Capitolo 53.

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*La sera..*

Ben POV:

Sto andando all'ospedale.
Joe mi ha chiamato.
Per Laurel.
Maledizione spero stia bene.
Ho avvisato pure Caroline.
Lei ha detto che andava mentre parlavamo.
Joe mi ha spiegato un po' la situazione.
Mi ha detto di averla trovata stesa.
Solo lei.
Niente Staple.
Se è successo qualcosa di brutto a Laurel..
Inizio a prendermela io con qualcuno.
Iniziando da lei.
E arrivando anche a Jackson.
Questo è poco ma sicuro.
Entro correndo e raggiungo la segreteria.
Appoggio le mani sul bancone respirando affannosamente: "Mi scusi!"
Un'infermiera si gira guardandomi tenendo dei fogli in mano: "Mi dica."
La guardo cercando di riprendere il fiato toccandomi il collo: "Sono qui per mia.. Mia sorella.. Laurel Amber."

Lei annuisce cercando sul PC ed ecco che sento qualcuno chiamarmi.
Giro la testa e vedo arrivare lei.
Caroline.
Col telefono vicino all'orecchio.
Starà avvisando Luke.
Non ho avuto tempo di avvisarlo.
Ci ha pensato lei almeno.
Caroline mi viene incontro chiudendo la chiamata e abbracciandomi.
Ricambio l'abbraccio sospirando e, appena mi allontano dopo un po', la guardo: "Allora? Sai dov'è? Come sta?"
Lei annuisce facendomi cenno di seguirla e parlando mettendo il cellulare in tasca: "Sta bene, per fortuna. Dolori un po' in generale soprattutto al fianco e alla gamba. Per il resto l'altezza da dove sono cadute entrambe era bassa, non si è rotta nulla."
Mi fermo di scatto bloccandola confusa: "Quindi pure la Staple è qui?!"

Scuote la testa rimanendo in silenzio e chiudo gli occhi.
Se era qui..
La andavo già a far fuori con le mie mani.
Come ha fatto a non farsi nulla?!
Caroline sta per parlare, ma appena gira la testa, si interrompe subito.
Seguo il suo sguardo e notiamo in vicino alla porta dell'entrata dell'ospedale lui.
Kevin.
Spero sia lui.
Cosa?
Che ci fa qui?
Come ha saputo di Laurel??
Gli andiamo incontro prendendolo dal braccio uscendo dall'ospedale.
Si guarda dietro poi sposta lo sguardo su di me mentre cammina: "Che.. Che succede? Stavo.. Stavo venendo da voi per Laurel-"
Lo interrompo fermandomi appena lontani: "Mi hai seguito quindi?"

Ignora la mia domanda guardandomi serio incrociando le braccia: "Che è successo a Laurel."
Guardo Caroline poi abbasso lo sguardo sospirando: "Lei e la Staple.. O, per precisare, la Staple si è gettata con lei fuori da una finestra dell'Ospedale Psichiatrico."
Mi guarda spalancando leggermente gli occhi: "La.. La Staple è qui?"
Scuotiamo la testa e noto Caroline guardandomi.
Lui chiude e riapre gli occhi velocemente e gli allungo una mano verso la spalla: "Kevin, tranqu-"
Mi allontana la mano interrompendomi: "Scusa, devo andare. Fatemi.. Fatemi sapere se ci sono novità."

Lo guardo in silenzio e noto che ha gli occhi lucidi.
Sto per parlare ma si gira alzandosi il cappuccio della felpa incamminandosi.
Maledizione.
Spero non faccia qualche casino.
Forse non dovevo dirglielo.
Ma sarebbe stato peggio.
Devo avvisare a Laurel appena entriamo e si sveglia.

(...)

Laurel POV:

Apro leggermente gli occhi e notando un'ombra seduta accanto a me.
Kevin..
Sembra lui.
Che ci fa qui?
Chiudo gli occhi e, appena li riapro, noto che non è lui.
Ma Joe.
Sembrava strano.
Non penso gli hanno detto quello che è successo.
Da una parte è meglio.
Non so come reagirebbe.
Joe sposta lo sguardo su di me facendo un sorrisino: "Ben risvegliata."
Faccio un sorriso leggero allungando lentamente una mano verso di lui: "Grazie, Joe.. Di tutto. Senza di te come minimo sarei rimasta su quel marciapiede-"
Mi prende la mano facendo un sorriso scuotendo la testa interrompendomi: "Non devi ringraziarmi, era la cosa giusta da fare. Puoi contare su di me per qualsiasi cosa, okay?"

Annuisco leggermente guardandolo sorridendo.
Sentiamo la porta aprirsi e, appena giro lentamente la testa, noto Ben entrare correndo.
Viene verso di me toccandomi leggermente la spalla preoccupato: "Oddio, per fortuna stai bene."
Annuisco e si avvicina dandomi un bacio sulla fronte.
Giro lo sguardo e noto accanto a lui Caroline.
La guardo sorridendo e lei scuote la testa con gli occhi lucidi: "Ehy."
Guardo entrambi confusa socchiudendo gli occhi: "Avete avvisato Luke, vero? Se non ha nostre notizie quello impazzisce."
Ben annuisce prendendomi la mano sedendosi dall'altro lato del letto: "Si, tranquilla, ha fatto tutto Caroline.."
E lei riprende il discorso appoggiandosi al mobile accanto a me: "Ha detto che appena finisce di fare una cosa, corre subito qui."

Beh, almeno.
Lo hanno avvisato a Luke.
Mollo la mano di Ben alzandola lentamente spostandomi un ciuffo di capelli sospirando: "L'importante è che Kevin non lo sa comunque."
I due si guardano in silenzio e li guardo confusa.
Che hanno?
Perché si guardano?
Caroline abbassa lo sguardo e Ben si alza raggiungendola evitando di guardarmi: "Beh.. Non proprio."
Che vuole dire con 'Non proprio'?
Lo sa quindi?
Perché gl'è l'hanno detto?!
Li guardo seria muovendo leggermente la mano: "Perché lo avete avvisato?"
Ben mi guarda serio mettendo le mani nelle tasche dei jeans: "Non lo abbiamo avvisato.. Mi ha seguito. E sfortunatamente gl'è l'ho detto."

Giro lo sguardo guardando verso il soffitto pensando.
Bene.
Lo sa quindi.
E ora?
Cosa starà facendo?
Non posso stare in ansia.
Non posso non sapere dov'è.
O cosa fa.
Mi tiro in su lentamente socchiudendo gli occhi per il dolore scuotendo la testa: "Bene, andiamo da lui quin-"
Joe si alza fermandomi scuotendo la testa: "Ti rendi conto che sei caduta da una finestra nemmeno due ore fa? Non puoi andare da nessuna parte in queste condizioni."
Ben viene verso di me toccandomi la spalla facendo cenno di stendermi di nuovo: "Non fare stupidaggini e stenditi."
Lo guardo seria muovendo una mano alzando di poco la voce: "Non posso starmene qui stesa sapendo che Kevin sa cosa mi è successo! Lui sta bene, ha 24 personalità di cui una pericolosa se si innervosisce e pensi che io me ne starò qui stesa?!"
Lui sospira toccandomi con una mano il braccio e con l'altra gesticolando: "Andrò io domani mattina a casa sua, okay? Ora stenditi però e riposa. Faremo a turni io e Luke ad andare a controllare mentre Joe e Caroline rimangono qui con te, ti va bene?"

Lo guardo ferma per qualche secondo per poi annuire stendendomi di nuovo.
Joe mi guarda sospirando tenendomi il braccio aiutandomi: "Laurel.. Un'altra cosa."
Lo guardo senza dir nulla e lui riprende a parlare: "La signora che ti ha spinto ed è caduta con te.. Quella Dottoressa.. Non so come, ma non era lì con te. È come scomparsa."
Tiro un sospiro guardando di fronte a me senza dir nulla.

Non posso crederci.
Kevin sa cosa mi è successo.
La Staple è a piede libero, non so come.
E io sono qui.
Maledizione.
Peggio non potrebbe andare.
Spero solo di uscire presto di qui.
Così vado da Kevin.
E posso parlargli io per bene.
E sapere io con gli occhi miei come sta.

Darkness Love [Kevin Wendell Crumb]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora