Capitolo Quarantuno

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<< Sono innamorato di te. >>

Silenzio.

Panico.

Come cazzo ho fatto a farmelo sfuggire?

Perché glielo detto?

Non dovevo dirlo, non dovevo.

Ora sicuro mi lascia. Sicuro!

<< Oddio scusa, scusa. Non dovevo dirlo, scusa. Fa finta che non abbia detto niente ti prego. >> inizio ad agitarmi. Provo ad alzarmi ma vengo bloccato dalle sue braccia chiuse attorno ai fianchi impedendomi ogni movimento se non quello dello strusciare.

<<... Stai fermo Eren. >>mormora a denti stretti per poi mordersi leggermente il labbro inferiore. E solo quando prendo nota di questo particolare mi rendo conto di che cosa sto facendo.

<< Scusami non volevo. >> mi fermo posando gli occhi sulle coperte ora molto interessanti. Ancora una volta il mio viso viene racchiuso tra le sue mani obbligandomi ad incontrare il suo sguardo.

<< Guardami quando mi parli. >> accarezza lievemente le mie guance ora rosse per l'imbarazzo. Annuisco incapace di fare uscire anche una sola sillaba dalla mia bocca. Ho paura di quello che potrebbe uscirne.

<< Rispondimi sinceramente ok? Sei realmente innamorato di me? >> chiede non permettendo ai miei occhi di lasciare i suoi.

Mi sento male.

Ho lo stomaco che non ha minimamente intenzione di stare fermo.

Le mani che mi tremano leggermente.

La gola potrebbe fare concorrenza al deserto per quanto è secca.

Il cuore è anche peggio: credo che tra un momento all'altro potrebbe scoppiare.

E lui lo sa. Cazzo è un medico!

<< E tu? >> me ne esco con non so quale forza in corpo per poter pronunciare ciò che ho detto.

Ora ho paura.

Ciò che dirà influenzerà moltissimo sulla nostra relazione.

<< Da quanto tempo è che stiamo insieme? >> chiede all'improvviso abbandonando il mio volto per tornare a stringere i miei fianchi.

<< Cosa? >>

<< Da quanto tempo è che stiamo insieme? >>

<< Perché? >>

<< Tu rispondi. >>

<< Beh se non ricordo male ci stiamo frequentando da tipo... Tre mesi se non sbaglio? Invece stiamo insieme insieme da... un mese. Oddio! Levi abbiamo fatto un mese e non me ne sono accorto! Non lo abbiamo festeggiato. >> e ritorno ad agitarmi.

<< Hey calmati moccioso. Non c'è motivo per agitarsi in questo modo. >>

<< Si invece. Levi ti rendi conto che abbiamo fatto un mese si o no? E non l'abbiamo festeggiato! >>

<< E invece lo abbiamo fatto. >>

<< Come? E quando? Aspetta un attimo... Non sarà stato quando? Non ci credo! E io ho rovinato tutto! >> sbotto incredulo. Quindi con quel nostro "appuntamento" - che puntualmente ho rovinato - lui voleva festeggiare il nostro primo mese.

<< Tu mi sottovaluti Jaeger. >> scherza accennando a quello che credo che sia un sorriso.

<< OK ok ho capito. Da te mi posso aspettare di tutto. Però ancora non mi hai detto perché. >>

Save Me From The DarknessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora