55. Johnson

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"Il momento della giornata che adoro di più in assoluto" ammette Blaire stiracchiandosi sulla sedia
"Quella stronza di filosofia mi ha messo una F al tema sulla passione" sbuffa Lincoln sedendosi accanto a noi
"Cos'hai scritto?" domanda la sua ragazza divertita
"Ho parlato della passione che provo a letto, ma lei intendeva della passione come lo sport o roba così" scrolla le spalle infastidito
"Sei un caso perso" scoppia a ridere Madison sedendosi al nostro tavolo
Mi fa strano vedere Madison gentile e ridere co tanta tranquillità, ma lei e Hol non hanno voluto dirci nulla ed è meglio così, sono felice che le dispute da bambini delle elementari siano finite. 

"Hai sentito l'ultima? Parker ha lasciato la scuola" sbotta una ragazza passando davanti al nostro tavolo 
Mi acciglio e credo di aver sentito male il nome, poi però Blaire mi guarda confusa e capisco che anche lei ha sentito lo stesso nome. E questa stroncata da dove esce fuori ora?
"Ciao" Margaret si siede accanto a Cody seguita da Lucas  
"Dov'è Hol?" Si acciglia il biondo  
"Stamattina è stata convocata dal preside nel suo ufficio, non la vedo da allora" ammette e mi perso a fissare le mie mani piene di lividi, che abbiano scoperto qualcosa? Che diavolo ha fatto per finire dal preside? 

"Ragazzi" Daisy entra spintonando qualche studente per poi correre verso di noi con il fiatone
"Avete sentito la storia di Olivia?" domanda veloce e si avvicina anche Andre che annuisce
"Ne parla tutta la scuola"  
"Sarà solo un'altra voce di corridoio, qui si annoiano se non si inventano storie assurde ogni giorno" commenta Madison sapendone qualcosa a riguardo 
"Provo a chiamarla" tenta Lucas afferrando il cellulare
Lascia squillare e quando parte la segreteria ci provano anche Blaire e Margaret.  
"State calmi dai, forse è tornata a casa per una cosa di famiglia" cerca di tranquillizzare le ragazze Cody
"E se le voci fossero vere?" domanda poi Lincoln e io lo guardo serio "Insomma forse ha davvero cambiato scuola" tenta
"E credete che non lo avrebbe detto?" domando ovvio 
"Come se la cosa ti stupisse, Hol non ci racconta mai niente" fa presente Blaire con una nota sarcastica che da altre voci alla mia preoccupazione 

Quando torniamo in aula siamo tutti convinti di trovarla, lei odia la mensa e spesso capita che si nasconde in qualche aula, ma il suo banco è vuoto e non c'è neanche il suo zaino.
Sono tranquillo, insomma, non avrebbe senso ritirarsi ora, e per cosa poi? No, sono sicuro che me l'avrebbe detto. 

Il professor Peterson arriva per la sua prima volta in tutta la sua carriera in ritardo, le la cosa stranì tutti. 
"Ragazzi" saluta serio senza aggiungere altro
"Salve professore, sembra di cattivo umore oggi" ridacchia Andrew facendo lo sbruffone, come sempre
Il professore si sfila la giacca per poi poggiare sia essa, che la valigetta, sulla sua sedia. Prende posto appoggiandosi sulla cattedra e si sistema gli occhiali sul naso
"Devo comunicarvi una notizia che vi rattristerà!" annuncia e riesce ad avere l'attenzione di tutti "La vostra compagna, Olivia Parker, per motivi familiari ha deciso di ritirarsi da questa scuola" afferma
Scatto con lo sguardo e sento il cuore fermarsi. Ma che diavolo significa? Improvvisamente guardo il posto vuoto di Hol e la sento così lontana, irraggiungibile. 
"Come sarebbe?" per poco Cody non si strozza con l'acqua
"E' uno scherzo" ridacchia Madison  
"Poco fa siamo stati informati dal preside, suo padre è venuto stamattina di persona, pare che Parker sia stata trasferita" spiega il professore
"O si tratta di uno scherzo o di una stronzata inventata nei corridoi della scuola" afferma Blaire frenetica
"Già, insomma perchè ritirarsi ora che mancano pochi mesi alla fine della scuola? E poi cambiare città? Di puntò in bianco?" guardo Daisy che afferra il cellulare
"Foster, metti giù il cellulare" ordina il professore facendo segno alla ragazza che obbedisce sospirando "Ragazzi, nella vostra vita tutti voi vi troverete davanti innumerevoli bivi, magari vorreste restare fermi o tornare indietro, ma sta di fatto che sarete costretti tutti a scegliere una direzione. La scelta di Parker magari potrebbe richiedere l'allontanamento da voi che siete suoi amici, ma credo che abbia avuto una buona ragione, perciò ora è meglio se torniamo alla nostra lezione come se tutto fosse normale." afferma tornando poi a fare l'appello

In Another LifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora