Damie • Never tear us apart.

Capitolo 75.

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte  qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Dakota's pov

"Pronto?" Rispondo, senza evitare di sorridere come una scema per una semplice telefonata di Jamie.

"Ciao..." Dice lui, con un tono dolcissimo. Mi tiro sù e incrocio le gambe sotto di me, seduta sul letto. "Come va?" Mi chiede, premuroso come sempre.

"Bene, bene.." Mormoro, nervosamente. Sono stata con quest'uomo per gli ultimi anni della mia vita e ancora oggi mi sento nervosa e sento le farfalle nello stomaco quando si tratta di lui. L'amore dev'essere così. "Sono a New Orleans, adesso..." Balbetto. Non me lo chiesto. Penserà che sono pazza. Merda. "Non che tu debba saperlo... insomma.." Mormoro, confusa, e sbuffo. "Volevo solo che lo sapessi."

"Oh, bello! Com'è lì?" Mi chiede, entusiasta.

"Non è di certo la mia città preferita." Rispondo, guardandomi intorno. "Non è male. E devo starci solo per un mese... non è male." Scrollo le spalle.

"Suona bene." Percepisco il suo sorriso.

"Ehm, Jamie..." Inizio. Non so come dirglielo. "Lo so che probabilmente te l'ho già detto mille volte, ma mi dispiace davvero da morire per ciò che è successo a Los Angeles." Sospiro. Lui cerca di dire qualcosa, ma io non glielo permetto. "Mi dispiace davvero tanto, e vorrei farmi perdonare, quindi..." Faccio un altro respiro profondo, per farmi forza. "Mi piacerebbe se tu riuscissi a venire qui a New Orleans. Magari anche con le bambine. Anche solo per un giorno. Mi piacerebbe regalarvi il viaggio.." Gli dico. "Che ne pensi?" Chiedo, aspettando una sua risposta.. positiva magari. Lui non risponde ancora e il cuore mi batte a mille per quei pochi secondi. Magari non vuole e ha paura di dirmelo. Decido di lasciar stare la cosa. "Vabbè lasciamo stare... scusami, non avrei dovuto chiedertelo. Mi dispiace. Fai finta che non ti abbia detto niente." Gli dico.

"No, no.." Mormora. "Ero solo... sorpreso. Tutto qua. Mi piacerebbe tanto, ma non so se riesco a muovermi di nuovo, non credo di potermi prendere un altro..." Si ferma, cercando le parole giuste. "Giorno libero." Aggiunge, lasciandomi sorpresa.

"Giorno libero?" Ridacchio. "Sembra che tu debba prenderti una pausa dal lavoro." Gli faccio notare.

"Già." Sospira, e io smetto di ridere. Non c'è niente da ridere al riguardo, nessuno meglio di me sa quando sia complicata tutta questa.. situazione. "Posso farti una domanda?" Mi chiede.

"Certo. Dimmi." Rispondo.

"Sei.. sei da sola a New Orleans?" Mi domanda.

"Intendi.. se sono con Chris?" Ribatto. Lui non risponde, ma sono sicura che è questo che intenda. E da una parte sono felice che me lo chieda, perché significa che gli interessa... o che è geloso, e se è geloso vuol dire che prova ancora qualcosa per me. "Beh.. allora si. È così. Sono da sola." Gli rispondo. "Perché me lo chiedi?" Provo a chiedere.

"Per curiosità." Risponde, facendo finta di niente. "Allora approfittane per goderti New Orleans, non mi sembra un tipo molto... vitale." Ridacchia.

"Dai!" Esclamo, ridendo. "Sempre meglio stare qui che rimanere a casa a deprimermi nel mio letto, senza far nulla. Almeno qui sto per girare un film. Certo, chissà quando inizieremo.. ma siamo a buon punto." Lo informo, senza smettere di sorridere.

"Ah, si?" Ridacchia. "Una volta ti piaceva stare a letto..." Mormora, alludendo chiaramente ad altro.

"Beh..." Mi mordo il labbro. "Con te era un'altra cosa." Dico. So benissimo che non dovrei dirgli una cosa del genere, ma è la verità. E sarà sempre così.

"È incredibile..." Mormora, ridacchiando.

"Cosa?" Gli Chiedo io.

"Il fatto che, nonostante tutto, io e te continuiamo ad essere così... intimi. È bello." Affermo. Lo è. Lo è davvero e questo rende la nostra relazione, qualsiasi essa sia, così speciale. "Ormai è così, no? Perché io non riesco a farne altrimenti o a comportarmi freddamente verso di te. È... è l'unico modo che conosco per stare con te." Mi dice. "È incredibile."

"È proprio così." Sorrido, abbassando il viso.

"Posso chiederti una cosa?" Chiede, di nuovo.

"Un'altra?" Ridacchio. "Dimmi." Rispondo.

"Sei.. sei felice con lui?" Mi chiede, e io rimango spiazzata. "Sto cercando di chiederti questa cosa da quando ci siamo visti a Los Angeles ma non ho mai avuto il coraggio, sinceramente..." Dice, sospirando.

"Beh... Non è molto facile, lo sai no?" Chiedo.

"Già. Lo so." Sospira. "Lo so bene. Tra di noi era tutto diverso, come hai detto tu." Rispondo, semplicemente, e non ci basta altro.

"Che stiamo facendo?" Chiedo, scuotendo la testa. "Insomma, ci sentiamo al telefono, cerchiamo di vederci di nuovo di nascosto... mi sembra di essere tornata all'inizio di tutta questa storia. Stiamo davvero ricominciando? Cosa stiamo facendo?"

"Sinceramente... non lo so. Non lo so proprio." Mi risponde. "Tu cosa vorresti?" Mi chiede, alla fine.

"Vorrei non essere ingannata, Jamie. E vorrei non soffrire più." Rispondo. "Quasi non ci credo che ne stiamo parlando davvero, ma non voglio fare la stessa fine dell'ultima volta. Non voglio. Non lo sopporterei." Gli dico. "Ho appena cominciato a sentirmi meglio. Sto girando un altro film, sono appena uscita da un set, sto lavorando a sei nuovi progetti e sto per ricevere un premio importante. Finalmente tutto comincia ad andare per il verso giusto... e non voglio stare male di nuovo." Sospiro. "Se stiamo ricominciando qualcosa in cui sono la tua amante segreta, allora smettiamola subito... possiamo essere amici o possiamo provare a ricominciare sul serio, ma non voglio che tra di noi duri una notte o un weekend, dev'essere per sempre." Gli dico, buttando fuori ciò che penso.

"Dakota, Io.." Sta per dirmi qualcosa, ma viene interrotto da qualcuno. "Si? Sono qui." Dice, rivolgendosi a qualcun altro. "Arrivo, arrivo..." Mormora, parecchio annoiato. "Hey, scusami devo andare adesso... ti richiamo appena posso." Dice.

"Non ti preoccupare." Rispondo, e sorrido.. anche se non può vedermi. "Ciao." Aggiungo, alla fine.

"Ciao." Replica lui. L'ho fatto. Ho parlato con lui della possibilità di ricominciare senza pensare a Chris o Amelia, come se non esistessero. Ma cosa ho fatto? Forse ho sbagliato? Ho fatto bene? Non so come mi sento al riguardo, e il fatto che ci siamo lasciati così non mi rende di certo più tranquilla.

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Buonasera a tutti!
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