__HELLISH PARADISE__•KookV•

Capitolo 70

Jungkook's pov

Quattro anni dopo

Sono seduto in mensa, mangiando a malapena qualche patatina.
Sono anche prive di sale.
Io odio il cibo scondito.

Davanti a me, due esemplari di Jimin e Yoongi si stanno scambiando saliva a sufficienza.
In cinque anni non sono cambiati per nulla.
E sinceramente non vedo l'ora che quest'ultimo anno di scuola finisca.

Ormai la mia trasformazione è completa, così come i miei poteri.
Anche Jimin e Yoongi hanno raggiunto i loro massimi livelli.

Sono cambiate tantissime cose, ma solo una cosa è rimasta immutata: i miei sensi di colpa.
Mi attanagliano ventiquattr'ore su ventiquattro, senza darmi mai pace.

Sospiro pesantemente, abbassando lo sguardo sulle mie scarpe e cercando di trattenere le lacrime.

"Oh, Jungkook..." sento dire da Jimin.
Alzo la testa, vedendo il suo viso dispiaciuto.
"So che ti manca tanto. Manca anche a noi. Ma ora sarà sicuramente in un posto migliore" bisbiglia, allungando la mano e posandola sulla mia.

Annuisco, chiudendo gli occhi e cercando di mandare giù il nodo alla gola.

"Ehi tu! Togli le tue fottute mani dal mio ragazzo!" Urla Taehyung, dando un pugno alla mano di Jimin e buttandosi sul mio corpo, stringendomi forte.

Yoongi scuote la testa.
"Ragazzi, smettiamola eh. Non facciamo tutte queste storie per un po' di pizza caduta per terra" borbotta, mentre io scoppio a ridere.

"Sei un attore formidabile, Kook" sussurra Taehyung al mio orecchio, stritolandomi tra le sue braccia.
Rido, voltando il viso verso di lui e dando inizio a un bacio appassionato.

Lui mette una mano tra i miei capelli, tirandoli appena.
Mugolo, accarezzandogli la nuca.

"Voi due! Basta fare questi spettacoli schifosi! C'è gente che mangia!" Urla Jimin, lanciandoci un pezzettino di pane.
Mi stacco dal bacio, guardandolo male.
"Parli proprio tu, prima stavi divorando Yoongi!" Protesta Taehyung, imbronciandosi.

Rido, scoccandogli un bacio sulla guancia e stringendolo possessivamente a me.
Lui si lascia abbracciare, appoggiandosi al mio petto.

Quanta paura ho avuto di non poterlo più abbracciare.
Ricordo come se fosse ieri quel giorno di quattro anni fa.

Quando ho sentito quel forte dolore, ho subito capito che si trattasse di Taehyung.
Sono corso da lui, mentre una rabbia mai provata mi rendeva possibile trasformarmi.
Ho sfondato quella parete come se fosse fatta di carta pesta.

Vedere Taehyung in quello stato... Tantissime emozioni mi sono scoppiate dentro, dalla paura più profonda, alla rabbia più accecante.
Automaticamente ho scagliato la mia furia contro Taeyang, riducendolo a un mucchio di cenere.

Quando Taehyung ha chiuso gli occhi pensavo di averlo perso per sempre.
Vedevo il marchio sulla mia mano sbiadire pian piano, ma un certo punto è ritornato più vivido che mai.

Ad un certo punto lui ha aperto gli occhi, e non mi sono nemmeno chiesto il perché di questo miracolo. Ancora oggi mi chiedo come sia possibile che sia ritornato in vita, senza nemmeno il più piccolo graffio per giunta.

Quella stessa sera ci siamo chiesti com'era possibile che un semplice pugnale, innocuo per noi, abbia potuto provare quei danni.
Solo pochi mesi fa abbiamo ottenuto la risposta.

Taeyang ha conservato il pugnale con il quale l'Angelo Supremo Kim, ha pugnalato praticamente me, nella mia vita precedente.
Era una specie di lama magica, l'unica in grado di uccidere quelli come noi. Ecco spiegato il perché della ferita non comparsa sulla mia pelle: quella lama può separare due anime gemelle, uccidendone una senza danneggiare minimamente l'altra.

Fortunatamente abbiamo provveduto a distruggerla, unendo le nostre due magie.

Ancora non mi capacito di essere stato io quel demone tanto spietato.
La cosa più assurda è che non ne ho il minimo ricordo.
Da un lato la trovo una cosa positiva, dato che mi basta già il peso di aver ucciso mio fratello, che porterò con me tutta la vita.

"La smetti di torturati con questi ricordi orribili?" Sussurra Taehyung, prendendomi il viso tra le mani e facendo combaciare le nostre labbra.
Sorrido, ricambiando il bacio con dolcezza.

"Ti amo tanto, Jungkookie" bisbiglia, premendo la fronte contro la mia.
Il mio sorriso si fa ancora più ampio.
"Ti amo tanto, Sfigato" ricambio, ridendo.

"E avremo l'eternità per dimostracelo" dice, riprendendo di nuovo a baciarmi.

Fine

____
Eh già.... Questa storia è giunta purtroppo a termine.
Sinceramente non avevo più ispirazione, e ho pensato fosse maglio terminarla così, anziché lasciarla incompleta o allungarla con cose frivole e annoianti.

Spero possiate apprezzare.
E spero anche che vi sia piaciuta.

Vi ringrazio tutti per i commenti positivi e non. Vi voglio bene!! 💜🐰🐯