Desideri congiunti

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Jake's pov

Il film é stato meraviglioso, stiamo tornando a casa canticchiando allegri.
Sono le nove e venti, non voglio tornare nella mia città, voglio rimanere con lei per altri cento giorni come questo.

<<A che ora hai il treno?>>, rimango in silenzio per qualche secondo.

<<Posso prendere l'ultimo, alle undici e trenta>>, mi sorride, quanto vorrei sorriderle anch'io.

<<Vuoi cenare da me? O non so, fuori?>>

<<Fuori é meglio...>>

<<Va bene, preferenze?>>

<<Nessuna, mi affido a te>>

<<Per di qua>>, perché sento di essere il più debole tra i due in questo momento? Perché  non riesco a sorridere? Dovrei godermi gli ultimi momenti della giornata, gli ultimi sguardi, gli ultimi baci...
E invece sono qui a complessarmi mentalmente.

Mentre penso a tutto questo siamo già arrivati davanti ad una panineria, entriamo e prendiamo due hamburger da asporto e due bottiglie di birra.

<<Li ho presi da portare via per mangiarli da soli in pace, il posto di stamattina ti va bene?>>, sorrido e la bacio, non ho fiatato eppure ha capito che non voglio sconosciuti intorno in questa giornata tra noi.

Una volta arrivati all'edificio abbandonato ci sediamo sui gradini più interni e cominciamo a mangiare, sono già le dieci e un quarto, il tempo sembra scorrere senza freni quando siamo insieme.

Lei é a metà panino, io ho dato due morsi e ho perso l'appetito. Non per il sapore, anzi é ottimo.
Mi sento strano, percepisco già il vuoto che lei lascerà dentro di me non appena le sarò distante.

<<Non ti piace?>>

<<Mh? Ah, no é buono ma non ho fame>>

<<Tu che non hai fame e che lasci un hamburger?>>, si avvicina e poggia la mano sulla mia fronte, sorrido e la guardo male.

<<Non ho la febbre, é solo che...>>, posa il suo panino incartandolo e mettendolo in borsa.

<<Sputa il rospo>>

<<Non voglio andare, sto così bene con te... Stavamo così bene quando eravamo tutti i giorni insieme...>>

<<Jake...>>, si siede attaccata di fianco a me e mi abbraccia, non aspetto un secondo per ricambiare.

<<Mi mancherai, mi mancherà il tuo sorriso, la tua timidezza, le tue reazioni alle mie battute, come farò li senza di te>>

<<Non sono così distante, verrò a trovarti anch'io cosa credi>>

<<Verrai?>>

<<Certo che si>>, le bacio la testa e la stringo forte a me, vorrei bloccare la mia vita in questo preciso istante, tenere questo ricordo per quando sarò triste, fotografare nella mia mente ogni singolo dettaglio, il vento leggero che soffia, lei tra le mie braccia, il suo respiro.

<<Jake?>>, sciolgo l'abbraccio per guardarla negli occhi, sono lucidi.

<<Hey, che succede?>>

<<Non andare, rimani>>

<<Ma... non mi hai appena incoraggiato tu?>>, ride.

<<Si, lo so... Ma per stasera, rimani>>, corrugo le sopracciglia.

<<Dove dovrei stare? Tuo padre non accetterà mai di farmi pernottare da te>>

I Am Miss Nobody [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora