Capitolo 26

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Taehyung's pov

Arriviamo in mensa, e mentre Jungkook e Yoongi cercano un tavolo libero, io e Jimin ci occupiamo del cibo.

"Dovevi vedere com'era tenero stanotte, Taehyung. Sai che ha ancora gli incubi? Abbiamo dormito nelle stesso letto perché lui non voleva stare solo".
Jimin sospira.
Mi sembra quasi di vedere i suoi occhi trasformarsi in due grandi cuori.

Se devo essere onesto, sto cambiando opinione su Yoongi.
Osservando il suo comportamento, non mi sembra quello di un demone.
Anzi, sono quasi sicuro che potrei iniziare a volergli bene solo perché ha convito Jungkook a comportarsi in maniera più decente.

"Oh povero piccolo!" Esclamo ironicamente con voce da bambino.
"Dai, non fare il solito scemo" protesta Jimin, colpendomi un braccio con il vassoio.

"Su, muoviti. Altrimenti rimarremo senza cibo".
Alle mie parole, Jimin scatta verso il bancone e afferra tutto ciò che gli capita sotto tiro.

Sono scioccato. Ho sempre saputo che fosse un gran mangione, ma che potesse essere anche così veloce nel prendere da mangiare mi stupisce.

"Non guardarmi così, ho fame. E non è tutto per me, ho preso qualcosa anche per Yoongi".
"Ma che fidanzatino premuroso" lo prendo in giro, pizzicandogli una guancia.

"Aish, smettila! E poi tu non sei nella posizione di parlare, dato che hai svaligiato la mensa per il tuo caro demonietto".
Sorrido, abbassando la testa e arrossendo.

"Oh Dio, sei proprio cotto!" Urla Jimin, saltellando e rischiando di far cadere tutto il contenuto del vassoio.
"Già, vorrei solo che lo fosse anche lui di me" mormoro, sentendo la tristezza invadermi.

"Scherzi? Ma sei per caso cieco? Jungkook è stracotto, per non dire quasi innamorato".
Scuoto la testa, ridendo.
"Vaneggi. Posso capire che magari abbia preso una sbandata per me, ma innamorarsi proprio no".

Jimin mi rivolge un'occhiata che non riesco a decifrare, ultimamente me ne lancia spesso di questo tipo.
"Aspetta solo un altro po', e poi ne riparleremo. Io ho sempre ragione, ricordati".
Decido di non rispondere. Con lui è una battaglia persa in partenza.

Passo in rassegna la mensa, individuando Jungkook e Yoongi seduti a un tavolo in fondo alla sala.
"Eccoli. Vieni".
Afferro Jimin per un polso, tenendo il vassoio in equilibrio sull'altra mano.

Lo trascino verso il tavolo.
Quando ci sediamo, ha il respiro corto.
"Potresti anche darti una calmata". Mi incenerisce con lo sguardo, per tutta risposta sorrido innocentemente.

"Jungkook, ho preso qualcosa anche per te" dico, posizionando il vassoio con il cibo di fronte a lui, per poi sedermici accanto.
"Grazie, piccolo".
Il mio cuore manca un battito.
Piccolo
Quanto suona bene questo nomignolo, uscito dalle sue labbra così perfette.

Sorrido arrossendo.
Guardo Jimin, che alza un sopracciglio come per dirmi "che ti avevo detto?"
Quanto vorrei che avesse ragione.

Iniziamo a mangiare, chiacchierando del più e del meno.
Non posso fare a meno di sorridere quando Yoongi e Jimin si scambiano un bacio.
Dopotutto, se devo essere totalmente sincero, lo vedo meglio con Yoongi che con Hoseok.
Per quanto possa voler bene a quel rosso, ma con Yoongi, Jimin è più felice. Lo vedo.

"Jimin, cosa fai?"
Ci immobilizziamo tutti.
Jimin ruota lentamente la testa, con la paura dipinta sul volto.
"H-hoseok" balbetta, forzando un sorriso.

"Cosa significava quel bacio?" Sputa Hoseok, stringendo i pugni.
Rivolge un'occhiata di fuoco a Yoongi, che sembra anche lui sconvolto.

"N-non era nulla, Hoseok" continua Jimin, ormai nel panico più totale.
Yoongi si gira a guardarlo, palesemente ferito dalle sue parole.

"Non preoccuparti, caro mio Hoseok. Io per il tuo fidanzatino non sono nulla. Quanto a te - si rivolge a Jimin, alzandosi in piedi - mi avevi giurato che l'avevi lasciato".

Hoseok sussulta. I suoi occhi si fanno lucidi per le lacrime.
"V-vuoi lasciarmi?" Chiede spaventato.
"I-io... io, n-non lo so".
Jimin si alza in piedi, guardando sia Yoongi che Hoseok.
"Scegli, Jimin. O me o lui" ringhia Yoongi.

Sta tentando di fare il duro, ma si vede lontano un chilometro che soffre.
Jimin rimane in silenzio.
"Bene, ho capito" bisbiglia Yoongi, prima di voltarsi e uscire fuori dalla mensa.

"No, Yoongi. Aspetta!" Urla Jimin, correndogli subito dietro.
Hoseok si accascia sulla sedia, con un'espressione di pura sofferenza.
"Mi sembra piuttosto chiaro chi abbia scelto".

__HELLISH PARADISE__•KookV•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora