Driin Driin
La sveglia come ogni mattina suona alle sei. E come ogni mattina impreco per spegnerla e per stare ancora sotto le coperte calde e fregarmene della scuola.
Purtroppo però è ora di alzarsi. Prendo i vestiti e con difficoltà vado verso il bagno per cambiarmi, lavarmi il viso e i denti.
Dopo venti minuti passati davanti all stufetta decido di muovermi e in cinque secondi sono già pronta. Ho un top bianco e dei pantaloni a palazzo neri con le all stars bianche, mi metto il mascara e sono apposto.
Scendo e noto che stranamente mia mamma mi ha preparato la colazione. Quanto posso amarla questa donna?
Mangio il mio panino con la nutella e bevo la mia dose quotidiana di caffeina. Si senza caffe non avrei la forza di fare nulla, figuriamoci andare a scuola..non potrei.
Esco di casa e prendo l'autobus. Come ogni mattina inizia un lungo viaggio.
Cuffiette e musica a palla mi accompagnano giornalmente nel tragitto da casa a scuola. Cosa c'è di meglio?
Sono le otto e cinque, sono pure in ritardo cavolo cosi inizio a correre perché sicuramente la Casagrande sarà già in classe e non vorrei mai beccarmi una nota..ci mancherebbe solo quella.
Le prime tre ore passano molto lentamente e per le ultime due ci dobbiamo trasferire in laboratorio per fare disegno. È la mia materia preferita e vado molto bene.
Finita anche l'ultima ora vedo mia mamma e mio papà fuori da scuola che mi aspettano. Strano. Di solito solo la mamma passa a prendermi ma più di tanto non mi preoccupo.
'Ciao amore' 'Ciao mamma, che ci fa qui papà? È successo qualcosa?' 'No Francy stai tranquilla abbiamo una sorpresa per te però..'
Salgo in macchina curiosa di sapere quale sia la meta e che sorpresa mi stia aspettando.
'Amore come è andata la giornata? Che hai fatto di bello?'
'Ah nulla di che sai mamma la scuola non mi entusiasma molto, la mia passione è il disegno ma non posso esprimere ciò che provo e mi piacerebbe tanto farlo attraverso la pittura perché il dipingere è un arte per far parlare il nostro cuore, la nostra anima. Come se fosse il nostro secondo modo di parlare alla gente che ci circonda..'
Non faccio in tempo a finire il discorso che ad un tratto, improvvisamente, la nostra macchina viene schiacciata dalla forza di un camion.
Una figura, una figura umana sul bordo della strada è l'unica cosa che riesco a riconoscere. Un ragazzo..poi buio totale.
Spazio me
Alloraa come primo capitolo so che non è un granché ma vi lascio con la suspance di questo ragazzo..l'avrà visto realmente? Un sogno? E se fosse vero chi è questo ragazzo?
Do spazio alla vostra immaginazione...3.2.1..VIAA AHAH OKAY SONO PAZZA
~Gio❤
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Gli angeli esistono//Shawn Mendes//Wattys2018/COMPLETATA
Fanfiction"Ho un angelo che mi guarda dietro la spalla stanca, un angelo senza bilancia non pesa la mia giornata. Un angelo che non mi condanna quando la rosa ferisco, quando fuggo la speranza, quando batto la fronte sulla pietra del disinganno, quando ingann...