Capitolo 19

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'Sakura? ...Ha preso anche lei?' si disse di nuovo Louis nella sua testa, essendosi completamente pietrificato dopo averla vista.

«...Contrarie... Prendi la ragazzina...» comandò Akumu, osservando impassibile il ragazzo prendere Emma per la maglietta, allontanandola leggermente dai tre supereroi.

«Che cosa volete farle?!» chiede Ladybug, quasi ringhiando quelle parole.

«...Per adesso nulla...» rispose Akumu, prima di prendere Sakura per il colletto e fissarla dritta in quegli occhi spenti.

«Lasciala!» ringhiò Louis, che cercava inutilmente di muovere la mano per togliersi l'ago dall'avambraccio.

«Io... Non prendo ordini.... Da te...» rispose Akumu, mentre la sua stretta si indeboliva.

Ladybug guardava la scena pietrificata. Doveva fare qualcosa. Louis e Chat erano completamente bloccati lì, Emma era ferita e... Quel maledetto le aveva quasi tirato uno schiaffo. A breve sarebbe successo qualcosa, e lei non avrebbe affatto avuto controllo delle sue azioni.

«...Mi permetti di farle del male... Ladybug?» chiese Akumu, vedendola alzare di scatto lo sguardo, mentre stringeva forte le mani a pugno.

Akumu prese in mano un altro ago di pavone, avvicinandolo pericolosamente al collo di Sakura, che avrebbe potuto fare a botte con una mummia per l'espressione che aveva.

«Fermo! Non ci provare!» ringhiò Louis, che aveva appena allungato difficilmente la testa per togliersi quel maledetto ago con i denti.

«...Non puoi dirmi... Cosa devo fare...» rispose lui, mentre Sakura ancora muoveva un muscolo.

«Ma che diavolo c'è dentro a questi aghi?!» si chiese Chat, cercando di muoversi almeno di un millimetro.

«...Non gli guardavi gli anime tu?» chiese Akumu, facendogli spalancare gli occhi.

«M'lady sto qua mi spaventa...» ammise Chat, voltatosi verso Ladybug.

«...Io lo ammazzo se non lascia Mia figlia...» sibilò lei a denti stretti, facendo addirittura rabbrividire Chat.

«Buggy... A momenti la mamma fa saltare mezza città»
«Piantala di chiamarmi Buggy!» rispose lui a denti stretti, riuscendo finalmente a togliersi l'ago dall'avanbraccio, correndo a perdifiato contro Akumu.

Ma neanche un secondo dopo, Akumu sparì, senza lasciare traccia.

«Ma che-?!» si chiese Louis, con gli occhi spalancati.

Ladybug si voltò velocemente verso le sue spalle, ritrovandoci Akumu, a diversi metri di distanza, che ancora teneva Sakura per il colletto.

«...Era un illusione?» si chiese Chat, spalancando gli occhi dopo aver visto Louis.

«FERMO BRUTTO IMPOSTORE!» ringhiò di nuovo, mentre continuava a corrergli addosso, con il pugno stretto che voleva stampargli sul viso.

Akumu, sparì per un secondo e riapparse alle sue spalle, facendogli di nuovo spalancare di nuovo gli occhi.

«...Troppo lento...» sussurrò inespressivo, prima di tirargli un pugno alla schiena, facendolo volare contro un palo: «...Stai a cuccia... Micetto...» disse subito dopo, lanciandogli di nuovo un ago di pavone, che confermò di aver preso il bersaglio dopo un leggero lamento.

«MMM!!» mugugnò Emma, trattenuta da Contrarie.

«Oh mamma mia...» disse Chat, con gli occhi spalancati.

«Adesso basta!» urlò Ladybug, prima di correre incontro ad Akumu.

Lui le lanciò contro un ago, che Ladybug schivò senza problemi, poco prima che i suoi occhi diventassero più scuri e i capelli diventassero rossi e neri. Tirò un pugno in pieno viso ad Akumu, facendolo volare lontano e perdere Sakura dalle mani, che Ladybug riuscì a soccorrere in tempo.

All'Inizio Era Solo Un Sogno - Sequel Di "A Dream?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora