I Am Miss Nobody [COMPLETA]

Una giornata da sogno!

Spiegare a casa il fatto di essermi scorticata in quasi tutto il corpo é stato difficile.

Ho raccontato di essere caduta e se la sono bevuta.
Odio mentire ai miei genitori ma sarei finita di nuovo dallo psicanalista, e non voglio.

Quella sera mi sono addormentata con ancora la straordinaria sensazione di avere Jake abbracciato a me.

Mi sveglio e vado a scuola allegra, le ferite non bruciano più.

Incontro Mindy, la saluto ma stranamente non ricambia, mi guarda come se fossi strana e se ne va per la sua strada.
Magari é una giornata NO, non voglio lasciarmi scoraggiare.

Entro in classe ed attendo l'inizio della lezione di inglese.

Derek é seduto davanti a me, non posso fare a meno di notare che sta facendo gli occhi dolci ad una delle tante oche che ci sono nel corso.

E loro ci stanno pure, cosa devono vedere i miei occhi.
Quali atrocità visive dovró subire!

Finalmente é ricreazione.
Posso rilassarmi un po'.
Ho pensato male, molto.

Vedo in primis Jonas tenere per mano Mindy.
E qui okay, lei timida fino alla morte, lui bastardo fino al midollo, devo per forza aver mangiato roba che mi ha fatto male.

Sto in trip e nemmeno lo so, vai così!!

Come se non bastasse mi sono anche dimenticata il pranzo a casa, e non ho soldi.
Ma non voglio ANCORA scoraggiarmi.

Mentre cammino tra la gente sento il mio nome ovunque, sento gli sguardi della gente addosso, che ricreazione angosciante.

E sconvolgente aggiungerei.

Passo le successive ore di scuola a cercare di non addormentarmi per la noia.

Non appena suona la campanella scappo verso l'uscita.

E chi trovo ad aspettarmi?
No, non chi pensate voi...

Trovo Mark...

Mi si avvicina con altri due suoi amici di cui non potrò mai dimenticare le facce.

<<Lucy, quanto tempo, finalmente possiamo parlare tranquilli senza nessuno che ti copre>>

Primo istinto: urla!
Secondo: scappa!

Seguo il secondo, mi dirigo a passo veloce verso il cancello!

Appena esco vedo Jake appoggiato alla sua moto, corro verso di lui con i tre tizi alle calcagna.

<<Jake>>, ho il fiatone, <<é di nuovo quel ragazzo, quello del supermercato>>

Mi guarda con aria confusa.

<<Scusa tu saresti?>>

Come? COME?

<<Smettila di scherzare dai>>

<<Sono serio>>, lo é, fin troppo.

<<Jake, sono io, Lucy!>>

In lontananza sento la voce stridula di Jennifer...

<<Hey tu!>>, mi volto, ce l'ha con me.

Si avvicina furiosa: <<Che hai da dire al mio ragazzo?!>>

NO, MOMENTO MOMENTO MOMENTO...

IL TUO CHE? MA DICO É UNA CANDID CAMERA?!

<<Il tuo ragazzo? Jake?>>

<<Senti orrore travestito da ragazza, Jake é il mio ragazzo, vedi di smammare, non sa nemmeno che esisti>>, guardo Jake per chiedere spiegazioni ma lui sta guardando Jenny come ....beh, come ieri, solo ieri, guardava me.

Il mondo mi cade addosso, sento gli occhi pizzicare per le lacrime che stanno arrivando inesorabili.

Guardo il quadro amoroso nel suo insieme e come una pugnalata che arriva dritta al petto li vedo baciarsi.

Il cuore esplode, batte all'impazzata.

Corro nella direzione opposta dimenticandomi degli inseguitori.

Mi bloccano a metà strada.

<<Dove corri? Vieni a fare una passeggiata con noi>>
Mark mi afferra per il polso e mi trascina in un vicolo a lato della scuola.

Mi spinge a terra, gli altri due si avventano su di me, le lacrime scendono veloci e calde.

I loro pugni sono davanti ai miei occhi, stretti.

D'un tratto uno di loro mi fa rialzare e mi spinge contro il muro.

Mi sveglio....

Sono sudata.

Fuori impazza una tempesta.

I tuoni sono fortissimi.

Il cuore batte forte.

Guardo il cellulare, le quattro del mattino.

Era un sogno.... Anzi chiamiamolo pure l'incubo più brutto che abbia mai avuto.

Rimango sveglia a pensare a quelle immagini, a quelle parole.

Sono le sei e trenta.

Metto Fix You dei Coldplay e cerco di dormire...

Notte movimentata per Lucy, speriamo solo che la giornata vada meglio di quella del sogno!
Continuate a seguire la storia!
Un bacio! 😘