Capitolo 11.

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Sto andando dalla Fletcher.
Ieri, dopo tutto il casino successo con Benjamin, non sono riuscita a parlarle per bene.
Aveva sentito tutto e mi aveva chiesto che fosse successo.
Gli ho spiegato tutto.
O, almeno, non proprio tutto tutto.
Solo il minimo indispensabile.
Mi ha detto che sbaglio.
Questo già lo avevo capito.
Lei dice che dovrei dire di Kevin a Benjamin.
Di chi è veramente.
O di quanti sono, precisiamo.
Ma non posso.
Se lo direi Benjamin mi vieterebbe di vederlo.
E io voglio aiutare Kevin.

Suono al citofono e, appena mi apre, entro salendo le scale.
Arrivo vicino alla porta bussando e, dopo nemmeno qualche secondo, si apre.
Vedo la Fletcher che mi sorride e dietro di lei, come già immaginavo, c'è lui.
Dennis.
Vestito da Barry.
Come so che è di nuovo Dennis?
Dal suo sguardo troppo serio.
Barry è l'opposto.
Ha uno sguardo dolce.
Mi tocco il collo spostando l'attenzione sulla Fletcher sospirando: "Dottoressa.. Potrei parlarle un'attimo?"
Lei annuisce facendomi entrare per poi chiudere la porta fissando Dennis: "Barry, torno subito, okay? Vado a parlare con Laurel."
Lui annuisce facendo un sorriso e, appena la Fletcher si gira incamminandosi, sposta l'attenzione su di me.

E riecco i suoi occhi blu chiari su di me.
I suoi occhi sono da togliere il fiato, questo lo devo ammettere.
Mi giro smettendo di fissarlo e seguendo la Fletcher verso una stanza.
Ora siamo una specie di ufficio.
Non so quanto sia utile lasciare Dennis solo in salotto.
Però se lo fa lei che è la dottoressa, non posso andargli contro.
Mi guardo intorno fissando la stanza:
Ci sono due librerie piene di libri e un computer su una scrivania con dei cassettoni ai lati.
Sul computer ci sono quattro video.
Penso abbia delle telecamere.
Beh, in caso di ladri posso capirla.

E in uno dei quattro video noto infatti Dennis seduto sulla poltrona che si guarda intorno.
Ed ecco la Fletcher che riprende la mia attenzione sedendosi accanto a me.
La guardo facendo un sorriso e lei mi tocca il braccio amichevolmente: "Allora, vuoi parlarmi di tuo fratello? Hai parlato con lui?"
La guardo scuotendo la testa e toccandomi il collo: "Non ho parlato con lui.. E non penso lo farò adesso, ma.."
Ed ecco che mi interrompe facendo un sorrisino: "È tuo fratello, vuole solo proteggerti, lo sai no?"
Tutti con questa storia del proteggermi.
Maledizione.

Abbasso lo sguardo e, appena sto per parlare, gli suona il cellulare.
Si alza andando verso il balcone per poi rispondere.
Oh, fantastico.
Aspetto, è l'unica cosa che posso fare.
Giro lo sguardo verso lo schermo del PC e noto Dennis inginocchiato a terra con una mano sulla poltrona.
Che gli sta succedendo?
Guardo la Fletcher ma purtroppo mi ignora ed è impegnata a parlare ancora.
Vabbene, tocca andare a me.
Esco dalla stanza andando verso il salotto e noto Dennis fare dei versi.
Quasi di dolore direi.
Lo guardo confusa facendo leggermente un passo avanti: "D-Dennis?"

Appoggia un braccio sul bordo della poltrona fissandomi.
E posso dire che non è Dennis.
Ne Hedwig.
Ne Barry.
E non penso sia Patricia.
Ha uno sguardo decisamente spaventoso.
E la corporatura, devo dire, è molto diversa.
Sembra il doppio di prima.
Si alza lentamente e, subito dopo, lo vedo fare uno scatto veloce verso di me.
Indietreggio per lo spavento cadendo a terra e chiudendo gli occhi.

Riapro gli occhi lentamente appena sento di nuovo lo stesso verso di prima e giro leggermente lo sguardo notandolo inginocchiato a terra.
Alza lo sguardo fissandomi per poi riabbassarlo.
Indietreggio lentamente mentre sono a terra fissandolo.
Passa qualche secondo e lo vedo alzare lo sguardo verso di me.
Questo sguardo è di Barry.
Lo riconosco.

Si rimette la giacca velocemente andando verso la porta dell'entrata.
Si ferma aprendo la porta fissandomi visibilmente preoccupato: "S-Scusami.. Scusaci."
Sto per parlare ma esce velocemente chiudendo la porta.
Vedo arrivare la Fletcher velocemente che mi fissa confusa.
Devo inventare una scusa.
Decisamente.
Non posso dire la verità.
Non so nemmeno io cosa potrei dire dato che è stato tutto così veloce.

(...)

*Qualche ora dopo, fuori casa di Luke..*

Sto andando da Luke.
E ancora penso a prima dalla Fletcher.
Quello che è successo.
Mi fermo a poca distanza dal suo portone quando noto Benjamin seduto tra gli scalini con Caroline.
Fantastico.
Mancavano loro.
Benjamin mi nota alzandosi e sospirando: "Ehy, che ci fai qui?"
Lo guardo seria mettendo le mani nelle tasche della giacca: "Devo parlare con Luke. Voi che ci fate qui?"

Caroline abbassa lo sguardo e Ben rotea gli occhi: "Volevo parlare con Luke anch'io. Ho discusso prima con lui e Caroline mi ha accompagnato."
Faccio un sorriso forzato sollevando le spalle: "Ormai siete migliori amici,vi dite tutto."
Ben mette le mani sulla faccia tirando un sospiro per poi rifissarmi: "Lau, Caroline non c'entra in tutto questo, è solo preoccupata. Si tratta di me e te. Dobbiamo chiarire tra di noi."
Si,certo.
Chiarire.
Ma si peggiora sempre tutto.
Scuoto la testa alzando le sopracciglia: "Non c'è nulla da chiarire, finché non inizi a fidarti di me."

I due mi fissano in silenzio e giro lo sguardo fissando a terra riprendendo a parlare: "Ora devo parlare con Luke se mi scusate."
Ben prende Caroline dalla mano per poi incamminarsi a testa bassa.
A quanto pare hanno cambiato idea.
Non vogliono più parlare con Luke.
Vedo Luke uscire dalla porta per poi fissarmi confuso: "Lau.. Tutto ok?"
Lo guardo in silenzio per poi abbracciarlo di scatto.
Ringrazio che c'è almeno lui ora.
Ne ho bisogno.
Dopo tutto quello che sta succedendo.
Ricambia mettendomi una mano sulla testa sospirando.

Ci stacchiamo dopo un po' e mi guarda tenendo un braccio dietro la mia spalla: "Andiamo, saliamo sopra."
Annuisco in silenzio e entriamo nel portone.

(...)

Mi ha spiegato tutto.
Cos'è successo con Benjamin.
Ci ha discusso perché Luke ha chiesto di lasciarmi un po' di spazio.
E Ben gli ha gridato contro che se voleva poteva non aiutarlo più.
Benjamin quando si innervosisce esagera.
E questo lo so benissimo.
Tiro un sospiro abbassando lo sguardo e Luke mi tocca la spalla sedendosi accanto a me: "Mi dici la verità almeno a me? Non lo dico a tuo fratello."
Lo guardo non capendo e lui fa una smorfia riprendendo a parlare: "Sei stata a dormire da quell'uomo?"
Lo guardo annuendo leggermente toccandomi il collo.
Non lo dirà.
Lo conosco da tanto tempo e mantiene i segreti.
Spero mantiene anche questo segreto.

Lui fa un sorriso e, subito dopo, mette le mani sulle sue ginocchia: "Lo conosci almeno? Cioè, ti fidi?"
Lo guardo sbuffando e roteando gli occhi: "Luke.."
Lui mi interrompe facendo una risata: "Ehy, non sto indagando come tuo fratello. Faccio queste domande per il tuo bene, ci tengo a te."
Faccio un sorrisino e lui riprende a parlare alzando le sopracciglia: "Stessa cosa vale per Ben e Caroline. Agiscono in modo diverso, ma è per il tuo bene."
Già.
Lo so.
Si alza aggiustandosi la maglia: "Puoi rimanere qui se vuoi oggi, domani decidi che fare." poi mi lascia un bacio sulla fronte.

Annuisco facendo un sorrisino e lui esce dalla stanza chiudendo la porta.
Mi alzo avvicinandomi ad un mobile e prendendo in mano delle foto.
Foto con me, Luke, Benjamin e Caroline.
Che ricordi.
Forse dovrei chiarirci domani..
Ci penserò.
Ora non riesco a togliermi dalla testa quello successo con Kevin dalla Fletcher.
Non riesco a spiegarmelo.
Che sia questa la Bestia di cui parlava Hedwig?
Forse Barry lo ha fermato in tempo?
Non capisco e non vorrei sapere però che sarebbe successo.

So che mi sto cacciando forse in qualche guaio..
Ma voglio scoprire di più.
Devo parlare con lui domani.
Con Dennis.
O con chiunque mi trovo davanti.

Darkness Love [Kevin Wendell Crumb]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora