Jackson POV:
Laurel mi sta mandando a controllare Kevin.
Lei è stata due giorni fa da lui.
E ieri è stata ad aiutare quel Joseph.
E oggi è in camera sua.
Davanti al PC.
Che cerca qualche informazione in più su quel luogo.
Benjamin è da Luke.
E mia sorella..
Beh, lei è già assai se sa di Kevin.
Quindi si, tocca a me ad andare.
Sinceramente non mi faccio problemi.
Ho promesso di aiutarla e andare a controllare a Kevin non è chissà che commissione difficile.
Continuo a camminare con le cuffie nelle orecchie guardando avanti.
Arrivo ad un'angolo e mi fermo mettendo le mani nelle tasche dei jeans.È rosso.
Tanto con calma ci arrivo.
Non c'è tutta questa fretta.
Attraverso appena scatta il verde al semaforo dei pedoni e riprendo a camminare.
Prendo il cellulare dalla tasca per cambiare canzone quando sento dei passi di qualcuno dietro di me.
Mi giro confuso e noto, purtroppo, lui.
Christopher.
Da quanto tempo.
Pare che non si è arreso, eh.
Vuole ancora darci fastidio.
Tolgo le cuffie tenendole intorno al collo e lui fa un sorriso decisamente odioso.
Ora avrà da stuzzicare.
Appena inizia, me ne vado.
Non ho bisogno di perdere tempo con lui.Alzo un sopracciglio e lui si guarda intorno facendo il finto sorpreso: "Oh, noto che Laurel non è con te."
Alzo entrambe le sopracciglia muovendo una mano: "Ma dai, come sei perspicace."
Scuote la testa facendo una piccola risata toccandomi la spalla: "Sei simpatico devo dire."
Gli tolgo la mano sbuffando e tenendo l'altra mano nella tasca dei pantaloni: "Grazie, ma non toccarmi. Non voglio essere toccato da uno come te."
Annuisce alzando le mani e sospirando: "Okay, vabbene, lo capisco. Ho trattato male tua cugina e mi odi."Metto una mano sul petto facendo un'espressione sorpresa ironica: "Wow, sei molto perspicace oggi."
Sto per incamminarmi quando mi ferma dal polso.
Che diavolo vuole oggi?
Non può lasciarmi perdere?
Gli faccio mollare la presa interrompendolo prima che apre bocca: "Toccami di nuovo e ti spezzo la mano, capito?"
Alza le mani in segno d'arresa facendo una risata: "Oh, calmo tigre."
Scuoto la testa indicandolo e puntandogli ripetutamente il dito contro il petto: "Ascoltami bene, oggi te l'ho lasciata passare perché sono calmo. Ma la prossima volta che mi tocchi o mi chiami solo, ti spezzo veramente qualcosa, okay?"Mi guarda annuendo incamminandosi e, prima di andarsene, si avvicina al mio orecchio sorridendo: "Non pensare che finisce qui, eh. Vedrai cosa passerai per esseri intromesso."
Lo guardo serio e lui si allontana girando l'angolo e andandosene.
Una cosa deve provare a fare.
O a me o a Laurel e lo uccido.
E non sto scherzando.
Lo odio.(...)
Sono appena arrivato a casa di Kevin.
L'interruzione di Christopher mi ha rallentato.
Però poi ho ripreso a camminare.
In dieci minuti sono arrivati.
Sarei arrivato dieci minuti prima appunto se non era per lui.
Ma vabbè.
Piccolo dettaglio.
Cammino raggiungendo la porta d'ingresso.
Sto per alzare la mano per bussare quando noto la porta socchiusa.
Cosa?
Perché la porta è socchiusa?
Non penso che dorme o normalmente rimane in casa con la porta così.
Forse è meglio se entro a controllare.
Laurel non mi perdonerebbe se vado via senza controllare.Apro lentamente la porta e noto il salone vuoto.
Non è in questa stanza.
Raggiungo una delle due camere da letto controllando prima una e poi l'altra mentre lo chiamo ad alta voce.
Sto tentando con 'Kevin'.
Se poi è qualcun'altro non lo so.
Però almeno ora provo.
Torno in salotto sospirando e guardandomi intorno.
Sto per raggiungere la porta della cucina quando sento dei piccoli rumori.
Ma non passi sul pavimento.
È strano da spiegare.
Tipo qualcuno che si arrampica.
Mi giro confuso sollevando la testa ed eccolo lì.
Sul muro.
Che cammina tipo ragno.
Lo spiego così per far capire com'è inquietante quello che sto vedendo.
Sarà quella personalità che mi disse Laurel.
La Bestia.Scende dal muro rimanendo fermo di fronte a me.
Lo guardo aprendo inizialmente lentamente la bocca per poi iniziare a parlare direi pietrificato: "K-Kevin.."
Non finisco di parlare che mi prende dalla giacca sollevandomi.
Lo guardo cercando di fargli mollare la presa alzando la voce: "Sono il cugino di Laurel, ti ricordi?! Kev-"
Non finisco di parlare che mi spinge via contro un muro.
Sbatto di schiena contro il muro e, subito dopo, cado a terra.
Sollevo leggermente lo sguardo da terra notando Kevin uscire di casa correndo.
Ed ecco che inizio a vedere sfocato.
Appoggio una mano a terra cercando di far forza ma, subito dopo, ecco che perdo i sensi.*Un'ora e mezza dopo..*
Laurel POV:
Jackson non risponde al telefono.
È da un'ora che lo chiamo.
Mi sto decisamente preoccupando.
Ho paura che Christopher abbia fatto qualcosa.
Doveva andare semplicemente da Kevin.
Perché ci sta mettendo tutto questo tempo e non risponde?
Raggiungo casa di Kevin e mi fermo appena noto la porta aperta.
Ma che diavolo..?
Perché è aperta?
Oh no.
E se sono venuti quelli dell'ospedale?!
Maledizione!
Corro velocemente dentro e faccio un passo indietro tirando un piccolo urlo per lo spavento.
Jackson è steso a terra.
Ma che cos'è successo qui?!?Lo raggiungo piegandomi e muovendolo e chiamandolo.
Apre lentamente gli occhi mettendo una mano sulla sua faccia stonato.
Lo aiuto ad alzarsi appena si riprende e lo guardo decisamente preoccupata: "Che è successo, Jackson?"
Fa una smorfia di dolore toccandosi la schiena e la guancia: "Kevin.. Mi ha fatto incontrare il muro.. Letteralmente."
Muovo una mano non capendo socchiudendo gli occhi: "Cosa vuoi dire con questo, spiegati meglio!"
Sposta l'attenzione su di me guardandomi serio: "Voglio dire che Kevin.. O La Bestia, come la chiamate voi.. mi ha letteralmente alzato a mezz'aria e lanciato contro il muro poi è corso via prima che perdevo i sensi."Oh mio dio, no.
Metto le mani sulla testa ancora di più preoccupata: "Oh no! Non hai visto da che parte è andato?!?"
Mi guarda alzando un sopracciglio e allargando le braccia: "Lau, te l'ho appena detto che ho perso i sensi appena ha messo piede fuori di casa."
Metto le mani sulla faccia sedendomi sul divano cercando di calmarmi.
Maledizione, è per strada.
Se la dottoressa lo vede, lo prende.
E non voglio che succede.
Jackson mi raggiunge mettendomi una mano sulla spalla.
Lo guardo togliendomi le mani dalla faccia e lui fa una smorfia serio: "Lo troveremo, Lau, tranquilla. Lo troveremo prima di quelli."
Mi alzo dal divano sospirando e abbracciandolo.
Ricambia l'abbraccio stringendomi e tiro un sospiro: "Lo spero, Jackson, lo spero vivamente."Lo dobbiamo trovare prima della Dr. Staple.
Non voglio che lo trova.
Non voglio che lo porta lì.
Lui non merita di andare in quel posto e non lo farò finire lì.
Lo dobbiamo trovare velocemente.
Dobbiamo chiedere aiuto a Joseph.
Forse può aiutarci.
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Darkness Love [Kevin Wendell Crumb]
FanfictionLaurel Amber. Fidanzata con Christopher. La loro relazione non va bene da molto. Tra litigi e vari problemi causati dalla troppa gelosia del ragazzo. Il fratello, Benjamin, e la sua migliore amica, Caroline Roger, gli dicono sempre di chiuderla l...