Capitolo 22

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«Io non voglio mai più, e ripeto, mai più essere massaggiato dal maestro... Mi ha quasi rotto lui la schiena...» disse Louis stiracchiandosi lentamente.

«Hai sentito M'lady? Il maestro Fu è solo una mina vagante con delle mani tutt'altro che magiche...»
«...Voi due siete solo malfidati...» li rimproverò Emma, che ancora teneva la mano di Marinette.

«...Rimproverato... Da una bambina...»
«Aggiungiamo questo nome alla lista di persone che, in questi anni, ti hanno sempre e solo rimproverato.» scherzò Louis fingendo di prendere appunti.

«Un applauso prego! Al ragazzo più intelligente di questo mondo!» esclamò Plagg, prima che lui, Tikki e Yyume battessero le zampette all'unisono.

«Ahhh... Va bene... Dove le ho messe le chiavi?» si chiese Adrien grattandosi nervosamente la testa.

«Tieni...» gliele prese Emma dalla tasca, porgendogliele.

«Grazie Principessa.»
«...Non chiamarmi principessa...» rispose lei arrossendo e spostando altrove lo sguardo.

«Va bene Tesoro...» rispose lui aprendo la porta, sorridendo dopo averla vista guardarlo arrabbiata ma con il volto in fiamme.

«Andiamo Emma...» le disse sua madre entrando in casa insieme a lei: «Louis? Vieni?»
«Subito!» rispose lui dopo essersi sistemato la maglietta.

«Mamma!!» esclamarono Hugo e Zoe saltando giù dal divano.

L'abbracciarono con forza, essendo stati informati da Fleur riguardo alla spalla.

«Ciao cuccioli...» lo salutò lei accarezzando i capelli ad entrambi.

«Ciao anche voi...» li salutò lui, venendo successivamente buttato a terra dai due: «...Proprio la schiena...» mormorò dolorante, mentre i due continuavano a ridere.

«Com'è stato essere un supereroe!?» gli chiesero all'unisono, permettendogli di rialzare il busto.

«Ha fatto male... Tanto tanto male...» piagnuculò lui, venendo tirato su da qualcuno alle sue spalle: «Gra-» fece per dire lui, bloccandosi dopo aver incrociato due occhi marroni.

«Ciao Louis...» lo salutò lei alzando la mano.

«Manon!» esclamò lui sorridendo e abbracciandola subito dopo.

«È bello anche per me rivederti...» disse lei con il respiro dimezzato, ricambiando con leggera fatica l'abbraccio di Louis: «A momenti diventi più alto di me»
«Non è vero...» rispose lui sciogliendo l'abbraccio per guardarla dritto negli occhi.

«Sì invece...» rispose lei scompigliandogli i capelli.

«Ahahaha!!» rise lui, fermandole la mano: «Basta me li rovini...»
«Come se non lo fossero già.» rispose lei ridendo insieme a lui.

«Fleur! Ma da quant'è che non ci si vede...» scherzo Adrien affiancando la moglie.

«Eh... Tanto tanto tempo...» rispose lei alzandosi dal divano: «Marinette la... Ferita?»
«Fleur, calmati... Prendi un respiro e rilassati» le disse Marinette, vedendola fare ciò che le aveva detto lei.

«Ha parlato la persona più tranquilla di questo mondo...» disse Plagg, facendo sbuffare Marinette.

«Wow...» disse Stéphane, con gli occhi completamente congelati su Plagg.

«...Date un premio al kwami che sa come nascondersi...» disse Adrien guardando male il proprio kwami.

«Ehm ehm... Ragazzino... Io ho più di 35 miliardi di anni... Quindi piantala di trattarmi come se fossi più piccolo di te!» sbottò il kwami, che deve indietreggiare il portatore.

All'Inizio Era Solo Un Sogno - Sequel Di "A Dream?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora