Butterfly {Vmin} #Wattys2018

20

Jimin annusò quel vapore profumato e delicato.
Gli ricordava con nostalgia i boschi in cui passeggiava da bambino, le foglie colorate, una volpe rossa avvistata in lontananza.
Sorrise, e le lacrime sembrarono scomparse.
<<Vedi? Come sono scomparse le lacrime sparirà anche questo momento, forse non nella tua memoria, ma passerà, eccome se passerà. Alcune volte da adulto, arriverai a pensare "Vorrei tornare indietro" solo per avere i problemi che avevi prima.>>
Sussurrò, mentre poggiava un passino sulla tazzina e versava il tè fumeggiante.
<<Devi sorridere più spesso Jimin, perchè la pioggia non ti bagnerà per sempre il viso. Devi sorridere perchè quando lo fai diventi il giovanotto più bello che ho visto.>>
Shirley arrossì e gli sorrise ancora, un sorriso caldo e sincero.
Il giovane mise una zolletta di zucchero nel tè, e guardò mentre essa svaniva nel liquido quasi rossastro.
<<Mi hai detto tutto Jimin?>> domandò l'ansiana, sorseggiando il Lung Ching che quel giorno sembrava esser più leggero per il suo stomaco.
<<Mh.. No.. Ecco.. C'è un ragazzo... Non so se lo costringono o se prova pena per me, ma alcune volte sembra che mi perseguiti..
Insomma sì lo conosco da poco ma mi spaventa..>>
La signora fece uno strano sorriso, e Jimin per poco non si strozzò con il tè.
A cosa stava pensando?
<<Mh, devi stare tranquillo, adesso non ti dirò  niente, ma ho capito già tutto, fidati>>
Shirley porse qualche biscotto al minore, che questa volta rifiutò.
Voleva dimagrire.
Ecco cosa voleva.
<<Ok, forse si è fatta l'ora di andare>> disse Jimin alzandosi, la signora annuì, e lo accompagnò come al solito fino alla porta.
Jimin l'aprì e fece per uscire, quando Shirley lo fermò.
<<Jimin?>> domandò, guardandolo con serietà.
Uno sguardo che il ragazzo aveva visto raramente da parte sua.
<<Sì?>> la guardò, incuriosito.

<<Non giudicare mai un libro dalla copertina.>>

Che cosa intendeva con quello?