I Am Miss Nobody [COMPLETA]

Il Karma ha detto no!

Jake'pov

<<Ma tu guarda se questo cazzo di telefono doveva rompersi proprio in questi giorni>>, scaglio un pugno sul poster dei R.E.M.
Il telefono fisso sul tavolo inizia a vibrare, rispondo lamentandomi.

<<Dai Jake tranquillo, oggi é l'ultimo giorno che mi sostituisci in negozio, domani puoi tornare a scuola>>, sbuffo.

<<Va bene Ronnie, ci vediamo domani>>.

Attacco.
Ronnie é in visita da dei parenti che non stanno molto bene, mi ha chiesto il favore di sostituirlo, non potevo dirgli di no, non a lui.

Non riesco a far altro che sbuffare e sospirare, quei pochi clienti che entrano per adesso guardano e basta, pochi acquisti.

Certo, potrei sempre presentarmi a casa sua per pranzo... Ah no dimenticavo, non posso uscire da questo dannato posto perché Ronnie si é portato dietro le chiavi per sbaglio.

Sono giorni che dormo, mangio e vivo qui.

La porta si apre unicamente dall'interno.

Solo la buona musica mi sta salvando dalla pazzia.

Chissà come sta Lucy, ci siamo lasciati in modo strano l'ultima volta, con lei sconvolta dal mio bacio sulla fronte.
E poi sparisco così.

Lucy'pov

Cammino triste per i corridoi della scuola, inutile nasconderlo a me stessa, mi manca Jake.

Quel suo modo di fare idiota ma allo stesso tempo gentile.

Entro nell'aula di letteratura e vado via con la testa, solo la campanella mi riporta alla realtà.

Alzo gli occhi dal libro ed incontro quelli di Derek.

<<Hey... ascolta... ti va di pranzare insieme in mensa?>>, mi ha colto alla sprovvista, ma cos'ho da perdere?

<<Si, va bene>>, il suo sorriso si allarga.

Ci alziamo e ci dirigiamo in mensa.

È la prima volta che ci metto piede: bancone pieno di cibo dall'aspetto buonissimo, grandi tavoli con molti posti a sedere.

Derek prende un vassoio e si avvicina al banco, faccio lo stesso.
Prendiamo cibo per un plotone e ci sediamo in un tavolo con quattro posti.

<<Buon pranzo>>, ed inizia a mangiare, lo seguo a ruota.

Derek sembra essersi ambientato, parla del più e del meno e mi fa anche ridere un paio di volte.

Sono immersa nella mia insalata di patate quando sento un <<posso?>> alle mie spalle.

Non alzo la testa perché non penso sia rivolto a me.
Sento una mano sulla spalla, delicata e calda.
Guardo in alto e per poco non mi strozzo, é Jake.

Mando giù il boccone e rimango senza parole, lui senza aspettare una risposta si siede accanto a me.

Derek in tutto questo rimane in silenzio, pallido. Poi trova il coraggio di dire: <<ti serve qualcosa?>>

Jake quasi incredulo per le parole del ragazzo alza lo sguardo e lo fulmina: <<fatti un po' gli affari tuoi>>

Poi rivolto a me: <<come stai?>>

Non so di che colore sto diventando, è troppo tempo che non parlo con lui, il cuore sta uscendo fuori dal petto.

Non riesco a spiccicare parola.

<<Non vedi che la stai mettendo a disagio?>>, Derek azzarda queste parole.

Vedo Jake arrabbiarsi seriamente, sbuffa ed inizia: <<Senti... Quale parte di fatti i cazzi tuoi non ti é arrivata, te la rispiego se vuoi>>

Derek deglutisce, devo salvarlo, potrebbe morire qui, oggi, non voglio avere nessuno sulla coscienza!

Metto la mano sul braccio di Jake e magicamente il suo sguardo passa da 'sto per mettere fine ai tuoi giorni' a tranquillo.

<<Va bene così Derek, é un mio amico>>, lui quasi non ci crede, in effetti siamo così diversi.

<<Posso parlarti in privato?>>, Jake é serio in volto.

<<Va bene>>, ci alziamo, lui si incammina.

Mi scuso con Derek e lo seguo.
Sta andando verso le scale di emergenza.

Per poco non scattava la rissa eh? Cos'avrà da dire Jake a Lucy? Riusciranno a parlare tranquillamente? 😏