Ninth

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BELLA'S POV:


«Sorridi dai, è solo una foto» mi disse, con le fossette sempre in mostra.

«Sono in pigiama, smettila» mormorai stizzita, facendolo ridere ancora di più.

«E quindidomandò sistemando il suo snapback con la visiera al contrario. «Sei bellissima anche così. Cosa guarderò quando sarò kilometri e kilometri lontano da te?» disse con sguardo da cucciolo bastonato.

Sbuffai ruotando gli occhi e guardandolo dopo. «Sei un bastardo, sai che la tua partenza è il mio punto debole per ora, la usi per farmi fare quello che vuoi tu» dissi sbuffando e sistemandomi i capelli. «La farò, ma tu sarai con me»


Annuì sedendosi poi accanto a me, sul letto morbido della mia stanza e alzò l'iPhone, davanti ai nostri visi.
Mi strinse a passando un braccio sulle mie spalle e, quando scattò, mi morse piano la guancia facendomi ridere.

«Cannibale» dissi allontanandomi e asciugando la saliva rimasta sulla guancia.

«Cosadisse, con espressione offesa di pura presa in giro. «Ti faccio vedere io come sono cannibale»

Mi afferrò per le caviglie facendomi ridere mentre si coricava su di me iniziando a lasciare morsi...

«Bella, svegliati tesoro, è tardi»

Aprì gli occhi piano, sbattendoli più volte per permettere alla mia vista di sistemarsi, poi posai lo sguardo su mia mamma.

«Tardi per cosa?» domandai piano, girandomi tra le coperte.

«Amore è il ventidue di dicembre oggi, stasera c'è il ballo» disse sorridendo, mentre io la guardai semplicemente.

«Non voglio andarci» dissi, girandomi di spalle.

Sentì mia madre sbuffare, per poi aprire la porta della mia camera. «Lo so, infatti ho chiamato i rinforzi»

Alzai la testa dal letto guardando Gemma, Rachel e Lola intrufolarsi nella mia stanza piene di borse.

«Oh mio Dio, che giornata indimenticabile che sarà» mormorai, appena in tempo prima che le ragazze togliessero le coperte da sopra il mio corpo.

«Forza nullafacente, alza il tuo culo da quel letto che ha preso la dannata forma del tuo corpo» disse Rachel senza mezzi termini, come sempre, facendo ridere mia mamma.

Avietor » h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora