Avvertenza: smut abortosa soft(?) insomma fanno cose ma io non le so scrivere bene tali scene, quindi boh leggete e basta~
La festa fu molto divertente, i ragazzi si divertirono e tutti i problemi che avevano avuto sembrarono scomparsi come per magia.
La nonna di Jimin parlò in privato con Jungkook, che dopo un lungo discorso con la donna si era messo in ginocchio per chiedere il suo perdono, il solo inchinarsi gli sembrava poco. Aveva le lacrime agli occhi, stava cercando di trattenerle invano.
"Piangere è qualcosa che fanno anche gli uomini." Disse la signora, invitandolo ad alzarsi gentilmente.
"M-ma io non posso considerarmi un uomo, dopo tutto ciò che ho fatto."
La nonna di Jimin sorrise. "Sai cosa fanno gli uomini, anche? Discorsi come i tuoi, dove mostrano di aver sbagliato anche davanti a tutti, senza codardia. I veri uomini trovano il coraggio, non importa se ci hai messo del tempo. Jungkook, io approvo e sempre approverò la vostra relazione, tu e lui siete semplicemente perfetti e meritate ogni felicità. Ti affido il mio bambino, prenditene cura."
Abbracciò il ragazzo, che non se l'aspettava, ma che ricambiò dopo poco, seppur imbarazzato.
"Non si preoccupi, Jimin è tutto per me."La stessa notte, Jungkook e Jimin si lasciarono andare.
Avevano bisogno di sentire l'uno la presenza dell'altro, il caldo abbraccio della vita che dentro di loro stava tornando a fiorire.
Il rosa si sentì bene, le maniere dolci e gentili del più piccolo erano ancora più delicate delle prime volte: aveva forse paura di fargli male, siccome i vari tagli ancora si stavano cicatrizzando.
"Hey, piccolo." Jungkook lo baciò con trasporto, appena entrambi si furono a vicenda privati dei vestiti, che finirono sul pavimento della stanza del castano.
Jimin prese il suo volto con le mani, assaporando quelle dolci labbra fino a quando entrambi non furono a corto di fiato.
"Mi sei mancato, cazzo."
Jungkook gli lasciò un segno sul collo, non voleva toccare le ferite sul petto, e il ragazzo dai capelli rosa iniziò subito a sentire come una scossa in tutto il corpo: aveva davvero bisogno di Jungkook in quel momento.
Il minore scese a baciargli l'interno coscia, stringendo i suoi glutei con le mani.
Jimin rimase totalmente in silenzio, con gli occhi chiusi, lasciandosi di tanto in tanto scappare un gemito.
A colmare quel silenzio ci pensò la musica dolce che il ragazzo più giovane aveva scelto, abbastanza bassa per non svegliare nessuno degli abitanti della casa, ma perfetta per fare da cornice a quel momento.
Jungkook sfiorò la sua lunghezza con un dito, facendo rabbrividire Jimin, mentre iniziava a muovere la propria mano su e giù, fermandosi di tanto in tanto a stuzzicare la punta del membro del maggiore, bagnatosi del liquido preseminale a seguito dei movimenti del castano.
Il ragazzo vi soffiò sopra per farlo gemere, mentre con una mano andava a stuzzicare i suoi capezzoli.
"Jungkook..." il suo fu un gemito strozzato, che però fece capire al minore che lui voleva di più.
"Sei sicuro, Jiminie?"
Il rosa annuì.
"Jimin... io non voglio farti ancora male, io voglio solo amarti e questa sera io-" Jungkook sembrava insicuro, spaventato dal poter rovinare quello che avevano ricreato insieme.
"Shhh, calmati. L'ho capito, mi stai dimostrando che posso fidarmi di te, ma io sono tranquillo già così. Mi basta la tua presenza."
Jimin giocò per un poco con le sue ciocche scure, per poi lasciare che con delicatezza entrasse in lui.
"P-puoi muoverti."
Entrambi ormai non connettevano più cervello e corpo, erano totalmente in una dimensione diversa. Mentre si muoveva nel corpo del maggiore, Jungkook sentiva non solo il loro rapporto ma anzi, il loro amore. Per lui era sempre stato così, voleva che ogni piccolo dettaglio rimanesse un dolce ricordo per entrambi.
Di tanto in tanto, si fermava per baciare il suo ragazzo oppure era Jimin ad accarezzargli i capelli, erano totalmente presi da quel sentimento. Non avevano fretta di amarsi, avevano solo bisogno di sentirsi bene.
"J-Jungkook." Il maggiore lo chiamò, versando una lacrima.
"Jimin, stai piangendo? Vuoi che ci fermiamo qui?!"
Il rosa scosse la testa. "È...è che sono felice."
Prese i fianchi del castano, invitandolo a continuare a muoversi, fino a quando entrambi non si liberarono; Jimin sporcando le coperte e Jungkook dentro di lui.
Uscì con delicatezza, guardando l'altro negli occhi. Jimin aveva gli occhi lucidi, cercava di riprendere il respiro mentre ancora le lacrime decoravano il suo viso."Sei sicuro che quelle siano lacrime di felicità?" Domandò nuovamente il più piccolo, passando un fazzoletto sul viso dell'altro, togliendo le lacrime ed il sudore.
"Lo sono, credimi. Credimi perchè ti amo così fottutamente tanto che mi sembra irreale, mi sembri troppo bello per me capisci? Io non so... non riesco a comprendere come tu possa aver scelto me."
"No, Jimin. Sono io che non capisco come tu abbia deciso di prendermi di nuovo nella tua vita dopo tutto il dolore e la sofferenza."
Jimin gli prese le mani. "I nostri destini sono stati legati anni fa, amore. Sai, l'incidente. Ma ora non ho più paura della vita, Jungkookie. Non ho più paura di dire a me stesso che è ora di lottare, che posso cambiare in meglio e continuare a mangiare per stare meglio. Io non sono spaventato ora, da nulla di ciò che prima mi faceva tanta paura e sembrava più grande di me. Ma lo sai il motivo? Il motivo è che tu sei qui con me, mi tieni tra le tue braccia e dentro il tuo cuore, lasci che io ti stringa la mano quando qualcosa sembra andare storto. La motivazione della mia paura della vita, quel terrore che mi aveva sempre stretto come una corda ora è sparita perchè sei accanto a me."
Fu il turno di Jungkook di ritrovarsi in lacrime a causa di quelle parole, tremava e si sentiva così felice, così onorato di poterle sentire dal suo Jimin.
"Io... Jimin, resterò, okay? E posso assicurarti che non scapperò mai più dalle difficoltà lasciandoti solo. Ma anche tu, ti prego, non abbandonarmi."
Il castano sorrise. "Ora te lo chiedo proprio ufficialmente."
Il maggiore lo guardò negli occhi. "Eh?"
"Per favore, resta. Resta per sempre.">>Angolo autrice<<
Sto piangendo, la storia è praticamente finita hrksbsuais
Manca solo l'epilogo :3
~Ely❤
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𝐏𝐥𝐞𝐚𝐬𝐞, 𝐬𝐭𝐚𝐲 𝐟𝐨𝐫𝐞𝐯𝐞𝐫-𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤 ✔
Hayran Kurgu[Completata] 𝐃𝐮𝐞 𝐮𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐫𝐞𝐜𝐜𝐢𝐚𝐭𝐨, 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐬𝐭𝐫𝐨𝐧𝐳𝐞, 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐦𝐛𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐞𝐥𝐢𝐜𝐢𝐭à...