Butterfly {Vmin} #Wattys2018

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<<Uhm.. Va bene>> Taehyung sorrise, quel suo sorriso particolare, che rallegrava gli altri, ma rallegrava forse il ragazzo?
Si sentiva veramente felice?
Jimin fece passare il giovane che entrò un pò impaurito, come se avesse timore che qualcuno lo prendesse di sorpresa.
<<Scusa per il disordine>> sussurrò il maggiore, che chiuse la porta e guardò il biondo cenere.
Era terribilmente bello.
E quel volto gli trasmetteva curiosità, lo trovava intrigante.
Ma forse quello non era il momento per pensare a cose simili.
Taehyung si guardò attorno, e, a suo parere, ogni cosa era messa a suo posto, non c'era nulla che non andava.
<<Vivi da solo?>> domandò il minore, mentre Jimin gli faceva cenno di sedersi sul divano.
<<No.. I miei genitori sono andati a trovare i miei nonni, e dato che la scuola è iniziata non posso saltare molti giorni.>>
Jimin si dirisse in cucina, non dando il tempo al biondino di dire un suo parere, di spiccicare ogni parola.
Prese un pacchetto di biscotti e una bottiglia di succo con due bicchieri.
Si sentiva un cameriere, mentre traballava in modo continuo fino ad arrivare in salotto dove il minore accorse ad aiutarlo.
Poi si sedettero, assieme al tavolino di un legno antico e scuro, con una tovaglia verde pistacchio.
<<Anche io tempo fa ho cambiato città come te>> sussurrò Taehyung, guardando l'arancione, che sorpreso lo guardava, qualcuno aveva detto qualcosa a quel ragazzo.
<<Come fai a sapere che mi sono trasferito?>> Jimin gli lanciò un occhiata glaciale, mentre notava che il minore si sentiva a disagio a mangiare i biscotti in solitudine.
Poichè lui non ne aveva toccato neanche uno.
<<Mi è stato riferito dai professori, e poi... C'è un qualcosa che mi preoccupa..>> sussurrò, mentre il suo sguardo diveniva cupo, mentre la sua voce cambiava, mentre il mondo diveniva scuro all'improvviso.

<<Tu sei vittima di bullismo, Jimin?>>

SONO IN TEMPO CON GLI AGGIORNAMENTIH?