Capitolo 36

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Ladybug era appena riuscita a raggiungere l'Arc de Triomphe con Chat Noir, seppur attorno a loro sembrava iniziare a formarsi una vera e propria foresta pluviale.

«Chat io sto per ritrasformarmi...»
«Con tutti questi alberi dubito che ti veda qualcuno, però hai portato qualcosa per Tikki?»
«Sì Adrien...» rispose Ladybug, prima che i suoi orecchini suonassero di nuovo e la sua trasformazione sparisse il secondo successivo: «Ecco a te Tikki» le disse porgendole il macaron che, dopo essere stato messo in una scatoletta, si era messa in tasca.

«Grazie!» rispose la kwami, iniziando a degustare il macaron.

«Aspetta provo a chiamare Chat Bug...» le disse prendendo in mano il bastone e selezionando l'icona con la foto del ragazzo moro con orecchie e maschera azzurre, e il custume nero e viola: «Spero solo che abbia concluso, non vorrei disturbarlo.»

Nel mentre che lui osservava il bastone che inoltrava la chiamata, Coquille e Chat Bug erano ormai arrivati dove si trovavano gli altri due supereroi.

«Ehi, lo schermo del keytar si è acceso»
«Rispondi tu, io non posso altrimenti ti faccio cadere...» le disse Chat Bug, stringendole più forte la mano.

Coquille gli annuì in automatico e poi allungò la mano libera allo schermo, scorrendo verso destra per rispondere alla video chiamata.

«Pronto?»
«-E tu chi saresti?!-» domandò Chat Noir dall'altro lato dello schermo, facendole roteare gli occhi.

«Tranquillo Signor Chat Noir, suo figlio è sano e salvo, non l'ho ucciso...»
«-Allora dimmi chi sei...-»
«Coquille, molto piacere» rispose lei sorridendo: «Siamo a pochi passi dall'arco, voi dove vi trovate?»
«-Siamo nascosti tra le radici che circondano l'arco, Ladybug si è appena ritrasformata.-»
«Va bene, grazie dell'informazione. A tra poco!» lo salutò lei chiudendo la videochiamata.

«Allora?»
«Direi che la fase 'Potatura' può cominciare...» rispose lei sorridendogli, vedendolo subito ricambiare.

«In picchiata!» esclamò lui subito dopo, buttandosi a terra come un vero e proprio pazzo.

«Ma che cosa ti salta in testa?!» urlò lei spaventata come poche volte nella sua vita, aggrappandosi con forza alla sua schiena.

«Tu sei l'unica ragazza che voglio che mi salti addosso...»
«...E chi ti è saltata addosso?» domandò lei guardandolo male.

«E-eh... Nessuno! Ehehehe...» rispose lui sorridendo nel modo più finto che avesse mai fatto, mentre Coquille continuava a guardarlo malissimo: «Si prepari all'atterraggio!»
«...Ne riparliamo dopo di questo...» gli disse proprio un secondo prima che arrivasse a terra e lei saltasse giù, sistemandosi subito il cappuccio.

«Io ti giuro non ho mai accettato nessuna di quelle, lo giuro!» disse lui alzando entrambe le mani, non ottenendo alcun cambiamento.

«Ok ti credo, adesso sguaina la spada cavaliere...» gli disse recuperando lo scudo dalla schiena e guardando lui prendere subito la spada: «Ma dopo aver tagliato gli steli che facciamo? Distruggi il ramo con il cataclisma?»
«Quello sarebbe meglio dirlo a mio padre»
«Ok, adesso diamo una lezione a queste piante!» disse lei scendendo con un salto dal tetto insieme a lui.

Coquille tirò il più velocemente possibile lo scudo in direzioni che collegavano più steli al ramo, ogni volta recuperando lo scudo e rilanciandolo subito dopo. Chat Bug invece, schizzava come un razzo verso quelli singoli e li tranciava di netto con la spada, facendo segno a Coquille solo dopo aver rivisto i suoi genitori.

«Wow... Bel lavoro di squadra...» disse Chat Noir sorpreso, guardando i due sorridersi e poi battersi il dorso del pugno della mano libera.

«Tu saresti?»
«Coquille molto piacere» rispose la ragazza, prendendo lo scudo con l'altra mano.

All'Inizio Era Solo Un Sogno - Sequel Di "A Dream?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora