Capitolo 28.

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Sono per strada.
Sto per raggiungere la Fletcher.
Per sapere qualcosa di più su Kevin.
Se mi chiede cos'avevo ieri, gli dirò che non stavo molto bene.
Problemi personali.
Oggi sto meglio.
Oddio la tristezza la ho sempre, ma sto meglio.
Non ci penso.
Perché ho da pensare a Kevin oggi.
Ieri Caroline è passata da casa.
È rimasta con me, Benjamin e Luke.
Dopo quello che mi ha detto Dennis e dopo l'abbraccio, sono stata un po' meglio.
Sono stata tranquilla ieri.
Mi aggiusto la canotta sospirando e continuando a camminare quando noto Christopher.
Ma non venire verso di me.
Sta facendo la strada di casa di Kevin.
Spero che non lo ha seguito.
E non sa dove abita.
Altrimenti lo ammazzo io.

Lo seguo senza farmi notare e lo noto con una mano nella tasca della giacca.
È strano.
Decisamente strano.
Noto la casa di Kevin in lontananza e Christopher si ferma per qualche secondo.
No, dai davvero?
Ha scoperto dove abita?!
Questo è matto.
Vedo Kevin, Barry direi, uscire di casa senza notarlo.
Christopher toglie lentamente la mano dalla tasca e noto una pistola.
Non ci credo.
Dove l'ha presa questa ora?!

Sta per alzare la pistola quando alzo la voce chiamando Barry.
Si gira verso di me notandomi e, di conseguenza, notando Chris.
Chris mi guarda lanciando un grido dal nervoso per poi alzare la pistola verso Barry.
Corro velocemente e, appena lo vedo spingere il grilletto, mi metto velocemente in mezzo spostandola.
Ed ecco lo sparo.
Mancato per fortuna.
Sento un dolore al braccio improvviso e faccio una smorfia confusa.
Abbasso lo sguardo e noto del sangue uscire da un piccolo buco sul braccio.
Lo sparo.
Mi ha colpito.
Maledizione, che male!

Metto una mano sul braccio facendo un piccolo gridolino di dolore.
Noto Chris lasciare cadere la pistola e mi sento toccare la spalla da dietro.
Mi giro lentamente tenendo la mano sul braccio e Barry mi guarda visibilmente preoccupato: "Laurel, perché ti sei messa in mezzo??"
Faccio un sorrisino decisamente sforzato: "Perché non volevo che sparava te."

Mi sento decisamente girare la testa.
Sto perdendo sangue.
Mi appoggio ad un muro chiudendo gli occhi cercando di riprendermi.
Sento dei versi strani e, appena riapro gli occhi, noto Barry inginocchiato a terra.
Che sta succedendo?
Sto per andargli vicino quando si rialza guardando fisso verso Christopher togliendosi il giaccone e la maglia.

Forse ho capito.
Ho capito che succede.
È lui.
La Bestia.
Lo vedo correre verso di lui e alzo la voce staccandomi dal muro: "No, fermo!!"
Chris si abbassa per prendere la pistola, ma inutilmente.
Lui lo prende spingendolo con forza contro il muro.
Sta per andargli di nuovo contro quando gli blocco una mano.

Lo guardo attentamente iniziando a sentirmi debole e lui mi guarda visibilmente nervoso: "Lasciami.. Andare."
Scuoto la testa leggermente senza dir nulla.
Sto perdendo ancora sangue.
Maledizione.
Non mi sto sentendo bene.
Gli mollo la mano d'istinto dopo un po' e chiudo gli occhi perdendo l'equilibrio.
Mi sento prendere da sotto prima di perdere i sensi.

(...)

*Qualche ora dopo, il pomeriggio..*

Apro gli occhi mettendo una mano sulla fronte.
Mi guardo intorno e noto di essere in una stanza.
Dove sono?
Che mi sono persa?
Mi sollevo lentamente tenendo la mano sulla fronte e, subito, giro lo sguardo verso il braccio notando una fasciatura.
Ma cosa..?
Che mi sono persa?
Scendo dal letto raggiungendo la porta ma, appena provo ad aprirla, noto che è chiusa.
Ma che diavolo?
Tento di aprirla inutilmente ancora una volta poi la mollo indietreggiando.

Voglio capire che mi sono persa.
Spero non sia successo nulla di brutto.
Soprattutto a Kevin.
Si apre la porta e noto entrare, appunto, Dennis.
Lo guardo facendo un sorrisino e lui mette le mani nelle tasche: "Stai meglio?"
Annuisce per poi toccarmi il braccio confusa: "Mi ha portata.. Lui qui?"
Dennis si aggiusta con una mano gli occhiali serio: "La Bestia? Si."
Lo guardo non capendo ancora muovendo una mano: "Perché lo avrebbe fatto?"

Lui rimane serio e solleva le spalle non rispondendo.
Si tocca la spalla per poi incrociare le braccia facendo finta di nulla.
È successo qualcosa.
Ne sono sicura.
Vado verso di lui e, appena provo ad allungare una mano, me la blocca di scatto.
Lo guardo serio rimanendo con la mano bloccata: "Dennis.. Fammi vedere."
Mi molla la mano continuando a fissarmi e, come sposto leggermente la camicia, noto un cerotto sulla spalla.
No, dai.
Spero non sia quello che penso.
Lo guardo spalancando lentamente gli occhi: "Lo sparo ha colpito me, no? Che è successo qui?"
Dennis si riaggiusta la camicia rimanendo ancora serio: "Non ha sparato me o a qualche altra personalità.. Ha provato a sparare a lui."
Mi tocco il braccio rimanendo confusa: "Non capisco.. Dovreste essere.. Morti. È uno sparo."
Lui mi guarda fisso negl'occhi senza batter ciglio: "Ci sono tante cose che non sai ancora su di lui."

Sto per aprire bocca ma mi interrompe incrociando di nuovo le braccia: "E anche su di noi."
Lo guardo in silenzio aprendo la bocca come per parlare ma inutilmente.
So che ci sono cose che non so su di lui.
Su di loro tutti.
Ma voglio capirne qualcosa.
E lui lo sa.
Sa che sto cercando di conoscere Kevin e gli altri di più.
Sta per girarsi verso la porta ma li interrompo parlando: "Se.. Lui.. Non mi sopporta comunque.. Perché allora mi ha portato qui?"

Si ferma tenendo la mano sulla maniglia, poi gira leggermente la testa fissandomi sott'occhio: "Lui non ci dice mai cosa pensa o il motivo per cui fa certe cose." infine mi guarda definitivamente mollando la maniglia: "Una sola cosa ci ha detto però."
Lo guardo attentamente toccandomi il collo: "E cosa?"
Mi guarda inizialmente serio, senza dir nulla, poi si rigira verso la porta: "Vuole che tu ti riposi. Sa come sei, per questo ci ha chiesto di chiudere la porta a chiave."
Incrocio lentamente le braccia alzando un sopracciglio: "Ha paura che io scappo?"

Dennis alza all'improvviso la voce decisamente serio: "Lui non ha paure." poi abbassa lo sguardo riprendendo a parlare con un tono calmo: "Non vuole che ti metti in mezzo ai suoi fatti e vuole che ti riposi. Per questo dobbiamo chiudere."
Sto per parlare ma Dennis esce chiudendo la porta alle sue spalle.
Sento il rumore della chiave e vado verso la porta sperando di trovarla aperta.
Muovo la maniglia per aprirla ma inutilmente.

Ma davvero?
Mi vuole chiusa qui?!
E in cosa non vuole che mi intrometto?
Forse..
Vuole far male del male a Benjamin?!
Maledizione, spero di no.
Devo riuscire a trovare un modo di andarmene.
Non voglio che faccia del male a Benjamin.

Darkness Love [Kevin Wendell Crumb]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora