__HELLISH PARADISE__•KookV•

Capitolo 36

Taehyung's pov

Jimin ride ormai da mezz'ora, dopo che gli ho raccontato cosa è successo in camera con Jungkook.
"La smetti una volta per tutte?" Ringhio arrabbiato.

Jimin si batte una mano sul ginocchio, sollevando la testa dal tavolo e asciugandosi le lacrime causate dal troppo ridere.
Alcuni studenti attorno a noi nella mensa, che hanno assistito alla scena, borbottano un "finalmente".
Concordo con loro, Jimin stava facendo fin troppo baccano.

"Scusami Taehyung, ma tu che cerchi di approcciare con il sesso è troppo divertente" continua Jimin, prendendomi in giro.
"Anche il fatto che tu voglia fare a tutti i costi l'attivo con Yoongi, è divertente. Ma di certo non te lo faccio notare" ribatto, contento di averlo finalmente zittito.

"Lasciando perdere le cazzate, io voglio veramente lasciarmi andare con Jungkook, ma ho paura. Insomma, ieri sera l'ho respinto solo perché ha cercato di limonarmi. Chissà cosa avrà pensato".
Sbatto la testa sul tavolo, rendendomi conto di quanto sia stato stupido.

"Non devi aver paura del giudizio di Jungkook. Dopotutto è la tua anima gemella, e ti capirà comunque. Per quanto riguarda il tuo voler fare sesso, lascia perdere per il momento. Non sei pronto, fattelo dire".
Sbuffo, mettendo il broncio.

Ma ha ragione Jimin, non sono pronto per sperimentare qualcosa che non sia un semplice bacio, o un tocco un po' più spinto.
Spero solo che Jungkook non si stanchi.
Dopotutto lui è abituato ad inzuppare il biscotto molto spesso, da quello che ho capito, e a lungo andare si stuferà di aspettarmi.
So che andrà a finire così.
Devo almeno dargli una piccola dimostrazione.

"Okay, lasciamo perdere il sesso. Ma che ne dici dei preliminari?"
Jimin scuote la testa.
"Certo che sei cocciuto, eh? Ma se mi hai raccontato che stavi morendo per una semplice strusciatina, non oso immaginare quando dovrai prenderglielo in bocca".

Faccio una smorfia disgustata.
"Aish, Jimin ma che schifo!"
"Visto? Non vuoi nemmeno sentire parlare di queste cose, non sei pronto per nulla. Molla l'osso per adesso, fidati del tuo buon caro vecchio Jimin".
Rido scuotendo la testa.

Abbandoniamo gli argomenti scomodi, spostandoci sulla serata di Jimin, ieri sera.
Mi racconta di come Yoongi sia stato fantastico, formidabile, un perfetto amante e tutto il resto.

Proprio mentre sta raccontando di come Yoongi gli abbia fatto raggiungere il suo quarto orgasmo in poco più di un'ora, Hoseok passa davanti al nostro tavolo.
Intercetta il nostro argomento di conversazione, e finge di vomitare, dopodiché prosegue impassibile.

"Lascialo perdere, è invidioso perché lui non è mai riuscito a farmi godere come si deve" borbotta Jimin, facendo a pezzi la sua ciambella al cioccolato.
"Strano, eppure sembravi che ti stessi divertendo, quella notte in campeggio. Almeno stando ai tuoi versi non proprio silenziosi".

Lui scuote la testa.
"Tutta scena" dice semplicemente, prima che Yoongi ci raggiunga al tavolo.
"Tutta scena per cosa?" Domanda il nuovo arrivato, sedendosi accanto a Jimin.
"Nulla amore, solo questioni tra me e Tae" risponde lui, salutandolo con un lungo e appassionato bacio.

Io distolgo lo sguardo.
Vorrei anch'io il mio bacio del buongiorno, che non ho ancora ricevuto.
Proprio mentre sto per chiedere a Yoongi dove sia Jungkook, quest'ultimo compare accanto a noi.
"Scusate il ritardo, ho avuto un piccolo problemino" si giustifica lui, lanciandomi un'occhiata mooolto significativa.
Jimin se la ride sotto i baffi, al corrente di tutta la situazione.

"E comunque, buongiorno sfigato".
Si sporge, per darmi un misero bacio a stampo.
Ma non mi accontento.
Lo afferro per il retro del collo, riavvicinandolo.
Lo bacio appassionatamente, stringendo possessivamente il suo braccio con l'altra mano.