I Am Miss Nobody [COMPLETA]

Spasso

Passeggiamo vicinissimi sotto l'ombrello che sembra farsi sempre più stretto.

<<Guidami tu>>

<<La libreria é per di qua>>

Casa mia é molto vicina al centro, arriviamo presto di fronte al piccolo negozio dove ho passato molte della mie giornate no.
Entriamo e Jake viene subito rapito dalla sezione fumetti, rimane incantato a guardare i primi volumi di Spider-Man.
Io saluto la ragazza che lavora lì.

<<Vedo che oggi hai portato un ospite, mica male il ragazzo>>, alza ripetutamente le sopracciglia e ammicca guardandomi.
Mi scappa una risatina.
Jake, uscito dal trans della Marvel, si avvicina e si affianca a me sorridendo.

<<Scusa, era da tanto che non vedevo certi volumi>>

<<Ti stai scusando con la persona sbagliata, ricorda che io colleziono manga>>

<<Uno dei mille motivi per cui mi piaci>>, mi bacia sulla guancia e sparisce tra i libri.

<<Uuhh ma c'è del tenero tra voi o sbaglio?>>

<<Non sbagli, mi ci devo riabituare>>

<<Beh ti lascio al tuo giretto, ho un mucchio di libri da sistemare>>, le sorrido e vado verso la sezione horror mentre lei sparisce dietro pile di documenti e fogli.

<<Trovato qualcosa? Io sì!!>>, mi volto e lo vedo esultante con un volume di X-men in mano.

<<Non ti facevo tipo da fumetti sai?>>

<<E che tipo mi facevi?>>

<<Non lo so, violento, sempre incazzato, che ce l'ha col mondo>>

<<Hey, hey questa é la descrizione di Hulk>>, rido alla battuta, <<io in fondo in fondo sono così sai? Ma per fortuna ci sei tu accanto a me>>

<<Cosa c'entro io?>>

<<Tu mi calmi, mi fai stare tranquillo, mi accetti per come sono, battute stupide incluse>>

<<Questo é vero, soprattutto per quanto riguarda la parte delle battute>>, sorride e mi bacia.

<<Vado a pagare questo intanto>>, annuisco e continuo a spulciare tra i libri.
Purtroppo per me non trovo nulla di interessante quindi torno sui miei passi.
Jake sta aspettando la ragazza per pagare, ma non si fa viva.

<<Ma qui le cose si pagano, giusto? O é self service?>>

<<Fai fare a me>>, mi schiarisco la gola, <<Bettyyyyyy>>, si gira mezza libreria, scaffali inclusi.
Sbuca poco dopo lei con gli occhi spalancati.

<<Eccomi, scusate il capo oggi é tremendo>>

<<Non ti scusare, quella tremenda oggi é Lucy, hai sentito che voce?!>>

<<Di là non si sente molto, l'ho sentita appena>>

<<Benissimo, siamo a cavallo>>

Paga ed usciamo, finalmente il sole predomina sulle nuvole.

<<Quindi adesso?>>

<<Il tuo amato negozio di musica>>

<<Ma quale amato, io sto semplicemente facendo spionaggio>>

Mi guardo intorno e dietro un albero scorgo due scoiattoli, mi incanto come una demente a guardarli e per poco non vado contro un palo, Jake mi scosta appena in tempo.