Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.
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Dakota's pov
Come promesso, sono andata a Malibu con Chris, dato che ci teneva tanto. Ovviamente sono ancora arrabbiata con lui per la storia di Jamie, ma devo cercare di farmela passare in qualche modo. La cosa che mi dà fastidio è proprio che lo abbia messo in mezzo perché, anche se non dovrei, in fondo sono ancora legata a Jamie e cerco ancora di proteggerlo. Non dovrei farlo per tutto il male che mi ha fatto in tutto questo tempo, ma è così.. È come se non dovesse essere nominato, come se per me fosse una divinità. E il fatto che lo abbia fatto Chris lo rende ancora peggiore. Non è giusto, e ne sono consapevole. E devo cambiare tutto questo.
"Scendi tu?" Mi chiede Chris, quando stiamo per arrivare al bar che ha scelto. Volevamo qualcosa da bere, quindi questo pomeriggio abbiamo preso una golf cart e siamo usciti. Chris sta guidando e Zeppelin è sulle mie gambe. A quanto pare a Chris va di giocare a golf oggi. A me va bene qualsiasi cosa, non mi va di fare niente di particolare.
"Va Bene." Rispondo. Chissà per quale motivo, in ogni situazione chiede sempre a me di scendere per prima quando ci sono i fotografi. Personalmente non mi interessa, ma non credo nemmeno che sia corretto. Jamie non ha mai fatto niente del genere, era sempre molto gentile e galante, sempre attento alle buone maniere. Prestava attenzione anche alle cose più piccole, come quando mi apriva la portiera della macchina. Era una cosa piccola, ma che mi piaceva. Chris si irrigidisce improvvisamente.
"Ti dispiace se ti faccio scendere qui? Ci sono i fotografi.. e non.. non mi va particolarmente di farmi vedere." Mi dice, accostando, senza aspettare la mia risposta. Non ha nemmeno aspettato che rispondessi. Vorrei capire perché è così strano oggi.
"Okay. Faccio fare due passi a Zeppelin." Rispondo, come se non ci fossero problemi, ma in realtà questo fatto comincia ad irritarmi. Gliene parlerò non appena saremo da soli, non mi va di litigare davanti ai paparazzi. Faccio scendere Zeppelin dalle mie gambe e poi scendo dalla golf cart. Ci incamminiamo verso il bar per prendere qualche bevanda fredda per noi due. Una volta uscita dal bar, ovviamente, i fotografi non la smettono di scattarmi delle foto. Giustamente, lui rimane lontano e manda me come esca per questi idioti. Ah, ma dopo mi sentirà urlare. Mi va bene tutto, ma non essere trattata come un oggetto. Quando abbiamo fatto, torniamo sulla golf cart, tenendo le bevande in mano.
"Va tutto Bene?" Mi chiede.
"Relativamente." Rispondo, acida. Lui aggrotta la fronte ed io scuoto la testa, rifiutandomi di parlarne adesso, in mezzo alla strada. Jamie non mi ha mai trattata come un oggetto, mi ha sempre protetta e tenuta al sicuro da tutto e da tutti. "Dove andiamo?"
"Adesso lo vedrai." Risponde, con una voce piena di promesse. "Ho una sorpresa." Aggiunge, sorridendo.
"Okay." Rispondo, rassegnata. Mi chiedo cosa lo esalti tanto, alla fine sta solo andando a giocare a golf.. Certo, lui magari si divertirà, ma io di sicuro no. È bello vedere il tuo compagno che si china su una pallina se provi attrazione fisica per lui, ma in questo caso non si tratta di niente del genere. Mi è sempre piaciuto vedere Jamie che gioca a golf. Chissà perché... No, la devo smettere di pensarci!
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Damie • Never tear us apart.
Fanfic▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.