Lui ❤

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Lucy's pov

Io e Jake abbiamo continuato a vederci una volta a settimana.
Ci siamo divertiti da matti: cinema, pattinaggio, cene in casa, pranzi al negozio di musica.

Stiamo bene insieme.
Ci siamo sentiti tutti i giorni come promesso.
Lo sguardo che ha ogni volta che mi vede è indescrivibile.
Mi fa sentire amata, mi fa sentire bene.

Mi sono diplomata con novanta come voto, i miei genitori mi hanno preparato una torta magnifica, ho festeggiato con loro ed Elly.
Anche Jake si é diplomato, sono andata il giorno dopo e gli ho finalmente dato il regalo che gli avevo preso al negozio di suo padre tanto tempo fa.
Ne é rimasto estasiato.

Adesso sono in camera mia, davanti allo specchio.
Non vedo più la me di prima, la me di quando mi sono trasferita, la me di metà anno.
C'è una Lucy più coraggiosa davanti ai miei occhi, una Lucy che ha deciso di prendere in mano la sua vita e cambiarla.

Non ci sono più lividi sulla mia pelle.
Non ci sono espressioni tristi, solo sorrisi.

Mi guardo dalla testa ai piedi, sono un altra persona.

Sto preparando le valigie e  ho sempre la brutta sensazione di stare dimenticando qualcosa.

<<Lucy la colazione!>>

Scendo giù con bagagli e cappotto e siedo a tavola.

<<Mi mancherai tanto>>

<<Mamma, l'università é a sette ore da qui, non sto cambiando stato>>

<<Lo so, ma mi mancherai lo stesso>>

<<A me mancheranno le tue urla per avvisarmi dei pasti>>, ride.

Mangio la colazione velocemente, saluto calorosamente i miei genitori ed esco di casa.
L'aria fresca mi colpisce il viso, il mese di novembre é sempre freddo qui.

Vado alla stazione e aspetto il mio treno.
Poco dopo arriva Elly.

<<Lo so sono in ritardo>>

<<Tu sei sempre in ritardo>>, ci abbracciamo.
Abbiamo scelto la stessa università.

<<Ti sei svegliata di buonumore vedo>>

<<Stiamo ricominciando, insieme>>

<<Quanto sei romantica, quel ragazzo ti ha addolcita>>

<<Forse...>>

Il treno arriva e ci accomodiamo, sarà un luuuungo viaggio.

Jake's pov.

Cazzo sono in ritardo, la sveglia non é suonata.

Mi alzo di corsa dal letto e mi vesto alla meno peggio.
Fortuna che ho fatto i bagagli ieri sera.
Scendo giù e saluto mamma e Ronnie, mi hanno aspettato prima di andare a lavoro.

Esco di casa e corro verso la fermata del bus.
Stavo quasi per perderlo.
Salgo su e chiudo gli occhi sospirando.

Spero di addormentarmi presto.

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Arrivo in sede e vado in segreteria.

<<Salve, sono un nuovo studente, ecco qui i documenti, mi servirebbe la chiave del dormitorio, sono un po' di fretta>>

<<Ecco a te, benvenuto alla Hill>>

<<La ringrazio>>, stringo la mano alla signora ed esco di corsa.

Perché le mappe dei dormitori sono sempre così confusionarie?

Cerco di orientarmi e dopo vari tentativi trovo la stanza.
Entro e disfo i bagagli, scelgo la stanza più piccola e faccio una doccia veloce.

É in ritardo.

Lucy's pov

Odio i trasporti pubblici, sono arrivata adesso, é tardissimo, fortuna che non ci sono lezioni oggi.

Arrivo al campus e chiedo per la chiave del dormitorio, stranamente lo trovo subito.

Arrivo e la porta é aperta, ma come é possibile?

Entro lentamente insospettita.

<<C'è qualcuno?>>, chiudo la porta dietro di me.
Silenzio.
Vedo dei borsoni a terra, oddio non vorrei aver sbagliato stanza!

<<Heyla! Scusa? Forse ho sbagliato, c'è qualcuno?>>

Sento rumori in bagno, la porta si apre ed esce Jake a torso nudo.
Muoio male.

<<Cosa Cristo ci fai qui? Mezzo nudo!>>

<<Sorpresa amore>>

<<Che?>>

<<Ho fatto di tutto per metterci nella stessa stanza, contenta?>>, sorrido e corro ad abbracciarlo.

<<Non ci credo! Sei il migliore>>

<<Non ti imbarazza più tarmi vicino mentre sono senza maglia eh? Mi fa piacere>>

<<Gne gne>>

<<Domani c'è la prima lezione, abbiamo lo stesso corso>>

<<Mi sembra un ottima notizia!>>

<<Ah dobbiamo risolvere una faccenda>>

<<Cioè?>>

<<I letti sono divisi ed in stanze separate>>

<<Ti farà bene un po' di solitudine>>, non l'avessi mai detto.

Mi prende in braccio e mi butta sul divano iniziando a baciarmi, ridiamo tutti e due.

<<Senti Miss Solitudine, mi vesto e facciamo un giro?>>

<<Agli ordini>>

Dopo tanto tempo posso finalmente stare con lui tutti i giorni, vedere il suo viso, sentire la sua voce.

Un sogno diventato realtà.

Sono passata dall'essere Miss Nessuno, picchiata, maltrattata e bullizzata, ad essere la ragazza di un ragazzo splendido e la migliore amica di una ragazza che adoro.

É l'inizio di una nuova vita, una vita migliore, una vita nella quale ho finalmente accanto la persona che é riuscita a conquistarmi tre volte.

Ma devo ammettere una cosa.
Ogni volta é stata meravigliosa ed emozionante come fosse la prima.

RAGAZZI, CHE DIRE, SIAMO ALLA FINE!
GRAZIE A TUTTI PER AVER LETTO LA MIA STORIA ED AVERMI DATO UNA POSSIBILITÀ! 😍❤❤
Vi ringrazio di cuore, a breve una nuova storia!
Ringrazio tutti quelli che l'hanno seguita e che mi hanno incoraggiata.
Vi amo ❤
Alla prossima!
#NecSharingContest

I Am Miss Nobody [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora