__HELLISH PARADISE__•KookV•

Capitolo 50

⚠️ Attenzione ⚠️
In questo capitolo è presente un linguaggio forte, e smut 🔞
Siete pregati di non leggere se non gradite.

Taehyung's pov

"Okay, adesso vediamo quanto autocontrollo hai" dico, sedendomi a gambe incrociate sul mio letto.
"Ricordati solo che tutto quello che farò è per aiutarti, e che non sono realmente pronto a fare nulla".
Jungkook annuisce. "Mi sembra di averti dimostrato che ne possiedo parecchio, di autocontrollo" risponde maliziosamente, raggiungendomi sul letto.

"Bene, spero allora che ne conservi ancora un po', perché voglio metterti sul serio alla prova".
Ridacchio, gattonando fino a Jungkook.
"Baciami" sussurro poi sulle sue labbra.
Lui si morde le sue, scuotendo la testa.

Sorrido leggermente. Non riuscirà a dire di no ancora a lungo.
"Dai Jungkook, baciami" insisto, posandogli una mano sul braccio.

Jungkook respira profondamente, chiudendo gli occhi.
"Mmh, bravo" ghigno, mettendomi a sedere sulla ginocchia.
"Ma vediamo cosa fai se le cose si complicano".

E senza preavviso salgo a cavalcioni su di lui.
Emette un gemito strozzato, aprendo gli occhi di scatto.
"Non devi toccarmi" sussurro al suo orecchio, prima di mordergli il lobo.

Jungkook ansima, stringendo i pugni lungo i fianchi.
"Cosa c'è Kookie? Sei per caso eccitato?" Rido, accarezzando le sue labbra con le dita.

Muovendomi su di lui per cercare una posizione più comoda, percepisco una durezza fastidiosa sotto il mio sedere.
"Oh, eccome se lo sei" lo prendo in giro, prima di ansimare al suo orecchio.

Mi stupisco che non abbia ancora reagito, non avevo molta fiducia in lui. Invece mi sta stupendo, perciò devo rendere la cosa ancora più movimentata.

"Dai Jungkook, perché non mi tocchi?" Piagnucolo, strusciandomi lentamente su di lui.
"Cazzo Taehyung, smettila" ringhia, riaprendo gli occhi, ora color del sangue.
Oh, le cose iniziano a farsi interessanti.

"Perché dovrei smetterla? Non ti piacerebbe sentirmi godere, mentre mi scopi forte solo come tu sai fare?"
Gemo, immaginandomi ciò che ho appena descritto a parole.

"Taehyung" mormora Jungkook, stringendo tra le mani le mie cosce.
"Si così Jungkook, non trattenerti" bisbiglio.
Credo che ormai non stia più cercando di aiutarlo, ma di portarlo fuori strada.

Voglio che la smetta di controllarsi, e che... Non so precisamente cosa voglio che faccia, ma di sicuro qualcosa per alleviare il dolore pulsante alle mie parti basse.

Guardo Jungkook, che ha gli occhi chiusi e il labbro inferiore stretto tra i denti.
Di riflesso mordo anch'io le mie labbra, provando il forte impulso di baciarlo.
"S-sto cercando di trattenermi, ma tu non mi rendi le c-cose facili" balbetta, mugolando.

Spingo i fianchi contro i suoi, rilasciando un gemito molto profondo, fatto per far eccitare maggiormente Jungkook.
Le sue mani risalgono, stringendo il mio fondoschiena tra le mani.

Appoggio la testa sulla sua spalla, godendomi il suo tocco rude ed eccitante.
"Non ti sto mettendo alla prova adesso, Jungkook. Non controllarti più".
Chiudo gli occhi anch'io, sentendo una sua mano spostarsi sul davanti dei miei pantaloni.

"Ti prego, toccami Jungkook" lo supplico, fregandomene se risulto disperato.
"T-taehyung, non riesco più a pensare lucidamente" sbuffa, aprendo gli occhi.
Nel suo sguardo non c'è più traccia di quella luce affettuosa nei miei confronti, ma solo tanta lussuria e desiderio.
E la cosa mi piace più del dovuto.

"Non devi farlo, lasciati solo andare. Saprai fermati al momento giusto, lo so".
Annuisce, stringendomi le guance in una mano, prima di baciarmi appassionatamente.

Senza lasciarmi il tempo di abituarmi, infila rapidamente la lingua nella mia bocca.
Mi libera il viso, scendendo a slacciarmi la cintura.

Sotto l'eccitazione provo un leggero stato d'ansia.
Ma mi ripeto che non devo preoccuparmi, Jungkook si fermerà se solo glielo chiederò.
Per ora decido di godermi il momento, fin quando lui non tenterà di spingersi troppo oltre.

Un dolore alle labbra mi riporta alla realtà.
I denti di Jungkook hanno morso il mio labbro inferiore così forte, da farlo sanguinare.
"S-scusa, T-tae" geme.
Mi allontano leggermente, leccando via il poco sangue che fuoriesce dal mio labbro.

Non mi permette di riprendermi, e mi afferra per le spalle, facendomi sdraiare su di lui.
Preme il naso contro il mio collo, ringhiando.
"Ih, quanto amo il tuo profumo".

Stringo le gambe attorno ai suoi fianchi, cercando un po' di sollievo.
"Strusciati su di me" ordina, piantandomi le unghie nei fianchi.
"Ahh" gemo, sentendo la sua erezione premere sulla mia.

Incomincio a muovere lentamente il bacino, sfiorando ogni parte del suo membro con il mio.
"Si così, piccolo".
Mi lancia uno sguardo di pura libidine, provocandomi dei brividi in tutto il corpo.

Mantengo i miei occhi fissi nei suoi, tirando fuori la lingua e leccandomi il labbro superiore in maniera provocante.
"Mi stai facendo venir voglia di fotterti, Taehyung. Ti sbatterei così forte, che perderesti la voce per quanto urleresti".

Una fitta di piacere mi percorre, alle sue parole.
Gemo sonoramente, muovendomi su di lui più velocemente.
"Si, ti prego fallo Jungkook" mugolo, abbassandomi su di lui per baciarlo.

Ne approfitta, afferrandomi per la nuca con una mano e spingendomi ancora di più contro le sue labbra.
Gemo nella sua bocca, sentendomi sempre più accaldato ed esausto.
Rallento il ritmo, sentendo i muscoli bruciare.

"Sei stanco, piccolo?" Domanda Jungkook.
Vedo un po' della sua affettuosità tornare nel suo sguardo.
Annuisco, appoggiandomi sul suo petto e muovendomi ormai a malapena.

Sospira, prendendomi per i fianchi e facendomi stendere sotto di lui con uno scatto rapidissimo.
Ora che è sopra di me, si muove molto più velocemente, e con una frenesia dettata dall'eccitazione.

Sento uno strano calore concentrarsi nel basso ventre, e inizio a tremare.
Chiudo gli occhi, stringendo il lenzuolo tra le dita e gemendo più rumorosamente che mai.

"Si piccolo, vieni per me" sussurra.
Ripeto ansimante il nome di Jungkook, inarcando la schiena.
La vista mi si appanna per qualche secondo, mentre sento il mio membro pulsante rilasciare  tutto il mio piacere nei boxer. Anche Jungkook continua a ripetere il mio nome, ansimando pesantemente.

Con un ultimo gemito apro gli occhi, vendendo Jungkook immobile su di me.
"Oddio, è stato qualcosa di..." rimango in silenzio, non sapendo come continuare.
Fa un sorrisetto stanco.
"Già, non male come prima lezione. Spero vivamente di farne altre".
Ridacchio, coprendomi gli occhi con un braccio.

Dio che imbarazzo.