare al mio fianco
"Cosa?" mi risveglio di scatto dai miei pensieri facendola ridacchiare
"Credi che vinceranno?" domanda curiosa
"Penso di si, lo schema id base è molto buono" annuisco  
"Mio fratello è forte" trilla lei emozionata sedendosi sugli spalti per prima, e io la seguo sedendomi al suo fianco "Dimmi la verità, tu e Dylan state insieme?" domanda maliziosa
"Cosa? No, ovvio che no" scuoto il capo 
"Sarà" scrolla le spalle poco convinta

Quando la partita ha iniziato, circa 15 minuti dopo, gli spalti sono pieni e c'è gente anche all'ingresso della palestra che blocca le uscite pur di vedere la partita. I ragazzi della Quich University entrano in campo per primi, e quando vedono mio padre alla panchina con il fischietto al collo e il berretto da allenatore della scuola per poco non hanno un colpo. La palestra è in delirio alla vista di J. Parker.
"Cody" grida Mar sventolando le braccia elettrizzata 
Noto le ragazze sedute poco più avanti di noi che guardano male la bionda per poi bisbigliare qualcosa fra di loro e ripenso al fatto che anche quando siamo entrate alcuni avevano bisbigliato alla vista della bionda, ma meglio non darle preoccupazioni inutili. I nostri giocatori entrano in campo e c'è un boato generale, subito Cody si avvicina a noi che ci siamo sedute in terza fila sugli spalti di destra

"Ciao fratellone" sorride Mar mandandogli un bacio
"Ci vediamo dopo" le fa l'occhiolino Cody andando verso mio padre che ha radunato tutta la squadra
"Ragazze" grida Blaire seguita da Lucas e Daisy che si siedono accanto a noi
"Ciao" sorride dolcemente Mar
"Però, quanta gente" osserva Lucas con una smorfia nervoso al mio fianco
"Perchè sei nervoso?" Mi acciglio
"Senti Hol-" prima che possa terminare la frase tutti iniziano a gridare e la partita inizia in quel preciso istante 

Margharet è tranquilla anche se molta gente continua a fissarla per poi sparlare, ma per fortuna lei non l'ha notato. Daisy mi ha confidato che molte voci hanno iniziato a girare accusando Mar di star fingendo di aver perso i ricordi per stare al fianco di Cody e allontanarlo da Bettany, ma son solo stupide voci che spero non arrivino alle orecchie della riccia. 
"Gol" grida Blaire esultando
"Gol?" Domando confusa
"Touchdown?" Tenta ancora
"Siamo ad una partita di basket Blaire, se segnano si dice Canestro" la corregge Lucas saccente
"E siamo già al quarto canestro, non vai un po' di ritardo?" Osserva Daisy divertita
"Odio lo sport, mi accompagni a prendere qualcosa da bere?" Mi supplica B e io annuisco seguendola in mensa

Durante le partite la mensa viene aperta e trasformata in una sorta di bar super fornito di snack e bibite gassate.
"Una coca cola" sorride B facendo la sua ordinazione 
"Hai sentito? Hanno detto che è stato Cody a spingerla dal tetto della scuola" un sussurro alle mie spalle mi basta per perdere la calma 
"E permettono a uno così di girare liberamente per la scuola?" ridacchia l'altra
Mi volto e mi ritrovo due ragazze dietro di me, che appena mi vedono si zittiscono guardando altrove.
"Perché non chiudete quelle bocche?" Sbotto irritata
"E tu chi sei?" Domanda la più bassa guardandomi male
"Una che ti fa chiudere la bocca con la forza se non la smetti di dire stronzate" minaccio 
"Hey Hey Hey" Blaire mi blocca per il braccio "c'è la partita ragazze, perché non evitiamo di litigare?" sorride falsamente 

Torniamo in palestra e torno al mio posto concentrandomi poi sulla partita. Dylan ha totalizzato un gran numero di canestri e rivedere quel sorriso sul viso di mio padre mi fa bene al cuore.
Quando la partita finisce con la nostra vittoria, tutta la palestra esplode in un esultanza generale e le cheerleader partono con il solito coro mentre si festeggiano i giocatori. Dopo un po', quando tutti iniziano ad andare via, Andrew ci fa segno di raggiungerli verso gli spogliatoi
"Lo sapevo" ridacchia Blaire abbracciando Lincoln per la vittoria
"Sei il migliore" Marghret salta in braccio a Cody che le bacia i capelli con un sorriso dolce
"Dov'è Dylan?" Domando ad Andrew che abbraccia la sorella 
"Dietro di te" qualcuno mi afferra da dietro stringendomi per i fianchi 
"Mettimi giù" ridacchio con la schiena contro il petto di Dylan 
"Ragazze forse è meglio andare" sussurra Lucas che mi lancia uno sguardo preoccupato
"Che fretta c'è? Sono solo le 19:30 e la festa inizia alle 21" nota Lincoln
"Festa?" si acciglia Mar
"Si, andremo tutti ad una festa a casa di Lincoln, ci saranno tutti a festeggiare la nostra vittoria e non dimenticate che oggi era l'ultimo giorno di scuola. Da domani partono le vacanze natalizie" spiega Cody prendendola per mano
"Andiamo tutti alla festa?" Domanda Mar
"Io passo" scuoto il capo
"Idem" mi affianca Lucas annuendo
"Neanche per sogno, andremo tutti a quella festa e ci divertiremo come pazzi" ordina Daisy puntandoci un dito contro

In Another LifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora