Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.
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Dakota's pov
"E questo è quanto." Dice Sarah, sospirando. Io e Chris in questi giorni siamo venuti a trovarla in Uganda per beneficenza. Avevo in programma questo viaggio da tempo, ma con le riprese dell'ultimo film non ho mai potuto farlo per davvero. Così ho deciso di farlo adesso, prima di volare a New Orleans per le riprese del nuovo film. E Chris è venuto con me, dato che anche lui si sta occupando di beneficenza ultimamente.
"Beh, mi sembra che stiate facendo davvero un ottimo lavoro." Le dico, sorridendole e accarezzandole il braccio. Lei mi sorride a sua volta e continua ad illustrarmi i prossimi progetti di Action in Africa per aiutare questi bambini meravigliosi. Chris l'ascolta attentamente, in piedi al mio fianco. Sembra molto felice e rilassato, si vede che fare del bene lo rende felice... così come me. Almeno possiamo fare qualcosa di buono e positivo. Mentre Sarah continua a parlarci dei suoi progetti, improvvisamente comincia a vibrarmi il cellulare. "È il mio. Scusate." Dico, sorridendo e tirandolo fuori dalla tasca. Merda, è Jamie. "Scusatemi un attimo."
"Va tutto bene?" Mi chiede Chris.
"Si. Scusa." Mormoro, allontanandomi da loro per rispondere. Sento Chris sospirare e lo vedo incrociare le braccia, mentre io mi allontano ed esco fuori per rispondere. Non gli avevo detto che sarei partita, è successo in fretta. "Pronto?" Rispondo, guardandomi intorno come se fossi una ladra.
"Hey! Ho una sorpresa per te!" Esclama, entusiasta. "È un brutto momento?" Mi chiede, alla fine.
"No, no.." Ridacchio, facendomi coinvolgere dal suo entusiasmo. Cosa avrà combinato adesso? "Dimmi tutto." Dico, appoggiandomi dal muro più vicino.
"Beh, magari se solo mi aprissi il cancello." Dice.
"Che?" Che vuol dire?
"Sono a Los Angeles. Precisamente fuori casa tua. E c'è una persona che vorrebbe tanto rivederti." Risponde, facendomi letteralmente fermare il cuore. E venuto a Los Angeles per me. È fuori casa casa mia. Ed ha una sorpresa per me. Ma io non ci sono.
"Ehm..." Mormoro. Come glielo dico?
"Lo so, lo so.. penserai che sono pazzo. Ma davvero.. c'è una persona con me che muore dalla voglia di vederti." Dice. Io rimango in silenzio. Sapevo di non dover partire, qualcosa dentro di me mi diceva di aspettare. Me lo sentivo. "Okay... forse ho sbagliato." Ammette, con tono rassegnato. "Mi Dispiace, forse per te questo è... troppo. Non lo so, io..." Mormora.
"No, Ehm... Io...." Balbetto. Mi dispiace da morire. In questo momento non ci sarebbe niente di più bello che stare con lui con 'la persona che vuole vedermi', che scommetto sia Dulcie. Sicuramente. "Io non sono a casa. Voglio dire... non sono a Los Angeles adesso. Sono in Uganda per Action in Africa." Gli dico, e mi dispiace da morire che sia così.
"Ah... ho capito." Sospira. "Scusami. Non immaginavo... non ho proprio pensato all'eventualità che tu non potessi esserci." Mormora.
"Mi Dispiace." Mi passo una mano tra i capelli. "Mi Dispiace. Avrei dovuto dirtelo, ma è successo tutto mondo in fretta e non ho fatto in tempo. Te lo avrei detto non appena ci saremmo sentiti, non pensavo che saresti venuto a Los Angeles all'improvviso." Gli spiego. "Altrimenti sarei rimasta."
"Ho sbagliato io. Avrei dovuto chiedertelo. Ho... agito d'impulso." Mormora. "Volevo vedere come stavi e volevo.. volevo che vedessi Dulcie. Le manchi molto. Dovresti vedere com'è cresciuta." Dice, e io riesco a percepire il suo sorriso da papà orgoglioso. Quel sorriso che mi faceva sempre venire le farfalle allo stomaco per quanto fosse bello e sincero.
"Mi Dispiace da morire.. Jamie, Io sono mortificata." Mormoro. "Fino a quando vi tratterete?" Gli chiedo, sperando in una buona risposta.
"Solo domani." Risponde. "È stata davvero una cosa veloce. Niente di che..." Sospira.
"Capisco." Sbuffo. "Non credo di farcela."
"Non ti preoccupare. Ci sarà un'altra occasione." Risponde, cercando di mostrarsi positivo, ma io capisco benissimo che è deluso e triste per il fatto che non sono lì con loro. Così come me. "Allora.. ti lascio. Hai cose più importanti a cui pensare." Dice.
"Mi dispiace davvero, dillo anche a Dulcie." Mormoro. "Mi sarebbe piaciuto tanto rivederla e passare del tempo con lei. Non la vedo tanto tempo."
"Anche lei." Risponde, sorridendo.
"Magari più tardi possiamo fare una videochiamata. Che ne pensi?" Propongo, dato che mi sento tremendamente in colpa. "Almeno così posso rivedere la bambina.. mi sento davvero in colpa se penso che avete fatto tutto questo viaggio per vedermi e non mi avete trovata." Gli spiego.
"Va Bene! Ne sarebbe felice." Mi risponde.
"Perfetto." Sorrido. Improvvisamente Chris mi appare alle spalle e si avvicina.
"Amore, tutto okay?" Dice ad alta voce, e sono sicura che voglia farsi sentire perché immagina benissimo con chi io stia parlando. Mi giro e lo guardo male, sospiro e alzo gli occhi al cielo, per fargli capire che tutto questo mi dà enormemente fastidio.
"Ti richiamo. Ci sentiamo stasera." Dico a Jamie.
"Va Bene. A stasera." Risponde, entusiasta.
"Si." Mormoro nervosamente, e non per colpa sua, ma per colpa di Chris che mi sta attaccato come una cozza allo scoglio. Chiudo la chiamata e mi giro verso Chris. "Era proprio necessario?" Gli chiedo.
"Di cosa parli?" Chiede, aggrottando la fronte.
"Lo sai benissimo." Ribatto. "Smettila di cercare di marcare il territorio, sembri solo patetico.. non è questo il tipo di possessività che piace alle donne." Aggiungo. "Anzi, io non lo apprezzo per niente."
"Stavi parlando con lui, quindi?" Sospira.
"Non mi sembra il momento." Gli faccio notare, guardandoci intorno. Direi che questi bambini hanno già abbastanza problemi, non meritano anche di assistere ad una scenata da due soldi. "Io torno dentro." Gli dico, sorpassandolo, e torno dentro da Sarah. Sono incazzata. Incazzata perché non ne posso più di questo rapporto morboso che ha nei miei confronti, perché non ho la forza di chiudere e lasciar perdere tutto e soprattutto per via di Jamie, che è venuto da me e non mi ha trovata.
E io in questo momento non vorrei altro che stare proprio con lui.
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Damie • Never tear us apart.
Fanfiction▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.