After?

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Il film é finito da qualche minuto, la pizza é andata a farsi benedire già dall'inizio della seconda parte.

Sto sistemando le cose sul tavolino, Jake sta piegando i cartoni della pizza come fossero burro.

Il DVD é di nuovo nella sua custodia.

<<Cazzo!>>, guardo l'orologio ed è già mezzanotte e mezza!

<<Beh, hai scelto tu il film, ne conoscevi già la durata>>, dice fiero del suo essere responsabile.

<<Credo sia ora di andare>>

<<E dove?>>

<<Beh, a casa genio. Grazie per la serata>>

<<Grazie a te per la compagnia>>, detto questo si siede.

No... Aspetta, quale parte di CREDO SIA ORA DI ANDARE non é arrivata alle tue orecchie?

<<Che fai?>>

<<Mi siedo>>

<<E tanti applausi a Mr. Ovvietà. Non mi accompagni?>>

<<Perché dovrei? Non mi va...>>

<<Jake, se é uno dei tuoi scherzi o trabocchetti giuro che...>>

<<Niente scherzi, semplicemente non mi va>>

<<Bene, dammi le chiavi della moto>>, scoppia a ridere.

<<Cosa? Sei matta... Non ci penso minimamente>>

...

<<Va bene, vado a piedi>>

Provo ad aprire la porta ma Flash, questa sera interpretato da Jake, annulla la distanza che ci separa.

Una fessura divide me dal mondo esterno, vedo la moto parcheggiata sul vialetto.

La sua mano tiene il mio avambraccio.

Mi sento leggera. Non riesco a proferire parola, nemmeno a girarmi.
Mi limito a rimanere ferma.

<<Devi proprio?>>

<<Fare cosa?>>, la mia voce trema.

<<Andartene... Devi proprio?>>

<<Se non voglio essere uccisa dai miei...mmhh beh... Si!>>

Mi lascia il braccio, ma continua.

<<C'è un modo per convincerti?>>

<<Proponi qualcosa e ti dirò se sono interessata>>

Mi aspettavo uno sguardo malizioso o una delle sue occhiate da playboy, invece nulla.

Lo guardo in viso, é... Serio?

Abbassa lo sguardo e rimane in silenzio, con un leggero sorrisino.

<<Ebbene? Altri due secondi a disposizione>>

Nulla.

<<Perfetto, io vado>>, il suo sorriso si allarga.

<<Ho vinto>>, dice trionfante.

Lo guardo con espressione interrogativa.

<<Ti ho convinta a rimanere stando zitto, pensa se avessi detto qualcosa>>

Sospiro sorridendo.

<<Sei incredibile...>>

<<Modestamente>>, sorriso malizioso, <<scherzi a parte, vorrei stare ancora un po' insieme, quindi cammineremo moooolto lentamente verso casa tua>>

Sorrido.

<<Andata, questo posso concederlo>>

Jake's pov

La serata é finita bene, siamo già a metà strada per casa sua, come vorrei che lei abitasse dall'altra parte del paese.
La guardo camminare a fianco a me con la coda dell'occhio.
É incerta, pensierosa, sta guardando il cielo da quando siamo usciti da casa mia.

<<Cerchi qualche cosa in particolare lassù?>>

<<Mmh??>>, torna sulla terra, mi guarda senza capire.

<<Ho detto che tua madre mi ha invitato a pranzo da voi domani>>, mi guarda sconvolta.

<<MIA MADRE CHE COSA?>>

Urla, facendomi scoppiare a ridere.

<<Guarda che é l'una di notte passata, non mi metterei ad urlare cosi, poi lo dico per te eh>>

Si copre la bocca con entrambi le mani.

<<Comunque scherzavo, non mi ha invitato>>, ridacchio, fino a quando non mi da una pacca sulla spalla.

Cazzo, siamo già arrivati a casa sua?

<<Beh, grazie per le risate>>, la sua voce é timida.

<<Lieto di aver fatto il clown per lei, madame>>, sorride. Che bello farla sorridere.

<<Ci si vede a scuola allor..>>

Forse sono stato impulsivo, ma non ho resistito nello scoccargli un bacio sulla fronte.

Lei arrossisce, si paralizza, non sa come comportarsi.

Cerco di non peggiorare la stronzata che ho appena fatto, così le dico solo: <<Sogni d'oro>>, con il mio sorriso più raggiante.

Mi fa ciao con la mano, ancora in silenzio.

La lascio li, insicuro sulla reazione che le ho provocato.

Abbé che il bacio glielo potevi stampare da un altra parte ma okay, le cose si fanno con calma no?
O forse no 😏
Era da tanto che non aggiornavo, lavoro!
Al prossimo capitolo!😂

I Am Miss Nobody [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora