Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.
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Jamie's pov
"Che fate mie belle ragazze?" Chiedo, quando entro in salotto e trovo Dakota e Dulcie che giocano insieme sul pavimento. Dakota le sorride e tiene tra le mani una bambola, facendo ridere Dulcie di gusto. Vanno davvero d'accordo, come sempre. Ricordo ancora quando Dakota passava i fine settimana con noi a Vancouver o quando giocavano insieme. È stato amore a prima vista tra queste due.
"Stiamo giocando con le bambole." Risponde Dakota, mostrandomi la bambola che ha tra le mani. Mi siedo sul pavimento come loro, accanto a Dulcie, incrociando le gambe dietro la sua schiena.
"Ah, che bello..." Mormoro, lasciando un bacio tra i suoi bei capelli biondi. "Posso giocare anche io?" Chiedo. La sollevo e la faccio sedere tra le mie gambe, adagiandola contro il mio petto. Dakota ci guarda e non la smette di sorridere, come me.
"Pensavamo di andare in giardino, in realtà. Vieni con noi?" Chiede Dakota, e in quel momento Zeppelin arriva al suo fianco. "Ehi, piccolo..." Lei lo accarezza, aspettando comunque la mia risposta.
"Va Bene. Andiamo a giocare in giardino." Dico. Mi alzo in piedi, tenendo Dulcie tra le braccia. Lei si trova improvvisamente in alto e io la piego, baciandole il pancino con insistenza. Lei scoppia a ridere e scalcia i piedi, cercando di liberarsi dalla mia presa. Zeppelin ci supera e corre in giardino, mentre Dakota ci segue e ridacchia, guardando lo spettacolo. Mi giro verso di lei per un secondo e la guardo sorridere in quel modo meraviglioso.
"Papà, mettimi giù!!" Mi implora.
"Okay, okay." Rispondo, ridacchiando a mia volta. Ci sono solo tre persone che possono farmi sentire un ragazzino idiota che sprizza felicità da tutti i pori: ovvero Dakota e le mi figlie. Le dò un ultimo bacio sulla pancia scoperta e la metto giù sul prato. Lei continua a ridacchiare e corre felice in giardino, seguendo Zeppelin. "Mmh." Sospiro, mettendo in braccio intorno alle spalle di Dakota. "Tutto okay?"
"Si." Alza il viso verso di me e mi sorride, prima di baciarmi nuovamente. Poi appoggia la testa sulla mia spalla. "Finalmente si.. va tutto bene." Aggiunge.
"Musica per le mie orecchie." Replico, sorridendo e grato per il fatto che sia davvero tutto apposto. Siamo soli con Dulcie da qualche giorno e ci siamo divertiti da morire. Come ho sempre sostenuto, quando siamo da soli e nessuno si intromette tra di noi, allora va tutto bene. "Piaciuto lo spettacolo?"
"Oh, si.." Ridacchia. "Mi piaci quando fai così con lei... Finisco per innamorarmi sempre di più." Mi dice, mostrandomi il più dolce dei sorrisi. Mi manca il fiato, solo lei riesce a trasmettermi tutto questo amore, tutto insieme. Non ci penso nemmeno un secondo e la sollevo, esattamente come ho fatto con Dulcie. Lei urla per la sorpresa e ride a crepapelle, proprio come me. La sollevo, facendo attenzione a non farle male e infilo la testa sotto la maglietta cominciando a tormentarle la pancia con insistenza, come ho fatto con Dulcie. "Jamie, no!!" Protesta.
"Come hai detto?" Chiedo, facendo finta di non aver sentito. Lei continua a ridere di gusto e io ricomincio a baciarle ogni centimetro della pancia scoperta. Lei ride e si contorce, e devo impegnarmi con tutte le mie forze per far sì che non mi cada dalle braccia o che non si faccia male. Non lo farei mai e poi mai.
"Jamie, dai, basta!!" Mi implora. Decido di darle retta e la metto giù, prima di darle un ultimo bacio. La tengo salda per i fianchi, sapendo che probabilmente sarà un po' stordita. Ha tutta la faccia rossa e continua a sorridere, divertita dal mio comportamento. "Tu sei pazzo!!" Mi dice, scuotendo la testa e avvolgendomi le braccia intorno al collo.
"Di te, di sicuro." Rispondo, alzando il mento verso di lei. Le bacio la punta del naso e stringo le braccia intorno alla sua schiena. Dulcie e Zeppelin nel frattempo stanno giocando sul prato. Dulcie lancia qualcosa sull'erba e Zeppelin corre a prenderla e la porta da lei, ancora, ancora ed ancora.. Sembra divertita. Io e Dakota ci avviciniamo a loro, senza smettere di abbracciarci, e continuiamo ad ammirare lo spettacolo. Dakota li guarda e ridacchia ad ogni mossa, e io non posso fare a meno di fissarla inebetito. Amore mio. Mi getterei letteralmente tra le fiamme per questa donna, senza pensarci nemmeno due volte. L'amo così tanto.. più di quanto le parole possano descrivere.
"Papà!!" Mi chiama Dulcie, richiamando la mia attenzione. Poi comincia a correre verso noi due.
"Dimmi, tesoro." Mi chino su di lei.
"Possiamo andare a prendere un gelato?" Mi chiede, poi unisce le mani in segno di preghiera. "Per favore, per favore! Possiamo prendere un gelato?" Mi prega, e credo che da un momento all'altro finirà in ginocchio ai miei piedi se non le dirò subito di sì.
"Okay, va bene." Rispondo. "Ma prima..." La prendo tra le mie taccia, sospirando. "Devi darmi un bel bacio." Aggiungo. Lei non perde nemmeno un secondo e mi bacia una guancia e poi l'altra. "Perfetto." Mi giro verso Dakota, tenendo la mia piccolina tra le braccia. "Adesso danne anche uno a Dakota." Le dico, avvicinandola a Dakota, che si sporge verso di lei e le sorride. Loro due cominciano a baciarsi e praticamente sono costretto a separarle con la forza. "Ehi, ehi.. anche meno!" Mi lamento.
"Geloso, Dornan?" Mi chiede Dakota, alzando un sopracciglio con malizia. Io sbuffo in risposta.
"Andiamo, Dulcie. Qualcuno qui comincia a vantarsi." Le dico, usando un tono altezzoso. "Noi andiamo a prendere il gelato, tu ne vuoi?" Le chiedo.
"No, no.. grazie." Risponde lei, sorridendo.
"A dopo." La bacio.
"A dopo. Ti amo." Mi dice lei. Sempre tenendo Dulcie tra le braccia, mi allontano da Dakota e Zeppelin ed esco di casa. Sarebbe meglio prendere la macchina, soprattutto per via della bambina, ma non posso rischiare usando la macchina di Dakota.
"Andiamo a prendere questo gelato." Dico alla piccola, mentre camminiamo per le strade di Los Angeles verso la gelateria. Ancora non riesco a credere a quanto siano state nelle queste giornate. Queste due hanno sempre avuto un bellissimo legame, ma ultimamente si è rafforzato ancora di più. Questi giorni insieme sono stati bellissimi. Le tendo la mano libera, tenendo la sua bambolina nell'altra e lei la prende. Sarebbe tutto ancora più bello se Dakota potesse venire con noi, sarebbe bellissimo camminare tutti e tre insieme, senza aver paura di nulla. Io e lei che portiamo mia figlia a prendere un gelato come una coppia normale, come fanno tutti, senza doverci più nascondere o preoccupare di qualcosa. E questa sarà delle più grandi conquiste della nostra vita, perché un giorno saremo in grado di farlo. Continuiamo a camminare verso la gelateria, tutti e due mano nella mano con Dulcie, nella più assoluta tranquillità. Per fortuna non vedo paparazzi in giro, e ne sono felice. Mi dà fastidio quando fanno delle foto alle mie figlie. Entriamo in gelateria e, per poco, alla ragazza alla casa non viene un infarto. Stessa storia per una ragazza in fila. Decido di non farci caso e ci mettiamo in fila, aspettando pazientemente il nostro turno. Per prima cosa, vado alla cassa a pagare il gelato, mentre mia figlia sceglie il gusto che più le piace. Rimetto il portafogli in tasca e, non appena giro le spalle, una ragazza mi viene incontro chiedendomi una foto. Come sempre, rispondo che va bene e mi metto in posa accanto a lei, che alla fine mi ringrazia un milione di volte. Replico che non c'è problema e la ringrazio a mia volta. Per così poco?! Finalmente arriva il nostro turno, Dulcie dice alla ragazza il gusto che vuole e poi, dopo qualche minuto, comincia a mangiare il suo gelato di gusto. Un giorno, finalmente, vivrò questi meravigliosi momenti di quotidianità insieme a Dakota.
E non vedo l'ora.
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Buonasera di nuovo!
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Damie • Never tear us apart.
Fanfikce▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.