Vuoto

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Arriviamo a casa che ho ancora gli occhi lucidi e rossi.
Non riesco a credere al fatto che Lucy non é più in città, é andata via senza di me, senza dire una parola.

Beh idiota magari la parola te l'ha detta, solo che dormivi.

Giusto...

Entro in casa e vado subito in bagno a sciacquarmi il viso, mi guardo allo specchio.
Sono un po' dimagrito, i capelli sono cresciuti e devo dire che non sono niente male più lunghi.

Cerco di scacciare i pensieri negativi ed il pensiero fisso di Lucy che mi sta logorando dentro, almeno fino a quando sono di fronte ai miei genitori.

<<Ti va una pizza per cena? Dobbiamo festeggiare>>

<<Non mi sembra ci sia molto da festeggiare per me>>, mi sono stancato già dopo pochi passi, ho male alle gambe.

<<Tesoro, festeggiamo il fatto di essere di nuovo tutti e tre insieme>>

<<Allora va bene>>, sorrido e mi siedo a tavola.

<<Jake tutto bene?>>

<<Si, solo un po' di stanchezza>>

<<Stai pure seduto tesoro>>

Faccio mezzo sorriso e il pensiero di un probabile messaggio da parte di Lucy attraversa il mio cervello.
No, non voglio guardare il cellulare adesso, potrei deprimermi e non voglio dare altri dispiaceri ai miei genitori.

Dopo qualche ora siamo tutti e tre seduti a tavola a mangiare.

<<Come va il negozio papà?>>

<<Benone, ho fatto una promozione sui vinili e sui CD e l'hanno colta al volo>>

<<Davvero? Che bello>>

<<Si, e ho proprio sentito la tua mancanza, fortuna che mentre eri tra le braccia di Morfeo non si é rotto di nuovo il condizionatore, mi sarei sciolto>>

<<Stai bene così>>, mi sorride e continua a mangiare.

<<Mamma? A te come va?>>

<<Tutto benone tesoro, sono davvero felice di averti di nuovo qui, mi sei mancato, mi é mancato il tuo bel faccino e i tuoi sorrisi>>

<<Dai così mi fai arrossire>>

<<Troppo tardi, sei già rosso>>, rido e anche loro con me.

É bello essere qui, con loro, noi tre di nuovo uniti.

<<Altre cose che sono cambiate mentre dormivo?>>

<<Hanno ampliato il supermercato qui vicino... E niente di che, Ronnie tu ricordi altro?>>, mio padre assume un aria pensierosa e poi scuote la testa.

Finita la cena dó loro la buonanotte.

<<Di già?>>

<<Si, so che sono ancora le dieci di sera ma mi sento stanco, voglio riposare un po'>>

<<Notte tesoro>>

Vado in camera mia e chiudo a chiave.
Respiro profondamente con la schiena poggiata alla porta, mi sta esplodendo il cervello.
Prendo un antidolorifico e guardo il cellulare, lo prendo e mi sdraio a letto.

La batteria é al quaranta per cento.

Ci sono tantissime notifiche, andiamo con ordine.

Primo gruppo: email di notifica e sondaggi vari, cancello.

I Am Miss Nobody [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora