Damie • Never tear us apart.

Capitolo 88.

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Dakota's pov

Questa situazione è molto più complicata di quanto pensassi. Credevo che sarebbe stato più facile stavolta, invece è tutto un gran casino. Chris è in camera sua che dorme, beato lui. Io mi sono alzata ore ed ore fa, incapace di prendere sonno dopo quella telefonata con Jamie. Sono affacciata al balcone della camera da letto a pensare a tutto questo casino, a come comportarmi e come fare. È ovvio che voglio tornare con Jamie, ma al tempo stesso ho paura che mi faccia soffrire ancora. Sono stata davvero troppo male per colpa sua, e il ricordo di quei giorni è ancora molto vivido. Per di più, mi fa stare male l'idea di far soffrire Chris e, anche se non lo amo, mi sono affezionata parecchio a lui. Sto bene insieme a lui, riesce a distrarmi... ma Jamie, beh, Jamie è Jamie. Ora penserà che io stia facendo il doppio gioco, ma la verità è che non so come dirlo a Chris, non voglio farlo soffrire e non voglio che pensi che l'ho ingannato per tutto questo tempo. Però ha sempre saputo che amo Jamie. Non l'ho mai ingannato su questo, ha sempre saputo che avevo ancora die sentimenti molto forti per lui. Improvvisamente il mio cellulare inizia a squillare, io rispondo immediatamente sperando di non svegliare Chris. È Jamie. A quest'ora?

"Jamie, pronto?" Rispondo, preoccupata.

"Heyyyyyyyyyyy." Dice, con un tono alquanto strano. "Ciao bellezza." Aggiunge. Sembra esaltato, molto allegro. "Lo sai che sei proprio bella?" Continua.

"Jamie, che ti prende?" Chiedo, preoccupata. Sono abbastanza sicura che sia ubriaco. Lui non risponde, si limita a "Oh, Dio, Jamie cos'hai fatto?" Sospiro.

"Niente.... niente." Replica. "Ho solo pensato molto a te. Lo sai che sei molto bella?! Sei davvero bellissima.. ecco perché non vuoi tornare con me." Mormora, e riesco ad immaginarmelo benissimo con il broncio in questo momento. Oh, amore mio.

"Jamie, dove sei adesso?" Gli domando.

"Sono in hotel... mi ci hanno portato i ragazzi poco fa." Mi dice. "Non è stata una bella serata, sai?"

"Siamo in due, caro." Replico. "Jamie, mettiti a letto e fatti una bella dormita. Hai bevuto tanto. Non sei lucido per tutto questo." Gli dico, sperando che mi dia retta e che vada a mettersi a letto subito. Lancio un'occhiata rapida a Chris che, grazie a Dio, non si è ancora svegliato. E spero che continui così.

"Perché non vuoi tornare con me?" Mi chiede col tuo tono da ubriaco. È davvero ubriaco fradicio, ma è così adorabile al tempo stesso. Sembra un cucciolo. "Io ho sbagliato, lo so... ma sto cercando di rimediare, invece tu vuoi rimanere con quello."

"Jamie, non è così. Lasciamo stare questa storia ora, sei ubriaco e non mi sembra il caso di parlarne."

"Perché, perché c'è lui?" Chiede immediatamente.

"No, perché non sei lucido." Ribatto. "Jamie, ti prego, vai a metterti a letto e basta. Non farmi preoccupare più di quanto io non lo sia già."

"Vieni con me." Mi implora, in quel modo dolcissimo. Mi è mancato sentirlo parlare così. Quando fa così, fa venire voglia di abbracciarlo fino allo sfinimento e fargli tutte le coccole del mondo.

"Se mi aspetti per mezza giornata di volo, si." Ridacchio. Lui scoppia a ridere in risposta, così forte che quasi penso stia per strozzarsi per davvero.

"Sei divertente. Ecco perché mi piaci." Mormora, poi torna immediatamente serio. "Quindi ci torni insieme a me? Io sto tanto male senza di te..." Mi dice, con quel tono così adorabile che lo strapazzerei di baci. Mi si stringe il cuore. Se solo potessi lasciarmi andare e dimostrargli davvero quanto lo amo e quanto vorrei che tornassimo insieme.

"Jamie, davvero, vai a dormire o chiamo la sicurezza del tuo hotel e ti faccio dormire io con la forza." Lo minaccio, sperando che questo lo convinca ad andare a dormire. Dio, domani avremo sicuramente qualcosa di cui parlare quando starà meglio.

"Perché non vuoi tornare con me?" Chiede ancora.

"Non è così." Ribatto. Dannazione, la situazione per me è già difficile così com'è, non posso di certo impazzire per spiegarla ad un ubriaco per poi farlo di nuovo domani, quando sarà sobrio. "Jamie, davvero, vai a dormire.... non farmi preoccupare." Lo imploro.

"Ti preoccupi per me?" Percepisco un sorrisino.

"Certo che mi preoccupo per te." Replico. "Perciò, se ci tieni a me aiutami a non farmi preoccupare e vai a letto in questo momento. Per favore." Gli dico.

"Non posso senza di te." Si lamenta, come se fosse un bambino capriccioso. "È brutto dormire senza di te. Lo sai che non dormo bene quando non ci sei?" Il cuore mi sprofonda nel petto. Letteralmente. Non sopporto il fatto che soffra così tanto... per me. "La notte ti cerco, ma tu non ci sei mai.. ma perché non ci sei mai?" Mi chiede. Perché mi hai lasciata.

"Jamie, davvero.... hai bisogno di dormire." Sospiro.

"Ho bisogno di te. Perché non sei qui?" Mi chiede.

"Vai a letto, ti prego." Lo imploro ancora.

"Ehi, non sono un bambino!" Ribatte, arrabbiato.

"Allora smettila di comportarti come se lo fossi!" Replico a mia volta, alzando la voce. Mi giro di nuovo verso Chris che per fortuna, ancora una volta, sembra non essersi svegliato. Devo prenderlo con le buone, altrimenti questa conversazione non finirà mai. "Non voglio trattarti come un bambino, ma hai bevuto e sei lontano da casa... hai bisogno di dormire e mi stai facendo preoccupare." Sospiro. "Per favore, se ci tieni davvero a me vai a dormire e basta."

"Non vuoi parlare con me?" Mi chiede.

"Certo che si. Ma quando starai bene, adesso devi metterti a letto e dormire. Non puoi fare altro." Gli dico. "Ti prometto che domani mattina ti chiamo e parliamo per tutto il tempo che vuoi, ma adesso vai a dormire..." Gli dico. "Fallo per me." Aggiungo.

"Mi chiami domani?" Chiede, incredulo.

"Si. Te lo prometto." Rispondo. "Vai a dormire."

"Okay." Grazie a Dio! "Però devi rispondermi... vuoi tornare con me o mi stai solo prendendo in giro?" Mi chiede, per l'ennesima volta. Devo rispondergli se voglio che questa conversazione finisca. So che la verità è una sola, ed io la conosco benissimo.

"Si." Rispondo, liberandomi di questo peso.

Finalmente.

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Buonasera a tutti!
Che ne pensate? 👊🏻