Le scalette dell'aula pittura erano alte, ogni tanto sembrava che ci si potesse cadere, ed ogni tanto l'arancione aveva rischiato di inciampare.
Si fermò ad osservare delle successive scalette, che nei suoi primi anni scolastici non si trovavano lì, di fatti si potevano muovere, ma erano state poste innanzi ad una seconda porta, che portava ugualmente al posto in cui lui era diretto.
Si mise ad ammirare quell'Alice che era ritratta, e ricordò anche che lui aveva partecipato nel dipingerla, e l'aveva anche vista prendere vita.
Aveva un ottimo rapporto con l'insegnante d'arte, poichè era l'unica che riusciva a cogliere il suo carattere, era l'unica a capire il suo essere.
Si ricordò del fatto che doveva ancora scolpire la piastrella dello stregatto, ma aveva tempo.
Sì, tempo ne aveva.
Voltò lo sguardo verso la porta dell'aula pittura ed entrò, dimenticandosi di bussare.
Di fatti il professore di musica lo guardò in malo modo, come per segnalarli che tutto ciò era mancanza di buona educazione.
Jimin fece un inchino per scusarsi e guardò un ragazzo voltato di spalle impegnato a guardare varie immagini.
<<Perchè mi ha chiamato?>>
Domandò, ma non vi fu una risposta precisa, bensì un qualcosa che sembrava avvicinarsi ad un rimprovero.
<<Jimin, partendo dal principio che tu non ti trovi in classe e ciò non va bene. Ho trovato un qualcuno che può aiutarti, si trova nella tua classe nell'ora di scienze e di francese, si chiama Songwoo, l'unica cosa che devi iniziare a fare è socializzare, sei troppo chiuso in te stesso>>
Jimin sgranò gli occhi, ed un qualcuno nella sua mente gli sussurrò "Ma possibile che anche lui, ragazzo intelligente, non mi ha capito?"
Abbassò lo sguardo e guardò il pavimento.
Chi era ormai il suo Oloferne? Chi era ormai la sua Giuditta?
Sè stesso, lui era entrambi lui era colui che si decapitava.
Lui era colui che uccideva il suo essere per poi dire "Questo sono io, questo è il mio io"E, tante volte avrebbe voluto che gli altri lo avessero capito, ma come potevano gli altri capirlo, come potevano gli altri capirlo se loro stessi non avevano capito loro stessi, e come potevano loro capire una persona che tanto diceva di essere sè stesso, quando invece non si conosceva neanche?
Ling ding dong ling ding dong fantastic fantastic-
Tu tu ru tu tu tu tu tuuu HEY GIIRL, SJSJDISIKSKAKBXJJBDBDHXJDKSNDBBXBXXB LIKE A GORILLA LIKE A GORILLAAAAAAAAAH
Oggi il capitolo è orribile, ma il prossimo prometto che andrà meglio.
Anyway, scusatemi per l'assenza, come state? Va tutto bene?
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Butterfly {Vmin} #Wattys2018
Fanfiction"Gli esseri umani sono come le farfalle" Dove Park Jimin è considerato il più brutto della scuola.