Jungkook's pov
Io e Taehyung abbiamo saltato il resto delle lezioni, e anche il pranzo, per rifugiarci in camera.
Avevamo bisogno di un po' di tranquillità, dopo l'agitato momento in classe, e tutto quello che è seguito.Anche perché non è stato facile realizzare quello che provavamo l'uno per l'altro.
Stentavo ancora a credere che potesse realmente amarmi, e mi sono nuovamente fatto prendere dal panico.
Taehyung ha dovuto rassicurarmi più volte, prima che io prendessi coscienza dei suoi sentimenti."Jungkook" Mi chiama Taehyung, tenendo ancora la testa appoggiata sul mio petto.
Emetto un mugolio in risposta, passando nuovamente le dita tra i suoi capelli."Ma in tutto ciò, io non ho ancora capito cosa siamo. Cioè, siamo anime gemelle, lo so bene, ma mi chiedevo se fossimo qualcosa di... Concreto, ecco".
Sorrido leggermente, sapendo benissimo dove voglia andare a parare.Si sta domandando se lo consideri a tutti gli effetti il mio ragazzo.
Ma la cosa mi sembra più che ovvia."Tu cosa vuoi che siamo?" Chiedo, per stuzzicarlo un po'.
Amo troppo vedere il suo viso diventare tutto rosso per l'imbarazzo, e osservare come abbassa gli occhi per la troppa timidezza."Beh, io volevo solo essere qualcosa in più" bisbiglia, seppellendo la faccia nella mia camicia.
"Tipo cosa?" Insisto, provando piacere nel provocarlo così.
"Aish, Jungkook...".Ridacchio, accarezzandogli affettuosamente la testa.
"Sto solo scherzando, piccolo. Voglio che tu sia mio, in tutti i sensi, e dato che per il momento non puoi esserlo come piace a me, -assumo un tono malizioso, e lui solleva la testa per guardarmi male- mi accontenterò di averti come mio umile fidanzato" termino, in tono scherzoso."Finiscila" si imbroncia Taehyung, dandomi un innocuo schiaffo sulla spalla.
Continuo a ridere, stringendolo più forte per impedirgli di alzarsi.
Lui tenta inutilmente di divincolarsi."Ti amo" gli bisbiglio all'orecchio.
Taehyung si immobilizza, arrossendo.
"Non credo che mi ci abituerò mai" dice, sostenendo a malapena il mio sguardo.
"Farai bene a farlo, invece, perché te lo dirò sempre".Sorride, affrettandosi poi a nascondere il viso sulla mia spalla.
Non ho mai visto qualcuno di così timido, giuro.
Mi sembra di avere a che fare con un bimbo cresciuto.
Sempre a patto che i bimbi siano così eccitanti e bellissimi."Dovremmo andare, c'è il primo corso di danza adesso" mi avvisa Taehyung, ma non sembra avere nessuna voglia di muoversi.
"Mmh, dovremmo hai ragione, ma possiamo fare altro".
Sorrido innocentemente, sperano che Taehyung colga l'allusione.Contrariamente a quanto mi aspettassi, lui sorride leggermente prima di avvicinarsi lentamente mantenendo lo sguardo basso.
Azzero velocemente la distanza tra le nostre labbra, facendolo sussultare.Mi scosto in fretta, temendo di aver accelerato troppo le cose.
Taehyung però mi afferra per le spalle, e mi bacia con fin troppo entusiasmo.Mi costringo a tenere un ritmo pacato, altrimenti sarà più difficile mantenere il controllo.
Ma Taehyung non sembra d'accordo, e posa una mano sulla mia gamba, risalendo pian piano.
Trattengo il respiro quando passa un dito sulla cintura.Poi però si allontana in fretta, ghignando.
Sono sorpreso, dov'è finito il ragazzino timido che si imbarazza anche per il più piccolo bacio?"Dai, andiamo si sta facendo tardi".
Salta giù dal letto, sistemandosi la divisa e infilando la giacca.
Io rimango interdetto a fissarlo, con il respiro accelerato e i pantaloni fin troppo stretti.Non so che cazzo gli sia preso, ma spero tanto che la prossima volta abbia lo stesso entusiasmo, quando non ci sarà nulla a impedirci di proseguire.
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Questo capitolo è uno schifo, lo so. Perdonatemi, ma non ho molta ispirazione ultimamente.
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__HELLISH PARADISE__•KookV•
RomanceAngeli e Demoni sono sempre esistiti. Vivevano insieme agli umani, indisturbati e perfettamente camuffati da normali mortali, ma eternamente in conflitto. È sempre stato così, per secoli e secoli. Finché un giorno una grande e terribile guerra sc...