I Am Miss Nobody [COMPLETA]

Amare scoperte

Non mi sarei mai aspettata delle parole così dure da parte di Jake, spero di non incontrare nessuno per i corridoi, il trucco é andato a farsi benedire.

Entro nel bagno delle ragazze e mi chiudo dentro, rimango seduta sulla toilette.
Si, so cosa state pensando, non il luogo più igienico dove passare due ore del proprio tempo, ma é l'unico posto dove posso scappare al momento.

Passo mezz'ora a rimuginare sulla discussione con Jake, dopodiché sento le porte del bagno aprirsi.

Due ragazze stanno discutendo di qualcosa di frivolo che riguarda trucchi, vestiti e smalti, non reggo questi discorsi.
Bussano nel bagno dove sono io e cercando di mascherare la voce rispondo con un <<occupato>>
Poco dopo vanno via.

É un ora che sono qui dentro, sento la campanella suonare, il vociare delle persone nei corridoi.

Altra gente entra in bagno ma per fortuna lascia in pace la porta del mio vedendola chiusa.

Sono ridicola, passare tutto questo tempo qui e rinunciare a del tempo con Jake...
Sono stupida, lo so.
Ma ho paura...
Mi manca ma... Non posso stare con lui.
L'avrò detto cento volte.
Che complessi da dodicenne eh?

Due ragazze entrano in bagno a metà dell'ultima ora di lezione.

<<Inutile che ti incazzi con me o con gli altri, fatti un esame di coscienza>>

<<Senti, io non gli ho fatto nulla. Mi ha evitata per giorni dopo che l'ho baciato e adesso mi tratta così? C'è qualcosa che non va>>, la voce di Jennifer riecheggia sulle mattonelle.

<<Jenny, é chiaro che sei andata troppo veloce, o che baci male, Jake come ha reagito a quel bacio?>>

<<Veloce? Secondo me é lui che va troppo piano, fosse stato per me saremmo già a letto insieme. Ti rendi conto che uno figo come lui ignora del tutto la mia bellezza?>>

Da lì in poi non sento più nulla, il mio cervello si blocca concentrandosi sulla frase che mi ha appena frantumato il cuore.
Jake ha baciato Jennifer...
Non é possibile, non può essere, non può averlo fatto.

Trattengo i singhiozzi perché se mi scopre qui sono più che morta.
Dopo che vanno via do sfogo alla mia tristezza e frustrazione.
Inizio a respirare male, il bagno é stretto, l'aria é poca, la vista inizia ad appannarsi.

Respira idiota, non farti venire un attacco di panico qui dentro!

Ci sto provando!

Non abbastanza!

Cerco di restare lucida, concentrata.

Le lezioni finiscono, schizzo fuori dalla scuola e mi incammino subito verso casa.
Sto tremando, non capisco che cos'ho, sta cominciando anche a girarmi la testa.
Mi appoggio un attimo ad un palo per fermare il mondo che mi giro attorno.

Jake's pov

Sono riuscito a non uscire con Jennifer inventando una scusa idiota, era furiosa.
Lucy é sparita, sono un cazzone!
Per colpa mia adesso sta male...

L'ho cercata nei corridoi ma niente, volatilizzata.
Sto andando al negozio di musica con mille pensieri in testa, quando vedo proprio Lucy poggiata ad un palo, che strano, ma che fortuna, almeno ho la possibilità di chiarire!

Le vado vicino e la vedo bianca in volto.

<<Lucy! Che ti prende?>>, alza lo sguardo verso di me, posso chiaramente vedere il livido sul suo occhio e sul naso.
Mi guarda finalmente negli occhi, non riesco a leggerle nessuna espressione dentro e questo mi spaventa un po'.

<<Ti accompagno a casa se stai male, dammi il braccio>>, guarda giù abbassando la testa, si avvicina di qualche passo a me e mi abbraccia debolmente.

Quasi non ci credo, arrossisco come un idiota e la abbraccio in risposta.
Solo che le sue braccia si fanno sempre più pesanti, non capisco subito il perché.

<<Lucy tutto okay?>>, appena poso lo sguardo su di lei noto che ha perso i sensi.

<<Hey! Lucy! Lucy! Cazzo!>>

La prendo in braccio e la stringo al mio petto, casa sua é troppo lontana, la porteró da Ronnie, al negozio...

La nostra Lucy sta passando un momentaccio eh?
Alla prossima ❤❤❤❤