Amici?

955 46 5
                                    

Il negozio di videonoleggio é di strada, entriamo ed iniziamo a spulciare tra i DVD.
Noto che ci sono molte ragazze, e stanno mangiando con gli occhi Jake, anche se non dovrei, sento una punta di gelosia.

Ma sei scema? Non puoi essere gelosa, siete un surrogato di amici.

Grazie mia cara voce interiore!

Mentre cerco tra i film horror vedo una ragazza avvicinarsi a lui, solo io non riesco ad essere sfrontata con le persone?

<<Hey, ciao, sapresti consigliarmi un film>>, Jake si guarda intorno.

<<Dici a me?>>

<<Si>>, sfodera il suo sorriso più sfavillante, con quale coraggio.

<<Emh non lo so, aspetta. Lucy!>>

Cosa? Cosa c'entro io? No, no. Ti ignoro.

<<Dai non ignorarmi, vieni qui>>, si sta sbracciando, adesso lo uccido.

Vado vicino a lui con l'aria seccata.

<<Dimmi>>

<<La freddezza fatta persona, hai un film da consigliarle?>>

La ragazza di fronte a me ha perso ogni sorriso, decido di vendicarmi.

<<Certo fratellone!>>, lui mi guarda sconvolto, lei torna a sorridere, <<ascolta, a lui piacciono tanto i film d'amore, quelli strappalacrime, ma non lo da a vedere>>

<<Ah, ma che cosa bella!>>

Jake non sa che dire: <<Io... Ma cosa vai dicendo, non reggo quei film e lo sai>>

<<In realtà non lo sapevo, adesso si>>, mi giro e trotterello verso i thriller lasciandolo li, in balìa della ragazza.
La faccia che ha mi fa troppo ridere, é spaesato. Lei continua a parlargli ma la ferma.
<<Scusa devo andare>>, la lascia lì, di sasso.

Si avvicina a me.

<<Cosa ti é saltato in mente?>>

<<A me o a te?>>

<<A te! Non puoi fingerti mia sorella?>>

<<Perché no? Devi vedertela da solo con quelle che ci provano>>

<<Ma... Bell'amica che sei!>>, mette il broncio.

<<Io e te non siamo amici, non ancora>>

Mi guarda con la faccia piena di interrogativi.

<<Comunque ho scelto il film, Inception>>

<<Cosa? Waaah lo adoro! Perfetto, il fattorino arriva tra quindici minuti a casa con le pizze>>

Paghiamo ed usciamo dal negozio, il silenzio domina sovrano per tutto il viaggio, lui é serio in volto. Forse non dovevo dire quella frase prima.

Perché no? Alla fine é la pura verità!
Zitta ti prego... É già abbastanza difficile senza te in mezzo.

Arriviamo a casa sua.
Lui prepara la postazione da film: cola, altre bibite gassate, birre e cuscini morbidi.
Lo vedo nervoso, distratto.
Il fattorino arriva, Jake paga le pizze e le porta in postazione.
Metto il DVD e via.
Il film parte, ma lui non mangia.

<<Emh... Tutto okay?>>

Sembra offeso, non mi risponde e gira la faccia dall'altra parte.

<<Okay, ho capito, pan per focaccia, mi stai ignorando tu, hai ragione non é bello, mi dispiace>>

Nulla.

Blocco il film.

<<Cosa c'è che non va?>>, si volta verso di me.

<<Davvero non siamo amici?>>, la sua voce non é delle piu allegre.

Cazzo, se dico di no si offende ancora di più, se dico che siamo amici mi butta la zappa suoi piedi da sola, ho paura di questa parola... Non voglio che tra noi ci sia un etichetta.

Vede che esito e sospira sconfitto, poggiando la schiena al divano.

<<Jake...io...>>, vado nel panico più totale, come glielo spiego? Come gli spiego che non voglio classificare ciò che siamo?
Semplice, diglielo così.

<<Io... Non voglio etichette tra di noi, tutto qui>>, mi guarda confuso, poggia delicatamente la mano sulla mia spalla.

<<In che senso?>>

<<Ho...brutte esperienze con le etichette sociali. Amici, parenti, vicini, migliori amici, alla fine non sono mai quello che pensavo che fossero e...>>

<<Hey>>, sta sorridendo?, <<Va bene così, pensavo non volessi essere mia amica, ma se dici che il motivo é che odi etichettare le persone o i rapporti va bene>>

Mi sento in colpa, non per avergli detto la verità, ma perché prima l'ho ferito.

<<Scusa se prima ho detto quella cosa in modo così vago>>, sorride.

<<Non c'è problema>>, detto questo si sporge verso di me e contro ogni mia previsione, mi abbraccia, stringendomi al suo petto. Sento mille tuffi al cuore, il suo abbraccio é delicato, confortevole, mi fa sentire davvero bene.

Mi lascia sempre sorridendo

<<Possiamo mangiare adesso, vai col film>>

Il mio corpo risponde ai comandi in automatico, ma il colore della mia faccia e i battiti del cuore mi tradiscono.
Fortuna che siamo al buio.

Davvero va tutto bene? Bastano due parole di Lucy per convincerlo, che cosa inaspettata! 😏

I Am Miss Nobody [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora